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Salviamo le concesse. Accordo tra Stato, Regione e Comune

Venti anni: tanto è passato dalla cessione delle ferrovie concesse alla Regione. Manca ancora una visione complessiva. Troppi propositi senza nessuna azione concreta. Il comune avanza delle proposte, sposando molte delle nostre idee, ma si scontra con la titolarità di gestione, programmazione e proprietà. Oggi avanza il rischio di una improvvida gestione statale nelle mani di RFI. Serve una svolta decisiva, al di là delle tante parole. L’unica soluzione, a nostro giudizio, è un Accordo di Programma tra Stato, Regione e Comune.




Chi vuole uccidere il trenino giallo? Solo 5 treni in più per salvare la Roma-Giardinetti

La Roma-Giardinetti è stata il grande assente di questa campagna elettorale. Mentre le altre due concesse hanno visto fior di iniziative, culminate con il bando da parte di Zingaretti sull’acquisto di 38 nuovi treni per un investimento massimo complessivo di 344,3 milioni di euro, sulla ex Roma-Fiuggi si è sentito un silenzio assordante, tanto che solo un candidato al consiglio si è espresso direttamente sul tema. Inoltre, gli unici programmi dei candidati alla presidenza della Regione Lazio che citavano la linea erano concordi nel cederla al Comune di Roma, un passaggio di proprietà tutt’altro che semplice, tanto che per noi è molto più probabile che la linea chiuda completamente, piuttosto che passi al Comune di Roma. Non è un caso che infatti la cessione della Roma-Lido, che negli intenti del 2013 doveva essere regalata al comune di Roma, sia stata depennata dal programma di Zingaretti.




Un futuro per la Roma-Giardinetti

Poco più di un anno fa il Comitato si schierava a favore della conversione della Roma-Giardinetti in un moderno super tram fiammante, tuttavia contestualmente lanciavamo questo quesito: “voi che ne pensate? Avete altre idee per la Roma-Giardinetti in futuro?”. A distanza di un anno possiamo dirvi che le indagini sul futuro della linea sono state via via più approfondite ed hanno permesso di fornire un quadro sempre più dettagliato su cosa è e dovrebbe essere la Roma-Giardinetti. Al contempo di grande aiuto sono stati i vostri suggerimenti che ci hanno fornito diversi spunti di riflessione. 




Roma-Giardinetti in viaggio verso la cessione gratuita dalla Regione al Comune

Il Trenino giallo viaggia verso il Comune di Roma. La notizia, ovviamente, è passata inosservata ai grandi giornali locali e nazionali, più interessati a raccontare le favole politiche degli ultimi giorni. Ma l’annuncio fatto ieri dall’assessore regionale ai Trasporti, Michele Civita, per noi ha grande rilevanza: “la Regione- ha detto- ha avviato le procedure per cedere gratis la linea Roma-Giardinetti al Comune di Roma”. Un passaggio fondamentale, che se concretizzato potrebbe aprire grandi prospettive a quello che i romani chiamano affettuosamente “il trenino giallo” e che ora potrebbe trasformarsi in un moderno tram sulla Casilina.




Esposito ai trasporti. Le 6 priorità del nuovo assessore secondo MetroXRoma.

Prima deputato poi senatore, Stefano Esposito, piemontese, classe 1969, è famoso soprattutto per le sue posizioni francamente favorevoli alla ferrovia Torino – Lione. Da qualche giorno è il nuovo assessore ai trasporti di Roma Capitale, dopo la breve esperienza del suo predecessore Improta. Apprezziamo il repentino interesse per la disastrosa situazione di Atac. Bisogna dire comunque che alla luce degli enormi e imbarazzanti disagi creati in questo ultimo mese non ci si poteva aspettare altrimenti. Il rilancio del trasporto pubblico però, per quanto debba necessariamente e giustamente passare per la riorganizzazione della municipalizzata dei trasporti, non può prescindere da seri e concreti propositi di sviluppo e potenziamento infrastrutturale. Da questo punto di vista, purtroppo, nessuno sarà mai in grado di fare la voce grossa; La materia è talmente complessa e da addetti ai lavori che mai abbastanza persone batteranno i pugni sul tavolo per pretendere interventi necessari e indispensabili. Oggi il Comitato pubblica una lettera aperta al neo-assessore, che gli sarà recapitata anche direttamente, per farci conoscere e per invitarlo a ragionare, e speriamo presto a prendere posizione, in merito ad alcune questioni fondamentali e prioritarie per il trasporto pubblico romano.