Finanziaria 2021: in votazione l’emendamento per finanziare la Linea C fino a Grottarossa
La Legge di Bilancio 2021 potrebbe essere una finanziaria epocale per la prosecuzione della Linea C e quindi per la mobilità della Capitale d’Italia.
La Legge di Bilancio 2021 potrebbe essere una finanziaria epocale per la prosecuzione della Linea C e quindi per la mobilità della Capitale d’Italia.
Questa notte la Giunta Capitolina ha approvato la Delibera che autorizza la realizzazione della variante relativa alla prosecuzione delle gallerie della Tratta T3, fino alla stazione Venezia. Finalmente, quindi, si potrà procedere con la variazione di quadro economico conseguente la delibera CIPE 76/2019, che ha assegnato i 10 milioni di euro necessari al prolungamento.
Lo scavo delle gallerie della Linea C è stato sospeso dal Comune in attesa del via libera per il raggiungimento di Piazza Venezia. Un atto necessario, ma che è il segno tangibile della lentezza decisionale della politica romana che causerà, purtroppo, ulteriori ritardi nella costruzione delle stazioni, in particolare Amba Aradam/Ipponio.
– Foto di Carlo Andrea Tortorelli – Domani, dopo 10 anni di lavori, aprirà il filobus Laurentina-Tor Pagnotta. Una tratta che insieme al filobus EUR-Tor de’ Cenci, mai realizzato, avrebbe dovuto costituire un sistema di corridoi da 163 milioni di euro.
Tecnicamente, la costruzione della stazione Pigneto non è mai iniziata.
Disattese, ancora una volta, le scadenze per la prosecuzione dei cantieri del nodo Pigneto. Causa, ancora una volta, la squallida condizione dei sottoservizi romani. Come avevamo spiegato a Maggio il cantiere ha accumulato già un anno di ritardo per venire a capo della giungla di tubazioni e cavi sotto il manto stradale relativi alla sola fase 1. A settembre però sarebbe dovuta iniziare la fase 2 con l’occupazione, e conseguente chiusura al traffico, della Circonvallazione Casilina Ovest. Questa nuova fase comporta la modifica sostanziale di gran parte della viabilità del quartiere, in particolare dell’asse stradale tra Largo Alessi e Ponte Casilino; modifiche che RFI contava di mettere in atto nel mese di Agosto.
I lavori erano partiti a fine Giugno. Poco più di un mese e ‘puntuali’ arrivano i primi ritardi. La fase 1 di cantiere, che occupa la parte bassa della circonvallazione casilina est, doveva chiudere lo scorso 7 agosto. 40 giorni, dedicati allo spostamento e rifacimento di sottoservizi interferenti, che ora raddoppiano spostando l’asticella al 30 settembre.
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