Linea C: il Colosseo non è crollato
Dodici anni fa alcune associazioni si erano convinte che il Colosseo sarebbe crollato. La paura, ingiustificata, era che i lavori della Linea C avrebbero causato conseguenze nefaste su tutta l’area dei Fori.
Dodici anni fa alcune associazioni si erano convinte che il Colosseo sarebbe crollato. La paura, ingiustificata, era che i lavori della Linea C avrebbero causato conseguenze nefaste su tutta l’area dei Fori.
Il 27 giugno la Commissaria Straordinaria per la Linea C ha approvato, con ordinanza, il progetto definitivo della Tratta T2 Venezia-Clodio/Mazzini.
“Con l’approvazione all’unanimità in Consiglio Municipale della mozione sulla Metro C, siamo tornati su un tema che resta urgente per il nostro territorio. Con il documento votato torniamo a sollecitare la realizzazione della tratta C2 della Metro C, ovvero quella da Farnesina a La Giustiniana”; a dichiararlo in una nota congiunta sono il presidente del Municipio XV Daniele Torquati e Giovanni Forti, presidente della commissione municipale Mobilità.
“Sarebbe, anzi, addirittura possibile far attraversare lo stesso nucleo centrale da qualche linea metropolitana: si potrebbe addirittura affermare che solo in quest’area la metropolitana costituirebbe un sistema insostituibile per trasporto collettivo veloce. Ma la nota impostazione urbanistica intesa a non favorire ulteriormente concentramento di attività nel nucleo storico, ma anzi ad incoraggiarne il decentramento, contrasta con lo sviluppo della metropolitana nella area centrale.”
La scellerata politica di gestione di Roma Metropolitane da parte della Giunta Gualtieri ha portato al blocco di tutti i pagamenti alla società, quindi anche quelli connessi alla realizzazione della Linea C.
Cosa c’entra un termovalorizzatore con le metropolitane? Teoricamente nulla. Tuttavia, la procedura adottata dal Comune di Roma per la realizzazione del nuovo impianto costituisce, senza dubbio, un precedente amministrativo importante anche per le metropolitane.
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