Quando avremo una oyster card?
In questi giorni si parla della recessione di Atac dal consorzio metrebus in modo da disintegrare l’integrazione tariffaria del trasporto pubblico che dal 1995 esiste nel Lazio. Come capita spesso negli ultimi tempi si decide di andare contro corrente, ripercorrendo i propri passi fino alla posizione di partenza. Una scelta, a questo punto è il caso di dirlo, antistorica di cui questa amministrazione non si potrebbe certo vantare. Quando invece dovrebbe muoversi in direzione contraria e promuovere PIU’ integrazione, PIU’ accessibilità, PIU’ flessibilità. Magari seguendo i positivi esempi di Hong Kong e Londra dove tecnologia e intelligenti politiche hanno condotto all’uso generalizzato delle smart-card invece dei biglietti cartacei.