Dentro una galleria della Linea C. Il rendering di MetroXRoma

Il 20 marzo è iniziato lo scavo della prima galleria della Linea C oltre San Giovanni alla volta del centro storico. Poco più di un centinaio i metri già realizzati. 18.000 Euro il costo di costruzione al metro. Grazie alla realtà virtuale targata MxR entriamo nel mondo sotterraneo della linea verde. Esplora con semplici comandi il nostro rendering e scopri ogni dettaglio! 

La costruzione delle gallerie della tratta T3, ad una profondità compresa tra i 25 e i 52 metri, prevede l’utilizzo delle TBM (tunnel boring machine), per gli amici ‘talpe meccaniche”. Queste macchine, il cui diametro esterno è di 6,7 metri,  permettono lo scavo e il contemporaneo montaggio del rivestimento definitivo della galleria. Tale rivestimento è costituito da conci prefabbricati in cemento armato dello spessore di 30 cm e un diametro interno di 5,80 m. Sette conci – sei principali e uno chiave più piccolo – costituiscono ogni anello che è lungo circa 1,4 m. Si adattano in 19 diverse posizioni in relazione al raggio di curvatura da ottenere.

Uno spazio di 15 cm rimane tra la superficie esterna dei conci e il terreno scavato, che corrisponde allo spessore dell’involucro esterno – lo scudo – della TBM; viene riempito con malta cementizia gettata contestualmente all’avanzamento della macchina.

A seguito del passaggio della TBM la galleria è completa del suo rivestimento definitivo e pronta per essere attrezzata con la messa in opera dell’armamento e degli impianti tecnologici indispensabili per il controllo e la gestione del traffico ferroviario.

L’armamento utilizzato nella Linea C appartiene alla categoria più elevata in termini di attenuazione delle vibrazioni. Il sistema è basato sulla divisione fisica dell’armamento dalla struttura della galleria, fornendo una massa separata, la ‘vasca flottante’  in cemento armato, che entra in vibrazione con il binario ed è isolata dal solettone della galleria tramite componenti antivibranti elastici. Ogni vasca presenta una serie di alloggiamenti atti a ricevere elementi estraibili con i relativi organi di attacco per il binario. in corrispondenza del centro di alcune vasche, viene disposto un manufatto denominato ‘stopper’, avente la funzione di contrastare le movimenti su tutti gli assi.

La linea di contatto è a catenaria rigida, composta da un profilato in lega di alluminio nel quale è fissato un filo sagomato in rame che trasmette l’energia elettrica di trazione ai treni.

Le gallerie sono dotate per tutta la loro estensione di una banchinetta con la doppia funzione di via di esodo fruibile in caso di emergenza e alloggio/protezione delle vie cavi di tutti gli impianti.

La sicurezza è garantita da una serie di sistemi posti a interdistanze fisse che variano dai 25 ai 100 metri. Lungo la linea sono presenti:

  • leve di sgancio dell’alimentazione elettrica ferroviaria
  • gruppi di prese collegate alla rete elettrica di sicurezza.
  • telefoni di emergenza
  • altoparlanti per le necessarie disposizioni ai passeggeri in caso di emergenza.

I percorsi di evacuazione sono segnalati da appositi cartelli ogni 12,5 metri indicanti la direzione e la distanza della stazione più vicina.
La sicurezza antincendio è garantita da un sistema continuo tramite cavo termosensibile ancorato alla calotta della galleria. Lo spegnimento incendi è affidato a un sistema di idranti disposti lungo la banchinetta con passo di 50 metri.

Le Telecomunicazioni sono garantite da un imponente sitema WLAN-fibra ottica-Ethernet. La rete WLAN permette il trasporto dei dati terra-treno per la videosorveglianza e la videoinformazione nonchè per il trasporto audio (VoiP) e dati di servizio (Telemanutenzione). La copertura Wi-Fi garantisce una velocità di trasmissione massima di 54Mbps. I nodi di accesso – access box – costituenti l’infrastruttura sono disposti, in linea, al massimo ogni 150 metri. Ogni access box è dotato di antenna Wi-Fi, telecamera CCTV e interconnessione con le dorsali in fibra ottica.

La copertura in radiofrequenza dell’intero percorso sotterraneo è fornita da un cavo radiante ancorato alla calotta della galleria.