Partite le talpe verso Colosseo. Tunnel pronti in un anno, tratta aperta nel 2022
Prende sempre più corpo la tratta San Giovanni-Colosseo della Linea C. Ieri sono finalmente partite le talpe meccaniche dal pozzo di via Sannio destinate a scavare le gallerie della cosidetta T3. Le Tbm (Tunnel boring machine), questo il nome tecnico delle due escavatrici sotterranee, impiegheranno circa 12 mesi per arrivare al Colosseo. Ma per vedere inaugurata la tratta ci vorrà molto più tempo.
Il taglio del nastro della nuova tratta, che prevede due nuove stazioni, Amba Aradam-Ipponio e Colosseo-Fori Imperiali, è prevista, anche se non ufficialmente, per la fine del 2022. Le tessere del puzzle, però, faticosamente stanno prendendo tutte il loro posto. Da un lato si continua a scavare alle due stazioni e dall’altro, entro pochi mesi, saranno pronti i due tunnel che renderanno possibile gli scavi profondi per mettere in comunicazione le future banchine al corpo stazione. Ad Amba aradam, inoltre, proseguono i lavori per lo smontaggio dei ritrovametni archeologici venuti alla luce negli ultimi due anni, ultima scoperta, il mese scorso, quella della “Casa del comandante”, in modo da poter allestire la futura stazione museo.
La nuova tratta sarà lunga 3,6 km. I lavori sono formalmente iniziati il 21 marzo 2013 con gli scavi preliminari proprio nelle aree dove sorgeranno le due stazioni. Chi fosse interessato ai tempi tecnici di scavo delle due talpe ecco il cronoprogramma. La prima Tbm impiegherà circa 3 mesi ad arrivare ad Ipponio. Dopo si fermerà e partirà subito la seconda che impiegherà altri 3 mesi. A quel punto potrà essere spostato proprio ad Ipponio il cantiere di via Sannio, con l’alimentazione delle talpe. Questa operazione porterà via altri due mesi. Le due talpe arriveranno quindi al Colosseo 4-5 mesi dopo.
Da segnalare, infine, le parole rilasciate oggi dal presidente della commissione Mobilità del Comune di Roma, Enrico Stefano: “Crediamo molto nella linea C e nelle infrastrutture su ferro. E crediamo che Roma si possa sviluppare anche con la rete delle metropolitane“.
Wow, che dichiarazione!!! Non credo che un Sindaco sia retribuito per dire (e fare) il NULLA.
Non credo che un sindaco sia retribuito per scaricare sempre la colpa sugli altri.
Solo per la gestione di San Giovanni MC si dovrebbero dimettere la Meleo assieme ad Enrico Stèfano che da mesi preannuncia aperture mai avvenute, senza mai fornire alcuna giustificazione circa i ritardi.
http://www.dire.it/18-04-2018/193981-metro-c-raggi-per-apertura-fermata-san-giovanni-data-ancora-da-stabilire/
“Quando verrà stabilita una data sarà comunicata ufficialmente”. Lo ha detto la sindaca di Roma, Virginia Raggi, a margine di una conferenza stampa in Campidoglio, a chi le chiedeva se fosse già stata stabilita una data per l’apertura al pubblico della stazione San Giovanni della linea metro C.
Alla faccia della trasparenza della democrazia diretta e di quant’altro sbandierato dal MOVIMENTO 5 STELLE
E’ passato 1 anno dalla festosa inaugurazione!
Le frequenze della linea C sono passate a 14 minuti e il sito ATAC afferma “servizio regolare”.
Il traffico in zona è al collasso, la navetta 51 impiega 10 minuti per fare 800 metri da Lodi a S. Giovanni, scuole ed esercizi commerciali sono immersi nello smog da traffico, e noi stiamo aspettando per “gentile concessione del sovrano” di avere notizie sui servizi che paghiamo con le nostre altissime tasse.
Saluti
Oltre una conclamata ed accertata incompetenza, dimostra, per l’ennesima volta, un ARROGANZA senza limiti.
Quella soprariportata è davvero una risposta che grida vendetta. I cittadini subiscono e hanno subito enormi disagi (ci siamo dimenticati la MA chiusa la scorsa estate?).
Questa amministrazione sta superando davvero ogni record. C’è il nulla del nulla del nulla.
Spero vivamente che quando verrà inaugurata, semmai lo sarà, abbiano almeno la decenza di sparire dalla circolazione e non presentarsi a farsi selfie
A chi risulta che l’Oca del Campidoglio sia assimilabile a qualcosa che assomigli ad un sindaco?
Per non parlare del nulla mischiato col niente costituito della Meleo.
Salvo solo Stefano perchè è l’unico che ha una visione ed anche sale in zucca.
Anche io “salvavo” Stefano. Sicuramente il più attivo, ma dobbiamo guardare i fatti. I suoi annunci sono sempre puntualmente disattesi. Questo vale sull’apertura San Giovanni, sulle preferenziali e ultimo ma non ultimo sul Trenino Giallo. Se va bene bisogna aspettare un altro anno per la riapertura fino a Giardinetti.
http://tramromagiardinetti.blogspot.it/
E’ tutto scandaloso e offensivo. L’intera giunta dovrebbe dimettersi per manifesta incapacità
Sulla Roma Giardinetti i ritardi non sono colpa sua, visto che bisogna perfezionare il passaggio di proprietà dalla Regione, ecco perché 2019. L’interesse sulla linea suo e della giunta, non sono mai stato un mistero ed è stata inserita come opera invariante nel Pums. Sulle metropolitane, basta leggersi i suoi interventi su queste pagine, quando era consigliere e sulle sue idee attuali e della giunta non trovo contraddizioni.
Si è così, ma Stèfano deve smetterla di dare date che puntualmente non vengono rispettate, senza che abbia la decenza di qualificare i motivi dei ritardi.
So bene che la proprietà è della regione è so bene che la sciagurata decisione di chiudere Giardinetti, fu adottata dal tal senatore Esposito(PD) senza valutare in alcun modo l’impatto dell’apertura della Metro C.
il renziano Esposito è stato per poco tempo assessore ma quanto basta per fare più danni di Carlo in Francia
Sul mitico trenino giallo vorrei proporre un bagno di realismo in due punti
1 la tratta centocelle giardinetti e una duplicazione della C. Cmq durante il periodo di esercizio parallelo gli utenti sono tutti passati alle C per la maggiore efficienza e il trenino giallo lo prendevano solo i portoghesi senza biglietto. Progettare nuovi tratti verso il policlinico Tor Vergata sarebbe bello ma coi tempi nostri lo vedranno i miei nipoti, userei le scarse risorse x chiudere i progetti in corso.
Punto 2 del trenino giallo. A costo zero ci sarebbe da spostare il capolinea attualmente a 800 metri dalla C , forse non tutti sanno che c é una fermata del trenino di fronte alla metro C non utilizzata che grida vendetta guardando i bus navetta in fila sottratti ad altri servizi piu importanti. Inoltre addirittura in verticale sopra la stazione metro C ci sono i depositi del trenino che con un piccolo sforzo di fantasia da parte dei burocrati Atac-Servizi mobilita-metroroma ecc. Al costo di una semplice scala mobile potrebbero creare addirittura un nodo di scambio. Mi viene un dubbio possibile che tanti cervelli non ci abbiano pensato? Oppure non hanno tempo ? O magari preferiscono una bel servizio navetta…
A proposito di tram: https://www.comune.roma.it/web/it/notizia.page?contentId=NWS129916. Dopotutto nulla di nuovo: era stato introdotto sulla linea 225 (ora 2) per “Italia 90”, che allora era stata battezzata “metropolitana leggera” (molti di voi probabilmente erano piccoli). Mi domando solo perché quel sistema fosse poi stato abbandonato su quella stessa linea, e mai più adottato su altre
Qualcuno per l’amor del cielo mi spieghi per quale motivo a Roma bisogna sperimentare qualunque cosa, anche le più stupide, anche già stra-utilizzate, anziché farla e basta.
Ultime notizie su “Stazione METRO C – S.Giovanni”
Metro C San Giovanni, inaugurazione ai primi di maggio.
l passaggio tra C e la A non avverrà all’altezza dei binari, ma al piano dei tornelli. Per la rivisitazione del traffico in superficie bisognerà aspettare gennaio.
http://www.radiocolonna.it/economia/2018/04/13/metro-c-san-giovanni-inaugurazione/
Non c’è niente di nuovo, riprende in ritardo una notizia falsa dell’Agenzia Dire e soprattutto c’è uno strafalcione, il tronchino di manovra a via Sannio, aprirà al massimo nel 2020, infatti è stato detto tante volte su queste pagine, il cantiere di supporto alle TBM sarà spostato presso la Stazione Ambaradam Ipponio una volta arrivate le TBM stesse alla stazione stessa, per consentire proprio l’apertura del pozzo multifunzionale prima del resto della tratta San Giovanni – Fori Imperiali
vorrei porre l’attenzione sulla mancata riapertura della Vigna Clara Valle aurelia. sono molto amareggiato. vorrei che il comitato potesse davvero mobilitare tutta la città per fare si che questo importante nodo si apra al più presto. possiamo scrivere un articolo su questo blog?
in merito alla linea C non sarebbe una buona idea fare partire le talpe da grottarossa per poi riunirsi a clodio? se anche se non si riunisse avremmo la possibilità di avere una linea metropolitana anche laddove è congestionato ogni giorno.
https://www.vignaclarablog.it/2018032876643/tar-boccia-rfi-stop-linea-vigna-clara-ostiense/
onestamente ormai sono così amareggiato che non so cosa aggiungere
Concordo con la richiesta di fare un post ad hoc sul tema
propongo al comitato di sensibilizzare l’opinione pubblica sulla riapertura della vigna clara valle aurelia. non è possibile che dopo i lavori non si sia riaperta. ma in che città viviamo? mi piacerebbe organizzare una mobilitazione popolare. sono schifato
In che città viviamo? Nella città dove i cantieri delle costruende stazioni di Acilia Sud (nuova) e di Tor di Valle (ristrutturazione) sono chiusi da agosto e non si hanno notizie sul futuro. Nella città dove la “Nuvola” di Fuksas rimane un’opera incompiuta (tutto attorno ancora transennato e non si vede un operaio da più di un anno). Nella città dove di fronte alla stessa nuvola le torri “Beiruth” di Ligini sono scheletri spettrali. Nella città dove la variante della tangenziale EST da anni è incompiuta, con le uscite Lanciani sbarrate e non si sa se e quando apriranno. Nella stessa città dove la stessa tangenziale, nel tratto “ex” direrzione Nomentana, ha chiusa l’uscita della stazione Tiburtina con le transenne ma i megacartelloni continuano ad indicare le uscite belle aperte, da anni (e mi meraviglio che ancora nessuno ci sia andato a schiantare contro). Ma la mia controdomanda è: MA DI CHE CI MERAVIGLIAMO ANCORA? Una città allo sbando, senza guida, alla mercé dei potentati mafiosi. Solo una dittatura potrebbe salvarla. Come ho già scritto: un reggente che regni come un monarca assoluto per un tempo indeterminato, forse e sottolineo forse, potrebbe risollevare le sorti di questa città altrimenti condannata a una lenta agonia. Come ai tempi dell’Impero, del Papato e del Fascismo, solo un dittatore potrebbe far risplendere questa città. Roma non è fatta per la Democrazia, la Democrazia non è fatta per Roma. La Storia lo insegna, non le partigianerie
Vogliamo parlare dei lavori di Via Tiburtina?
Tranne le 2 nuove fermate della metro C (per ora) è tutto fermo e soprattutto zero progetti per il futuro se non la caz…ta della funivia.
Siamo sicuri che i grullini siano meglio degli altri? A me sembra che con loro si vada addirittura peggio.
Basti guardare tal Rocco Casalino e Di Mario salire al Colle.
L’esperienza romana vissuta sulla nostra pelle fornisce la prova provata che molto peggio degli altri.
Vogliamo parlare della difesa a spada tratta dell’Atac?
Ci sono progetti quasi definitivi per alcune linee tramviarie e alcune corsie preferenziali realizzate. Rispetto al nulla è qualcosa. Non si può pretendere in due anni quanto non fatto o fatto male in dieci, quindici anni.
In Italia non si investe su ferro pesante, se non nuova Av oramai di dubbia utilità. Continuiamo a costruire autostrade spesso inutili, spendiamo miliardi per varianti che fanno risparmiare un quarto d’ora, abbiamo probabilmente una delle tre migliori reti Av d’Europa ma abbiamo meno km di metro di Madrid.
Ragazzi, qui non è l’Amministrazione romana che è deficitaria, è il paese, la sue classi dirigenti e potenti interessi che hanno scelto questa strada.
Anche a Roma il senso è stato quello: la nuova Tangenziale, la Prenestina bis, la penetrazione urbana a Roma Est. E le metro? Mezza C, smantellando però un terzo di una altra linea. Investiamo su vecchia Mobilità senza realizzare quello che a Londra o Mosca esiste da un secolo.
Pensiamo ai cinque anni prima della Raggi: per la stazione Pigneto mai stanziati fondi per il completamento, la Giardinetti mandata al macero, corridoi Laurentina a tozzi e bocconi, flotta bus non rinnovata, il 3 che non arrivava più nemmeno a Trastevere per piccoli interventi mai finanziati, etc etc etc. Per non parlare dei progetti delle metro abortiti, o della rete ferroviaria urbana lasciata a se. In compenso, Vele, Nuvola, grattacieli provincia Eur 2, etc etc.
Ora il Comune ha dieci miliardi di euro di debiti e non può mettersi a fare metro, nemmeno con quote minime di cofinanziamento. Qua per cambiare le cose deve esserci un piano forte a livello nazionale: 50 miliardi di euro in 10 anni sulle metro nelle grandi città, di cui 15 a Roma per le metro e la conversione delle ferrovie urbane in metro. Ci vuole una scelta politica drastica, si tolgono soldi ad autostrade e alcune opere Av (non alla Napoli Bari però che è prioritaria come le metro! ) e si mettono drasticamente sulle metro e ferrovie urbane. Senza questo non esiste sindaco di Roma che possa fare quLcosa.
Credo che le cose vadano raccontate per come stanno veramente, per correttezza non per tifo politico.
Per quanto riguarda Pigneto, questa giunta non ha alcun merito, essendo finanziamenti Regionali e Statali per RFI, anzi la giunta non ha reperito i finanziamenti, questi si, onere del comune per il secondo lotto. In Italia negli ultimi anni è stato finanziato molto ferro, Milano, Catania, Napoli. A Roma nulla perché non sono stati presentati progetti finanziabili, nemmeno da questa giunta. Sul prosieguo della C, molte parole nessun atto concreto anzi, l’assessore ha disertato varie riunioni del CIPE, ove se legge questa pagina spesso, si doveva aggiornare solo il quadro economico, senza variazione di spesa. I progetti definitivi del tram, uno, ereditato dalla giunta Marino. Le preferenziali, si sono limitate a realizzarle con una striscia gialla a terra, preda di sosta selvaggia e passaggi abusivi non sanzionati. In 2 anni non si è riusciti a fare un bando per la rimozione dei veicoli. Il corridoio dell’immobilità sulla Laurentina, procede a rilento come procede dagli ultimi 10 anni. I 150 bus su un parco mezzi di 2.200, su cui esce dalle rimesse il 50%, ogni giorno, dati Roma Servizi per la mobilità, provengono da un bando fatto , nel 2015. Per correttezza, visto che lei dice che in 2 anni si può fare poco, il 3 a Trastevere non può essere merito loro, perché di mesi ne erano passati pochi.
Prolungamento della B a Casal Monastero, punto del programma Raggi, con gara affidata nel 2012, nulla. Credo che ora dopo quasi due anni, si può smettere di parlare del passato e ci si deve rimboccare le maniche, per progetti anche a lungo termine altrimenti, fra tre anni Roma starà ancora peggio di ora. In ultimo il debito, che purtroppo è sulle spalle di tutti noi ed anche sulle Sue e che finiremo di pagare nel 2048, non è competenza di questa giunta essendoci un commissario. Non serve riconvertire le ferrovie in metropolitane, bisogna chiedere i soldi allo stato, con progetti seri, per completare la C e fare la D ed il prolungamento delle altre 2 e non assurde funivie per pochi eletti
Paolo M. ho veramente poco da eccepire, leggendo la sua risposta.
Difatti io parlavo di poco fatto, meglio di nulla o di cose fatte molto male.
Peraltro arriviamo alle stesse conclusioni, è precondizione di un serio sviluppo delle reti un intervento del governo centrale che sia sistematico, come fatto a Milano.
Mi permetterei di puntualizzare quanto segue, non perché sia simpatizzante dell’amministrazione attuale ma perché mi pare opportuno avere cognizione dei tempi dei procedimenti e delle dinamiche politico-istituzionali:
– Pigneto: certo non è alcun merito del comune l’apertura del cantiere, visto che i fondi sono RFI e Regione. Semmai il demerito è di queste ultime per il ritardo nella fase deliberativa e di aggiudicazione (andavano aperti i primi due lotti parallelamente alla costruzione della Metro C, o al massimo subito dopo l’apertura di Pigneto Metro C. Ma anche un ottimo Amministratore come Zingaretti è stato latitante su questo). L’amministrazione comunale attuale non mette i soldi, perché non li ha, o quanto meno fa economia (se li metto sul terzo lotto di Pigneto non li posso mettere su alcuni tram attualmente prioritari); mi piacerebbe li mettesse quanto prima ma mi chiedo perché per le stazioni Av lo stato finanzia tutto sempre e ci sono macro-progetti enormi e di dubbia utilità, mentre su un progetto importante come Pigneto Fs (scambio tre linee treni, una ferrovia urbana, due tram e una Metro!) non si dia rilevanza nazionale, evitando il frazionamento del finanziamento del progetto con il gioco delle tre carte del comune che aspetta i soldi dallo stato per mettere la sua quota…
– sulla Metro C: l’amministrazione attuale si trova un progetto a dir poco problematico, con indagini degli organi di controllo per le irregolarità sulle tratte precedenti, ritardi e aumenti pare indebiti di costi, oltre ai fronti lasciati prima della Raggi aperti a livello progettuale sulle tratte da deliberare. Permettete che un amministratore che potrebbe rispondere delle decisioni prese su un progetto così problematico possa voler prendere i propri accorgimenti, fare gli approfondimenti del caso e magare capire quale sarà il governo con cui si andrà a decidere del completamento dell’opera? Hanno peraltro annunciato che verranno forniti gli indirizzi sul completamento a breve, voglio pensare che si stia valutando seriamente il dossier per portarlo a una vera, definitiva ed efficiente conclusione anche a livello progettuale e deliberativo.
Detto ciò, vigiliamo, è doveroso, anche perché progetti strani sono dietro l’angolo (funivia Casalotti, la tramvie tangenziale sud che da Pums fa un giro con poco senso anziché la Ponte Mammolo-Laurentina, etc etc).
Voglio sperare che da un nuovo governo e da un accordo Comune-Regione possa uscire finalmente un programma di investimenti serio e credibile su metro, tram e ferro urbano.
Ps sulla trasformazione in metro delle ferrovie: su questo non concordo, Roma Lido, Roma Nord e alcune FL (Fiumicino, Cesano, Ciampino) dovrebbero diventare metro, sul modello della overground di Londra. La Cesano ha talmente tante stazioni urbane che i treni attuali sono snervanti in frenata e ripartenza, per un traffico che è urbano; il contrario sulla Ciampino, che nonostante attraversi aree urbane ha poche fermate ed invece potrebbe vederne alcune strategiche in aree popolate (Porta Maggiore, Casilina, Porta Furba, Statuario); la Fiumicino ha già carichi quasi da metro, e offre un collegamento est-sud-ovest che se reso a livelli minimi di metro (treni 5’) e reti di adduzione potrebbe essere risolutivo di molti problemi di congestione della zona. Tanti km di ferrovie urbane possono essere un valore aggiunto, specie visto il ritardo accumulato sulle metro, e che è ancora solo in parte sfruttato.
Salve Alex
Al Tuo Lungo Elenco di tutto cio’ che a Roma non va ( che condivido ) mancano ancora 2 punti ” l’ ho visto con i miei occhi ieri sera 10.04.2018 ore 19.40 circa ” Ma ne vogliamo parlare della ” Muffa !! sulle pareti , una volta scesa la scala mobile, per dirigersi in Banchina direzione Battistini all’ interno della Stazione Flaminio MA ?? Della Stazione San Giovanni MA da anni un Relitto con l’ eterno scroscio d’ acqua che finisce sul binario direzione Anagnina ?? E mancherebbe ancora qualcos’ altro ma mi fermo qui.
https://www.vignaclarablog.it/2018032876643/tar-boccia-rfi-stop-linea-vigna-clara-ostiense/
io ormai non so più che dire…
sto perdendo tutte le speranze……
caro metroxroma chiedo cortesemente di pubblicare un post ad hoc
E io torno a dire: ma ancora ci meravigliamo? Non ho forse ragione che la Democrazia a Roma va azzerata e che Roma, per la sua particolare situazione storica e constatato il fallimento di ogni politica democratica, debba essere dichiarata zona extraterritoriale e governata da un Monarca assoluto con pieni poteri? Diversamente, rassegnamoci ad assistere alla sua morte per eccesso di democrazia. Condoglianze
credimi d’accordo con te su tutto. e su tutti i problemi che hai sollevato. Io vorrei che questo comitato cresca all’inverosimile e che proponga sit-in in comune per cacciare tutti i mediocri che contano. sono concordo, ci vuole un dittatore che fa come dice lui…..ma almeno fa……. la democrazia e l’interesse pubblico sono pura utopia. e il Tar con vigna clara ha dato voce all’interesse di sei cerebrolesi che spero leggano il mio post e si sentano offesi.
buongiorno
mi sono ormai convinto che i TAR siano inutili e da abolire; fanno sentenze da “scalpore” per manifestare la propria esistenza, è una deriva comune a molta parte della pubblica amministrazione. Tra l’altro scrivono usando termini di lingue straniere (“sine titulo”) x darsi enfasi.
“Sine titulo” che lingua straniera è?
Mi ricorda “zero tituli” di Mournho
È una locuzione giuridica latina, altro che straniera. Ignoranti.
Ricordiamo che il diritto moderno si fonda sui fondamenti latini, per questo le locuzioni latine sono presenti nella formulazione di testi giuridici odierni, sono espressione di situazioni e concetti giuridici. L’italiano deriva dal latino e la cultura giuridica europea ed italiana soprattutto derivano da quella latina.
Sig. Piero era ironia, qui non siamo su una pagina dove si insultano deliberatamente gli altri. Si contenga.
il 28 apre san giovanni. fonte
http://www.dire.it/04-04-2018/189389-roma-il-28-aprile-inaugurazione-della-fermata-san-giovanni-della-metro-c/
Ovviamente questo periodo fino al 2022 va proficuamente impiegato per evitare che le talpe muoiano al Colosseo; alla peggio possono proseguire in profonda fino al completamento del progetto e le stazioni saranno fatte quando si potrà.
Non è così semplice. Non è che si possono mandare avanti le talpe “alla cieca” (ironia della frase a parte) senza che ci sia stato un progetto esecutivo, e al momento dopo Venezia non c’è nulla; e poi le stazioni vanno fatte prima che arrivino le talpe non dopo.
Per la serie ” Repetita Iuvant ”
La Stazione Venezia, inizialmente faceva parte a tutti gli effetti della tratta T3( Allora San Giovanni- Amba Aradam, Colosseo e Venezia ) . E’ Stata successivamente , scandalosamente
cancellata alcuni mesi prima dell’ apertura, In data 15.04.2013 dei Cantieri, della T3 ” che divenne San Giovanni- Amba Aradam e Fori Imperiali ( Prima la Stazione si chiamava Colosso anche per la C ” Pagherei sapere il senso del doverla ribattezzare in Fori Imperiali ) a causa dei costi Lievitati per le Storiche e famigerate 45 Varianti in corso d’ opera che portarono alla sua cancellazione per sopravvenuta nuova mancanza di copertura finanziaria .
Anche io non mi spiego cosa significhi chiamare Fori Imperiali la nuova, follie che si vedono solo qua.
Tipo le stazioni dei treni, a cui danno il nome anche di altre città vicine una volta servite datreni vedi Formia-Gaeta!
La ferrovia Formia-Gaeta era un ramo ferroviario che, purtroppo, negli anni bui in cui la gomma la faceva da padrona, venne smantellata assieme a tante altre tratte ferroviarie con la motivazione che si trattava di uno dei tanti “rami secchi” della rete. Da allora la stazione di Formia è diventata, sic et simpliciter, “Formia-Gaeta”, quasi a voler dare l’illusione che la soppressione di quella tratta avesse ravvicinato virtualmente le due località. Per fortuna, c’è chi da anni si batte per la riapertura di questa come di altre tratte abbandonate: http://www.h24notizie.com/2018/03/ripartiranno-in-autunno-i-lavori-per-la-linea-ferroviaria-formia-gaeta/
A proposito della Formia Gaeta: https://it.wikipedia.org/wiki/Ferrovia_Sparanise-Gaeta.
Cito dall’ultimo paragrafo: “Al posto della riattivazione della linea la stazione di Formia viene denominata Formia-Gaeta” (sic.)
Una domanda: qualcuno mi spiega perché si sposta il campo base delle talpe ( perdendo così 2 mesi )? C’è un motivo?
Presumo per liberare l’area di via Sannio e permettere la costruzione del pozzo di manovra di inversione.
Si esatto per mettere in funzione la croce di scambio prima dell’apertura di Ambaradam Ipponio e Fori Imperiali, così finalmente si ovvierà alla marcia banalizzata tra Teano e San Giovanni, che crea grossi problemi
Funivia funivia
per piccina che tu sia
tu mi sembri una pazzia
All’Atac mancano gli autobus: ma c’è l’annuncio per la funivia”, ( Il Messaggero di Roma).
https://www.blitzquotidiano.it/politica-italiana/roma-funivia-m5s-2019-cantieri-2854505/
Ironia a parte, a Boccea è assurdo, ma a Magliana è cosa buona e giusta. Fa parte di un progetto di Romametropolitane e ricucirebbe lo strappo tra il popoloso quartiere Magliana e la fermata Metro EUR Magliana, separati dal fiume ma in linea d’aria vicinissimi
Se poi da Eur Magliana rrivasse fino alla stazione FL1 di Villa Bonelli sarebbe il massimo.
Oltre 100 milioni di Euro, spesi per riattivare la tratta da Valle Aurelia a Vigna Clara, buttati al vento. Vediamo che cosa dirà il Consiglio di Stato ma i tempi inevitabilmente si allungheranno. Ennesima pagina vergognosa riguardo all’evoluzione del trasporto pubblico a Roma…
La soluzione è solo una ed è quella che ha sempre funzionato in una città come Roma: un re gente che abbia pieni poteri. Come aveva l’imperatore, il Papa, il Duce. Scegliete voi quello che preferite non me ne frega niente fosse anche il re del Burundi ma bisogna assolutamente sospendere la democrazia a tempo indeterminato. Solo a Roma. Affinché il potere sia in mano ad uno solo che decide senza bastoni fra le ruote. Roma è stata fatta così. Non è un caso che l’ultima trasformazione urbanistica Degna di essere ricordata è l’Eur
Sul sito ufficiale del Comune di Roma viene riportato questo: https://www.comune.roma.it/web/it/notizia.page?contentId=NWS122506
Qualcuno ne sa di più?
Ancora tratta T3, ancora aggiornamento del quadro economico mancante, si riferisce a questo precedente articolo del Comitato:
http://www.metroxroma.it/2017/12/linea-c-rischio-stop-cantieri-senza-16-milioni-del-comune/
Cattive notizie per la stazione vigna clara.
http://romanord.romatoday.it/vignaclara/stop-alla-linea-vigna-clara-valle-aurelia-il-tar-blocca-riattivazione.html
Veramente non ho parole. E’ tutto finito. Poi qualcuno qui se la prende se solo faccio notare che sono sogni immaginare progetti come il congiungimento della nord con la lido…. quando non si riesce nemmeno a mettere in esercizio un tronchetto a un binario finito da anni che ha funzionato per un mese nell’estate del 90 e poi è rimasto chiuso per 25 anni… Ripeto: è tutto finito. Ma che stiamo qui a discutere a fare?
http://www.fsnews.it/fsn/Sala-stampa/Comunicati/RFI-Vigna-Clara-sorpresa-per-richiesta-TAR-di-verifica-necessita-valutazione-impatto-ambientale
Come ogni sentenza si presta a interpretazioni…
purtroppo però questa non sembra dar spazio a troppe libere interpretazioni… https://www.vignaclarablog.it/2018032876643/tar-boccia-rfi-stop-linea-vigna-clara-ostiense/
… e, nel frattempo, il TAR ha bloccato l’apertura della stazione di Vigna Clara…
Buongiorno a Tutti
Solo una Domanda vi vorrei rivolgere
A proposito dell’ articolo di alcuni giorni fa di Repubblica, sull’ Assessora Linda Meleo , non presentatasi alla riunione del Cipe e del Finanziamento rinviato, volevo chiedere ” ma la questione delle varianti alla Tratta T3 a che si riferisce ?? Per caso al voler far arrivare le TBM fin sotto Piazza Venezia ( in attesa che si decida sul quando sarà possibile far partire i lavori del prolungamento verso Ottaviano- Clodio a partire dalla stazione Venezia ) anziché arrestarle , smontarle e lasciare gli scudi tombati in prossimità dei Mercati Traianei ??
No, purtroppo no è solo una rimodulazione del pregresso, fino a Fori Imperiali, peraltro ben spiegato in un precedente post del Comitato:
http://www.metroxroma.it/2017/12/linea-c-rischio-stop-cantieri-senza-16-milioni-del-comune/
Ok
Grazie
La linea c devve essere assolutamente ultimata anche con le stazioni di torre argentina e chiesa nuova , opere indispensabili per la pedonalizzaziome del centro
Una domanda al Comitato. Non è proprio possibile agire per rendere disponibile il prolungamento prima del 20122, ad esempio lavorando su più turni?
C’è da considerare sempre un fatto: un cantiere come quello di una stazione di una metropolitana nel bel mezzo di un centro abitato città non può essere operativo h24, per evidenti motivi di inquinamento acustico e non solo
…anche se, quando si tratta di privati, questi scrupoli non se li fanno: vedi il centro commerciale di Valle Aurelia, che sta per essere aperto, venuto su a tempi di record se si considera lo standard per questa città. Cantiere aperto h24; più di un esposto fatto alle forze dell’ordine per inquinamento acustico: vengono, fanno una multa e se ne rivanno; e quelli ricominciano a lavorare
il comitato potrebbe spiegare questa insolita contraddizione tra assenze dal CIPE e dichiarazioni di intenti sulla prosecuzione della metro C………grazie
il comitato potrebbe spiegare questa insolita contraddizione tra assenze dal CIPE e dichiarazioni di intenti sulla prosecuzione della metro C
Io spero, giunti a questo punto, che al governo ci vada Salvini, e constatato il livello di arretratezza giurassica in cui si trova la Capitale d’Italia in confronto alla sua Milàn, prenda in mano la questione e rovesci questa Giunta inclassificabile
Anni fa non avrei mai pensato una cosa del genere, ma a questo punto è anche il mio auspicio.
Guardo i fatti e vedo che è stato l’unico finora a mantenere una certa coerenza nei programmi.
In particolare sul tema immigrazione e flat tax (peraltro da me parzialmente condivisa).
Dopo l’esperienza romana tremo all’idea di un governo grillino, non solo per ciò che stiamo subendo qui a Roma, ma anche e soprattutto per la loro incoerenza: olimpiadi si, olimpiadi no, immigrazione SI, Immigrazione no. Quanto al tema fiscale non hanno un reale programma, Quanto al tema lavoro, non hanno minimamente idea di come approcciare…..salvo sul tema Reddito di Cittadinanza, tematica iperpopulista (altro che Salvini) che ha permesso loro di conquistare milioni di voti dal Sud Assistenzialista e clientelare.
Tornando in tema…”ovviamente”….nessuna notizia su MC.
Non poteva perdere l’occasione di farsi un self a via Sanio per la partenza delle Talpe da consegnare ai Social.
“quanto son brava quanto son bella”. Peccato che abbia disertato il CIPE. IMBARAZZANTE lei e tutta la giunta
gli Italiani hanno deciso che loro erano i più degni di governare il Paese. Io non ho votato e ho la coscienza pulita
Anch’io dopo la brutta vicenda di Marino, preferii non votare e molti come me. La tragedia di Roma attuale perciò la sento anche un po’ sulle mie spalle. Lei si porterà quella dell’Italia?
si risparmi questa retorica. con me non attacca.
La domanda che sorge spontanea come avrebbe detto qualcuno anni fa, è: e dopo? Che ne sarà della tratta dopo Fori Imperiali? Vedrà la luce almeno Venezia, o dovremo rassegnarci a una linea monca con gli scudi tombati sotto via dei Fori Imperiali (che significherebbe una pietra tombale e definitiva sullo sviluppo delle metropolitane a Roma, con buona pace di Stefàno?)
Salve Alex
Condivido il tuo intervento e capisco perfettamente il senso di sconforto quando affermi ” Vedrà la luce almeno Venezia, o dovremo rassegnarci a una linea monca con gli scudi tombati sotto via dei Fori Imperiali ” ma, non per rivangare sempre il passato, Io ho provato le stesse sensazioni ” a me Cascarono le braccia !! “, per non dire di peggio, quando il giorno dopo il 9.11.2014 su You Tube vidi postato il Video nel quale Carlo di Sferragliamenti dalla Casilina ( Simpaticissimo e che stimo anche ) insieme magari a qualcuno che anche qua scrive salito a bordo della Metro C da Parco di Centocelle alle 5.30 del mattino commentò ” Finalmente !! Dopo 7 Anni di Lavori Roma ha la sua Terza Linea della Metropolitana !! Il servizio della MC dal 9.11.2014 fino alla fine di Marzo 2015 terminava alle ore 18.30 !!! Partendo in c..o al Mondo da Pantano- Montecompatri per arrivare al Capolinea di Centocelle., alquanto ” periferico !!! Sembravano Tutti entusiasti manco quel giorno !!! ( 9.11.2014 ) fosse stata inaugurata la C da Pantano fino a Colosseo- Fori Imperiali o addirittura fino a Piazza Venezia e con orario di chiusura che solo ad inizio Aprile 2015 venne prolungato alle 21 circa ( minuto piu’, minuto meno ).
Vogliamo ricordare poi le Litanie per anni dei 5 S , Italia nostra, Nimby, ecc, ecc, Video su You Tube C.A.L.M.A. Con Fermate la MC A San Giovanni !!! Crollerà L’ Anfiteatro Flavio !! Video su You Tube C.A.L.M.A. ” 12 lug 2016 – Caricato da Altra News
Manlio Lilli ( Archeologo, Giornalista – Forum Salviamo il Paesaggio) Coordinamento Associazioni …C.A.L.M.A. Roma Metro C Inversione di Marcia nel quale Video” 12.07.2016 Dopo più
di 3 anni dall’ inizio lavori si chiedeva di Far proseguire il Tracciato post San Giovanni Riportandolo
in Superficie !!! e quasi sostituendolo con un servizio Stile Tram Num.3 Ci sarebbe da chiedersi, nel vedere tale video se questo Archeologo o Giornalista fosse stato sano di mente oppure no quando si decise a realizzare e postare tale video a Luglio 2016 , avrei potuto capire prima della data del
21 marzo 2013 , quando iniziarono i lavori . Per non parlare poi di quel Genio delle Steppe, per non dire mentecatto che voleva , nel 2017 far deviare la MC ” Nel 2017, verso Corviale.
Nonostante la Giunta 5S e l’ attuale Sindaca, la Meleo e quant’ altro ” Speriamo, continuiamo a sperare che, nel tempo a venire si possa arrivare fino a Clodio ” proviamo ad essere Ottimisti !! Detto da Me ! che sono stato per una vita Ultra pessimista
La sintesi del tuo pensiero, che condivido, potrebbe essere: finché i tecnici contano più dei politici c’è speranza.
La triste realtà di questa becera e miserrima Italia è lo sciovinismo portato all’ennesima potenza, che ci farà sempre essere sottomessi al potente (straniero) di turno.
Anni fa partecipai ad una riunione cosiddetta “culturale” con esimi, di fa per dire, archeologi, studiosi e fancazzisti del genere. Uno si batteva contro i lavori alla collina Velia (scoprii dopo che lì vi abitava, altrimenti gli avrei sputato in faccia), un’altra bella donna, si fa per dire, visto che son tutte bacucche, al massimo rifatte, proponeva di ampliare le visite ….via Internet, così che i turisti non dovessero più venire a rompere i (loro) cojoni.
Follia pura, mentecatti da eliminare fisicamente, visto che hanno rovinato l’Italia ed il futuro di milioni di giovani. Mi fermo qui, se non denuncia assicurata.
P.S.
Linea Monca lo è e lo sarà finche ‘non aprirà San Giovanni MC , d’ altronde !! Che cosa ci possiamo aspettare visto e considerato che, anziché iniziare a costruire da Clodio ad Alessandrino, a costo d’ impiegarci 20 anni, hanno iniziato da Pantano, con la scusa del deposito a Graniti ??
Per non parlare poi di quando nel pieno dei lavori se ne vennero fuori con ” La Sovrintendenza ha Chiesto il Sotto attraversamento della MA ” per scaricare su altri il dover ricorrere ad una nuova ennesima Variante in corso d’ opera e di quando ad inizio 2013 , prima dell’ inizio lavori per la T3 , ci comunicarono ufficialmente che ” Era stata cancellata !! la Fermata Venezia dalla T3 che inizialmente, insieme ad Amba Aradam ed Colosseo prevedeva anche ” Venezia .
Chissà !! Magari un giorno a Venezia, oppure anche oltre , la C ci arriverà per davvero !
“Da segnalare, infine, le parole rilasciate oggi dal presidente della commissione Mobilità del Comune di Roma, Enrico Stefano: “Crediamo molto nella linea C e nelle infrastrutture su ferro. E crediamo che Roma si possa sviluppare anche con la rete delle metropolitane“.
Siete rimasti in pochi a dargli credito. Ci credono molto infatti la Meleo non si è presentata al Cipe:
http://roma.repubblica.it/cronaca/2018/03/22/news/metro_c_meleo_diserta_fondi_fermi-191927919/&ved=0ahUKEwj0iLO53__ZAhUM2qQKHVFjBJsQu4gBCCcoADAA&usg=AOvVaw0o-Ego2_WKWtEQItNMPxGi
Spero vivamente che queste parole di Enrico Stefano
” Crediamo molto nella linea C e nelle infrastrutture su ferro. E crediamo che Roma si possa sviluppare anche con la rete delle metropolitane“ Possano essere di Buon Auspicio per arrivare al Completamento dell’ Opera col Prolungamento post Colosseo verso Ottaviano .
Altrettanto auspicabile sarebbe anche , di qui ad un 2-3 anni, il veder divenire Reale , Finanziato ed operativo il Progetto della Tratta T2 Venezia, Navona , San Pietro del Comitato Metro x Roma, proposto anche nel PUMS, che dovrebbe essere integrato recuperando, aggiungendo alle 3 previste un’ ulteriore quarta Stazione ” o Argentina, oppure Risorgimento
No comment.
http://roma.repubblica.it/cronaca/2018/03/22/news/metro_c_meleo_diserta_fondi_fermi-191927919/
Non poteva perdere l’occasione di farsi un self a via Sanio per la partenza delle Talpe da consegnare ai Social.