Osservatorio lavori Pigneto FL – Almeno 95 giorni di ritardo
I maledetti sottoservizi colpiscono ancora. A farne le spese, questa volta, è il cantiere del nodo di scambio di Pigneto destinato a diventare una delle stazioni più importanti di Roma, con l’incrocio tra diverse linee ferroviarie e la metro C, e a creare la nuova grande piazza sospesa sui binari che collegherà, con una grande area pedonale, i due lati del quartiere, divisi storicamente dal vallo ferroviario. A quanto risulta a MetroXRoma il ritardo dei lavori rispetto al cronoprogramma ha toccato la cifra di 95 giorni complessivi, in pratica già più di 3 mesi rispetto a quanto stabilito nelle tabelle.
Le immagini parlano chiaro. Il cantiere, per altro ancora molto limitato come dimensioni, è tristemente abbandonato da giorni. I primi timidi scavi al di là delle recinzioni mostrano la scoperta di tubature a non più di qualche decina di centimetri sotto il livello stradale. Come se non fosse una cosa prevedibile… Nessun operaio al lavoro. Già la prima fase di cantiere era stata rinviata al 30 settembre con 53 giorni di ritardo. Da quella data ogni giorno che passa è un giorno in più di ritardo. Siamo all’11 novembre quindi ad oggi bisogna segnare sulla tabella altri 42 giorni per un totale di 95. Continueremo a monitorare la situazione. Ma se continua così non passerà molto tempo prima di dover tristemente annunciare che la consegna della stazione avrà accumulato già un anno di ritardo, in perfetta sintonia con i grandi cantieri che siamo abituati a vedere a Roma…
Avete sentito l’intervista dell’oca del Campidoglio da Floris?
Roba da neurodelirio, Poi ci lamentiamo perchè è tutto fermo!
Le ricordo che le Oche hanno salvato Roma dai barbari
Bisogna vedere chi salverà noi dall’ Oca!
Già Alemagno e Sottomarino ci hanno duramente colpito.
Un sindaco decente no?
https://www.trasporti-italia.com/citta/mobilita-urbana-accordo-tra-fs-e-cdp-per-realizzare-nuove-reti-metropolitane/31638?utm_campaign=newsletter
Fusse che fusse la volta buona
Non credo purtroppo. per l’M5S le metro non servono, quindi ancora una volta i finanziamenti andranno a Milano, Napoli e Torino
Ma che erbe ti fumi? No dimmelo, perché è roba buona
Lo hanno detto loro, tranne Enrico Stefano, mica io.
Lo ripeto, non si parla di Roma e sono pronto a scommettere che su Roma non verrà investito neanche un euro
Ovviamente che con i dati Istat dei flussi turistici Roma si conferma al top in Italia, nel 2016, 25 milioni di presenze, +1,6 % e la guida Michelin 2018 che conferma i ristoranti romani al top in Italia, con nuove stelle Michelin, nessuno ne parla, giornali inclusi!
Quindi va tutto bene?
Sky, Esso, eutelia sono dettagli?
Che non ci si riesca più a muovere va bene?
Ovviamente, giuste osservazioni. Di contro, la stampa milanese non fa altro che pavoneggiarsi maramaldeggiando sulle gravi difficoltà della Capitale a tutto vantaggio della capitale morale (ammesso si chiami ancora così anche dopo Tangentopoli). Sconcerta la generale sensazione di malcelato, generale compiacimento per i supplizi quotidiani di chi vive e lavora in una città così difficile come la nostra: sono problemi tutti nostri, e tali devono restare.
In più, ormai tutte le realtà pubbliche e private che contano, concentrano esplicitamente i propri interessi e i propri investimenti lontano da Roma, affossando sempre più il centro-sud. Che dire … se son rose fioriranno …
Il fatto è che la colpa è nostra, non loro.
Non è colpa di Milano se Roma con gli ultimi 3 inetti sindaci non ha investito in nulla, anzi ha affossato tutto e questi sono i risultati.
La mobilità è la prima cosa in una città, per cui senza un ampliamento serio della metropolitana possiamo anche chiudere.
Altro che funivie, bus, metrotranvie e frescacce varie utili solo come adduzioni e non come linee portanti.
A Roma non va tutto bene, ma come detto da altri se ne parla sempre è solo in negativo e non si parla mai ad esempio delle 2 notizie positive, che ho dato, questo volevo dire! E poi quanti giornali hanno parlato della revisione progettuale in corso della Tratta T2 della metro C, finanziata dal governo nel DEF 2017? Nemmeno uno!
Mai sentito il detto ‘good news, no news’??
Vale per tutti, mica solo per Roma
Smettetela con ‘sto complottismo da 4 soldi e fate un po’ di autocritica.
– Non è colpa dei milanesi se a Milano da 25 anni si fa la differenziata porta a porta e i cassonetti per strada non esistono, mentre a Roma straboccano di monnezza
– Non è colpa dei milanesi se in Lombardia ci sono 13 termovalorizzatori (TREDICI) e a Roma c’è Malagrotta
– Non è colpa dei milanesi se a Milano tram e bus spaccano il minuto e a Roma prendono fuoco, quando non saltano le corse e passano a casaccio
– Non è colpa dei milanesi se l’ATM, con 3.000 dipendenti in meno dell’ATAC, offre più km, è in utile e può fare i mutui per comprarsi le metro nuove con fondi propri, mentre l’ATAC è tecnicamente fallita
– Non è colpa dei milanesi se a Milano c’è uno dei bike sharing più grandi d’Europa e a Roma l’hanno chiuso perché si fregavano le bici
– Non è colpa dei milanesi se 15 gg dopo le elezioni Sala era a Londra a promuovere Milano con gli investitori internazionali, mentre a Roma 6 mesi dopo la Raggi si baloccava ancora con le nomine degli assessori
– Non è colpa dei milanesi se a Milano c’è un minimo di progettualità condivisa anche tra giunte diverse, che ha portato in pieno centro due nuovi parchi e due quartieri con architetture premiate in tutto il mondo, mentre a Roma si litiga su uno stadio e ogni giunta che arriva disfa quello che ha fatto la precedente…
E potrei andare avanti……………………..
FATE AUTOCRITICA invece di dare la colpa a fantomatici poteri forti
Confermo che secondo me va tutto male. Perchè?
1) Rebibbia – Casal Monastero –> nessuna notizia
2) Jonio – Bufalotta –> proposta insensata di sostituirla con una metrotranvia (metrotranvia????? sicuramente sarà una frescaccia)
3) Battistini – Torrevecchia –> proposta di sostituirla con una funivia (BAH!)
4) tratta T2 –> revisione progettuale dopo ben 10 anni e nessun finanziamento, anzi l’unico che c’era è stato perso
5) metro D –> per carità!
6) Roma – Lido in metro E –> chiacchiere elettorali e zero fatti
7) Roma – Viterbo in metro F –> vedi sopra
Meglio finire qui per decenza. Nel frattempo il resto del mondo e persino Milano vanno avanti e poi ci si meraviglia se Roma ormai non la calcola più nessuno ed è attrattiva solo per la criminalità.
Io ho parlato di altro. Non è che mi deve fare la lista della spesa, visto che l’unica buona notizia, la revisione progettuale della tratta T2, l’ho data io.
Le spiego cosa intendevo dire, con un esempio, come l’esclusione di Milano a sede dell’EMA. I giornali, il Corriere della sera su tutti, parlano di accordi e complotti ai danni di Milano, che l’Europa non vale nulla, … Mi dice lei cosa sarebbe accaduto se invece Milano, avesse ottenuto quella sede?
Quindi anche nel caso di Roma, maggiore obiettività non guasterebbe, tutto qua!
Chiedo scusa, ma io, pur rispettando la sua opinione, continuo a vedere solo un disastro su tutta la linea.
Sarà perchè ho la facoltà di vedere cosa accade in altri paesi e mi rendo conto che noi ci stiamo aggrappando agli ultimi residui di un passato durato pochi decenni dopo il dopoguerra. Ormai abbiamo perso il treno e ci stiamo avviando al sottosviluppo; in questo Roma e la Sicilia sono l’avanguardia del paese.
@Andrea
Non voglio continuare oltre in una discussione che si traduce nel parlare di punti di vista e a cui intervengo di rado, anche nell’altro forum che seguiamo. Di solito mi limito a discutere di aspetti tecnici. Io e lei siamo coetanei, pertanto le volevo rassicurare che la prima volta che sono uscito, oltre il raccordo, è stato circa 40 anni fa, per andare a Londra ed in seguito una volta laureato, ho continuato a farlo per professione, quindi mi capita spesso di vedere come è al di fuori dell’Italia, soprattutto per lavoro più che per turismo.
Comincio a pensare anch’io che ci sia un piano ben studiato a tavolino da una regia occulta Con lo scopo di affossare definitivamente Roma e portare a Milano le redini del potere financo quello politico nazionale. Non posso non notare come in queste settimane sia stato gettato fango in tutti i modi possibili su Ostia, utilizzando come assurdo pretesto un episodio che altrimenti sarebbe stato relegato al semplice folklore. Ne hanno parlato e continuano a parlarne da due settimane come il posto peggiore della terra in cui vivere. L’esagerazione di una situazione pur grave ma circoscritta E comunque non dissimili da analoghe situazioni in tutto il territorio nazionale, presa ad emblema di una presunta situazione di degrado generalizzato di tutto il territorio, È fin troppo evidente da chi come me a Ostia ci vive e ci vive benissimo da più di un anno, e posso testimoniare che si vive molto meglio che nella stragrande maggioranza dei quartieri di Roma Ivi compresi i Parioli. Un territorio che sicuramente ha un potenziale enorme ancora non sfruttato che non gioverà affatto di questa brutta pubblicità che gli stanno facendo. Con questo non voglio minimizzare sull’episodio e al giornalista va tutta la mia solidarietà, Manda questo a farne un pretesto per descrivere per due settimane ininterrotte Ostia come l’inferno in terra ce n’è corre
Condivido in pieno ciò che dice, anche se abito dall’altra parte di Roma.
E’ un complotto!!
Cmq tornando ai fatti: da quanti anni deve essere aperto un tratto di 800 metri della metro C fino a S.Giovanni? sono oltre 6 mesi che l’hanno inaugurata e ancora non sappiamo cosa stanno facendo le notti quando chiudono il servizio e quando sarà aperta! Ti sembra serio? Continuiamo a cullarci sulle favolette dei complotti…
Altro che i 7.7 milioni di turisti con cui il corriere aveva annunciato che Milano aveva battuto Roma.
Forse perché avevano contato solo gli alberghi “ufficiali” quando si sa che Roma è piena di strutture per “pellegrini”.
I numeri ognuno li conta come vuole.
Il Corriere sopratutto non perde occasione per evidenziare i problemi romani con degli articoli pieni di fatti reali e di tante fantasie (soprattutto sulla metro C i numeri riportati sono completamente falsi).
La M5 ha un problema di consumo binari gravissimo non facilmente risolvibile (errore di progetto) però il Corriere si è soffermato su quello della C, molto meno grave.
È vero però che a Milano hanno sostituito 3 volte i binari senza incidere sul servizio mentre a Roma hanno sostituito uno scambio (con pomposa propaganda politica) ed il servizio è dimezzato.
Possibile che con tutte le progettazioni al computer, siamo ancora a questi macroscopici errori?
Anche a Porta Maggiore c’e’ una forte limitazione della velocita’ del “trenino” nelle curve e controcurve sino al binario interallaciato!!!
interallacciato!
TUTTI A MILANO!
http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2017/10/26/vai-a-milano-o-fuori-se-la-spa-da-laut-autRoma02.html
Da Milano a Roma:
https://www.google.it/url?sa=t&source=web&rct=j&url=http://www.corrierecomunicazioni.it/tlc/45763_telecom-225-dipendenti-traslocano-a-roma-recchi-milano-resta-sede-giuridica.htm&ved=0ahUKEwi-h6LVg8PXAhUFa1AKHc0pAy0QFgglMAA&usg=AOvVaw3y3Jy8KN6hzVGNmyOli_fS
Purtroppo nelle grandi aziende funziona così!
Eccezione che conferma la regola:
che dire allora di SKY, della ESSO e di altre che verranno
Che dire, purtroppo per le grandi aziende funziona così. Del resto la fuga dall’Italia di molte aziende è dovuta all’alto costo del lavoro. Comunque se la consola che Sky resta a Milano, posso solo rallegrarmene. Esso però ha deciso di accorpare uffici a Genova, solo per la cronaca.
Ovviamente che con i dati Istat dei flussi turistici Roma si conferma al top in Italia, nel 2016, 25 milioni di presenze, +1,6 % e la guida Michelin 2018 che conferma i ristoranti romani al top in Italia, con nuove stelle Michelin, nessuno ne parla, giornali inclusi!
Condivido i pareri degli ottimisti
Ritardi ci saranno per la particolare conformazione di questo territorio e per l’assenza di documentazione sulle tubazioni interrate: ad ogni picconata si scopre qualcosa di non previsto.
Ma la direzione è tracciata: Ferrovie dello Stato, Comune di Roma e gli altri soggetti realizzeranno la Stazione Pigneto, terza per importanza nella Capitale dopo Termini e Tiburtina
Ora stanno sondando sulla Casilina, alla ricerca di un’ulteriore conduttura Acea.
Manca una cabina di regia, per cui per ogni problema che insorge devi trattare coll’Acea, col Comune, con Enel, etc.etc.
Capisco che non c’entra con l’argomento, ma tanto per aggiungere carne al fuoco del discorso “tutto fermo”: qualcuno sa mica se c’è speranza che riprendano i lavori a Tor di Valle e Acilia sud della RL, entrambi, appunto, fermi oramai da diversi mesi?
A questo link ci sono tutte le info:
http://odisseaquotidiana.blogspot.it/2017/10/acilia-sud-tor-di-valle-cantieri-infiniti.html?m=1
…quindi la risposta alla mia domanda sarebbe: no?
È tutto fermo e non si intravedono soluzioni a breve!
fantastico! C’era proprio bisogno di una iniezione di ottimismo
Scusate se lo posto qui, ma questa notizia è assurda!
https://www.google.it/url?sa=t&source=web&rct=j&url=http://www.askanews.it/politica/2017/11/14/dl-fisco-m5s-governo-boccia-emendamento-pd-m5s-per-metro-c-roma-pn_20171114_00075/&ved=0ahUKEwja_cLror7XAhVDqaQKHerRBL4QqQIIMigAMAE&usg=AOvVaw2q_YtyezVD9qjq2bCl6YkF
E’ la classica ciliegina sulla torta dopo i ritardi e le inefficienze mostruose.
Alla faccia del governo che diceva di puntare alle grandi opere e infrastrutture, alla cura del ferro e agli incentivi volti a limitare l’uso del mezzo privato…e a maggior ragione nel luogo dove ha sede e sbriga i suoi affari…
Della cura del ferro ne sento parlare da bambino, che confondevo con la “Ferrochina Bisleri”!!!
Non tanto se si pensa a quanto detto da Del Rio:
http://www.fsnews.it/fsn/Magazine/La-Freccia-novembre-Graziano-Delrio-Connettere-Italia
Le FS vogliono investire nel TPL 2 miliardi e l’AD di FS ha manifestato un forte interesse sul trasformare la C in una nuova M5 dove loro investono ma non gestiscono solo l’infrastruttura ma anche il servizio visto che non si fidano di ATAC.
Seconda prova
http://www.fsnews.it/fsn/Gruppo-FS-Italiane/FS-CDP-accordo-investimenti-metropolitane-Italia
Questa intesa è molto interessante, può rappresentare un importantissimo motore di sviluppo urbanistico e della mobilità finalmente integrato.
Speriamo bene per le linee metro di Roma, per quelle esistenti da completare (A, B e C), e per quelle da convertire e prolungare nel tessuto urbano (Roma Lido e Roma Nord).
Puntando così forte sul nesso tra trasporti e valorizzazione del demanio urbano, le dichiarazioni lasciano pensare anche, laddove possibile, alla possibilità di interventi volti ad adeguare a livello di servizio metropolitano (Roma Fiumicino, Roma Ciampino e Roma Cesano p.es sul modello della Overground londinese) altre linee esistenti.
Non per frenare il vostro entusiasmo, ma nell’articolo non si parla di Roma ma dell’Italia. Sono pronto a scommettere che si investirà nelle città del nord: la solita Milano, poi forse Torino che ha già pronto il progetto per la seconda linea
Non per frenare il vostro entusiasmo, ma nell’articolo non si parla per niente di Roma ma dell’Italia. Sono pronto a scommettere che investiranno sulle città del nord: la solita Milano, poi forse anche Torino dove è pronto da anni il progeto della seconda linea
Ciao Giuseppe P
Grazie per questi Link !
Per la serie ” Proviamo ad essere Ottimisti e a voler credere che almeno FS possano manifestare un interesse per la MC.
Checché possa Delrio a parole affermare , almeno fino ad oggi ( cosa già saputa e risaputa e svariate volte da tanti di Voi trattata anche in precedenti interventi ) quanto a sviluppo della rete metropolitana in Italia e’ sempre stata Milano a fra la parte del Leone.
Premetto che non ho niente contro Milano, città che tra l’ altro mi piace anche, e contro i Milanesi ( un mese durante una cena con amici ho conosciuto 3 milanesi simpatici )
ma certo , da 16 anni residente a Roma x lavoro, dispiace vedere come sempre Milano si sappia far rispettare , pretenda ed ottenga finanziamenti e Roma la Capitale debba ”
da Cenerentola ” ad ogni Morte di Papa ” contentarsi di qualche briciola e debba sempre dover aspettare lustri, e decenni per arrivare al completamento di una Linea della Metropolitana ( come già storicamente avvenuto con la MB & la MA ).
Nella Cermania di Frau Merkel è tutto l’ opposto che da Noi ” Berlino, riunificatasi storicamente il 03.10.1990 è tornata ad essere Capitale Federale e ad avere un Trattamento di riguardo , avendo la precedenza sulle altre città.
Amburgo, seconda città per numero di abitanti con solo 4 Linee della U- Bahn (Metropolitana ) , rispetto alle 9 di Berlino, adesso sta Progettando la Quinta Linea La U5 , i cui lavori la’ da Loro, dovrebbero partire nel 2020.
Concordo che a Roma vanno destinate più risorse però le ultime due metro a Milano (M4 e la M5) sono state realizzate con finanza di progetto.
Vista la disponibilità di FS bisogna trovare anche la disponibilità del Comune a convertire la C in un finanza di progetto altrimenti state sicuri che Milano proporrà qualche progetto interessante per investire i soldi di FS.
Il M5S di Roma non si è dimostrato pro ingresso di FS nel TPL romano. Spero in un cambio di rotta e in un approccio meno talebano (ma non ci credo).
Sotto riporto di nuovo il video dove l’AD di FS manifesta palesemente interesse per la C.
Con 2 miliardi può arrivare al 40% del progetto completo della C oltre Ottaviano.
https://video.repubblica.it/edizione/roma/cernobbio-ad-fs-mazzoncini–nessuna-collaborazione-con-atac-situazione-critica/283670/284281
Certo, se FS investirà nella Metro C con la stessa efficienza e lungimiranza che sta dimostrando nella costruzione della stazione Pigneto, allora sì che staremo freschi!!!
Prima non ero favorevole a FS nel TPL romano ma da utente della C e della FL1 ho cambiato idea.
La C nell’ultimo tempi è peggiorata notevolmente mentre FLx sono migliorate.
Poi a parte le perdite di tempo burocratiche le stazioni Ponte di None e Vigna Clara sono state completate in anticipo mentre Acilia Sud e Tor di Valle hanno anni di ritardo nonostante siano state finanziate dalla regione. E non parlare del ponte ciclopedonale dell’Aniene, la filovia sulla laurentina o la stazione Flaminio della Roma Nord.
Per adesso il ritardo è legato al comune che è responsabile dei sottoservizi e che dovrebbe coordinare le attività.
Nonostante tutto scommetto che Pigneto finirà prima di Flaminio e temo anche di Acilia Sud che sta già a buon punto.
A proposito, ci sono novità su Vigna Clara?
Per Vigna Clara si è rimasto al parere positivo della commissione.
Adesso si aspetta sentenza a dicembre.
Grazie per l’informazione e aspettiamo fiduciosi dicembre…
Il milanocentrismo ormai è un approccio conclamato, anche da parte del governo. Il discorso sul progetto di investire sulla mobilità metropolitana urbana tramite FS anche su Roma (oltre a Milano, ovviamente, ci mancherebbe!!!) lo conosco anch’io. E la bocciatura sull’emendamento per finanziare la Venezia-Ottaviano in quel senso e in quell’ottica, ci potrebbe anche stare …
… se non fosse che una tale programmazione dovrebbe valere per progetti futuri non ancora avviati (tipo: linea D costruita e gestita da FS e non da ATAC, conversione della Roma Lido e della Roma Nord, anello ferrioviario etc.), non credo altrettanto per il “minimo sindacale” di completamento (per così dire) della C almeno a Ottaviano. L’assurdo, secondo me, è proprio questo: i romani sono stati enormemente penalizzati, anzi umiliati, con un’opera monca che andrebbe completata di corsa, senza se e senza ma e soprattutto senza ulteriori perdite di tempo, e adesso ci vengono a dire che per intravedere una speranza dobbiamo stare ai comodi dei grandi disegni di FS, che, sicuramente, partiranno da Milano (anche se spero di sbagliarmi) e che, quando si degneranno di scendere a Roma e alla sua martoriata linea C saranno più motivo di scontro con il Comune che un contributo concreto …
Da info di persone abitanti, sono state rilevate notevole problematiche, quali fogne a diverso livello, canalizzazioni doppie, terza conduttura idrica ed altro presumo, visto che in un mese di lavoro previsto, se ne sono accumulati 3 di ritardo.
Perdete ogni speranza…..
Hanno ritardato mesi l’inizio dei lavori per sistemare i sottoservizi e dopo pochi giorni è già tutto fermo.
Che tristezza.
Ogni lavoro sul TPL a Roma diventa una impresa.
Sono passato la settimana scorsa. Tutto tristemente fermo da tempo. Non ci sono affissi i cartelli previsti dal D.Lgs. 81/08 e s.m.i. (cartello di cantiere e notifica preliminare), quindi non si può desumere alcuna informazione. Qualcosa hanno fatto, visto che la strada era chiusa ed ora è stata riaperta. Come al solito nessuna informazione trapela! Qualunque sia il committente il denominatore comune è solo uno: ritardo!