Stefàno: Metro C a Clodio, ma non sono solo io a decidere
“La metro C deve arrivare a Clodio”, a dirlo questa volta è un’importante esponente del M5S romano, Enrico Stefàno, che si schiera a favore dell’opera.
“Il futuro della metro C dopo San Giovanni? Io personalmente mi sono fatto la mia idea, ma non sono solo io a decidere. Credo che bisognerà fare sforzi per farla proseguire oltre Colosseo nel tracciato originario. Ho fatto approfondimenti e studi ed è importante che si reintersechi con la A anche a Ottaviano con ultima fermata a Clodio. Questo a livello trasportistico, poi c’è la parte contrattualistica che va fatta bene. Se daremo una risposta entro l’estate? Potrebbe essere sicuramente una scadenza, comunque il prima possibile”.
Il presidente Stefàno sembra quindi concordare con l’assessore Meleo sul fatto che il tracciato lungo Corso Vittorio Emanuele II sia l’unico realisticamente percorribile e siamo contenti che abbia specificato di voler porre l’attenzione sul contratto di appalto, una questione a noi molto cara.
Per quanto riguarda l’apertura di San Giovanni, purtroppo, non c’é certezza completa dell’apertura al pubblico prevista ad ottobre:
“Può sempre succedere qualcosa…molto dipende da quanto tempo si deve tener chiusa con orario anticipato la metro C per consentire le lavorazioni serali. Quanto prima la chiudo prima posso aprire -San Giovanni ndr.- ma si crea anche più disagio, quindi stiamo facendo una valutazione per trovare l’equilibrio. La chiusura anticipata sarà nel periodo estivo ma non sarà sufficiente perché servono lavorazioni che portano via del tempo”.
Il Presidente ha poi sanato alcuni dubbi sul collegamento tra A e C a San Giovanni:
“non si dovrà uscire dalla stazione e rientrare. All’inizio il passaggio non avverrà esattamente a piano banchina ma non si dovrà uscire in strada”.
Insomma non si uscirà all’esterno ma comunque bisognerà fare il doppio passaggio (uscita/entrata) dei tornelli perchè la disponibilità della corrispondenza “ufficiale”, al piano -3, rimane legata all’ammodernamento della stazione della Linea A.
Una mezza consolazione dopo la paura suscitata dalle immagini della nuova stazione San Giovanni che mostravano solo l’insegna “Metro C” lasciando presagire una possibile assenza del collegamento, per fortuna scongiurata, in parte. Sarà mica il caso di scriverci anche Metro A?
quanno ce vo’ ce vo’!
Coerenza e correttezza, ma ieri la visita all’open day, porte aperte per la nuova Stazione di S.Giovanni è stata un’eccezionale sorpresa. Un bravo a tutti per la magnifica realizzazione, a detta anche di persone che conoscendo le metro di mezzo Mondo, hanno tranquillamente affermato di non aver mai visto nulla di simile.
Data la chilometrica fila di persone in attesa di entrare e quindi il pienone sottostante, mi sono più dedicato alle problematiche tecniche, tra l’altro con la piacevole sorpresa di aver conosciuto l’Ing.Manuela collega di corso, anche se in differita, essendo più giovane dello scrivente ( cioè abbiamo avuto gli stessi professori).
Finalmente si è notato un forte impegno a voler rapidamente attivare l’esercizio, rendendo finalmente la metro C degna del suo nome.
Di nuovo quindi un grazie e bravo a tutti, sopraintendente Prosperetti compreso.
Le parole non servono, la Stazione Museo va visitata, mettendo in conto una mezza giornata di tempo.
Chi pensa di venire, se per favore può comunicarmelo prima.
Per correttezza devo comunicarlo ai colleghi, non siamo così “grullini”, ebetini ed altro come alcuni di Voi con molta carineria ci “epitetano”
Le riunioni hanno tanto di verbale, votazioni, etc. etc.
Io sono uno di quelli che ha lanciato e lancia epiteti ironici alla nuova giunta, così come li ho lanciati a Marino, così come li ho lanciati a Alemanno. Il fatto è che sono stufo di sentire sciocchezze che sono un insulto all’intelligenza, sono stufo di sentirmi dire che il letame è cioccolata e così via. La verità è di una banalità sconcertante: solo con una rete di metropolitane adeguata la città attrae investimenti e turismo (Madrid, Parigi, Londra e persino Milano lo testimoniano), non è vero che non ci sono i soldi (basta vedere quanti se ne buttano e neppure il M5S ha inciso più di tanto per motivi elettorali). Il resto è fuffa, ciance e compromessi al ribasso che portano solo al declino ed a vaccate come il Corridoio dell’Immobilità Laurentino, compromesso anora al ribasso dei quello sulla Palmiro Togliatti, ossia al 451. Possibile che dopo 10 anni ancora la Meleo abbia dubbi se proseguire la C oltre Colosseo? Mentre a Milano costruiscono linee intere e prolungano quelle esistenti qui si ciancia di funivie, metrotranvie e sciocchezze varie. E la linea A che va sempre più a saturazione che facciamo? Un’altra funivia nel centro storico? L’unico posto dove una funivia servirebbe è seccondo me da EUR Magliana oltre il Tevere. perchè non si redige il progetto esecutivo della linea D e non si va al CIPE a chiedere i finanziamenti? Semplice perchè l’M5S non è disposto a lavorare per il futuro come Veltroni, ma vuole esibire uno scalpo seppur simbolico peggio della vecchia DC.
Siamo ancora in democrazia ed ognuno, nei termini di eleganza, può esprimere il proprio parere.
Perché invece di lagnarsi, non si rimbocca le maniche e viene o va ad organizzare idee, opposizione, etc.
Non ci sono solo grullini, ma anche seri professionisti, esclusi, come me, dalla politica fin qui attuata, che spero non sia imputata al M5s, che ha il massimo torto di non voluto darsi, come sostenevo ormai anni luce fa, una struttura seria.
Non commento i Suoi commenti politici totalmente apodittici e decisamente fuori dalla realtà.
In merito ai progetti, ho 4 volumi sui Trasporti rapidi di massa (migliaia di pagine per centinaia di progetti) degli anni 70. Quindi nulla di nuovo sotto il sole, basta però saperlo.
Con tutto i rispetto, i miei commenti non sono politici in quanto non propugno nessuna ideologia, men che meno la sinistra e la destra che sono state le carnefici di questa città.
Lei dice che i miei commenti sono apodittici, allora le faccio una semplice domanda:
Perchè a Milano si costruisce la M4 e si prolungano le linee esistenti e nessuno si sogna di proporre altro?
Mi scuso se leggo solo ora, all 2 di notte, ma il tempo è tiranno.
Per l’odierna riunione, a richiesta di molti, si tiene alle 18:00 a via Capitan Bavastro, 60 vicino all’Assessorato
Le riunioni sono aperte a tutti i Cittadini, che sono i benvenuti.
Ovviamente i nuovi non hanno diritto di voto, ma potranno averlo appena verificato il serio impegno.
Per qualunque richiesta, meglio inviarmi un E-mail diretto: Renato@eurotreno.it
così che la veda, in genere rispondendo subito.
Grazie
Mi permetto di fare un invito al Comitato.
Stiamo addosso ai grullini, in quanto la Meleo, tra le tante sciocchezze, propugna un tram al posto del prolungamento della B1, una funivia al posto del prolungamento della A. Per cui le persone continueranno com’è naturale ad essere costrette ad usare l’auto privata. Del resto visto che con i mezzi pubblici ci vuole una vita a spostarsi, sempre che non si finisca arrostiti, hanno trovato la soluzione, rallentare a 30 km/h il traffico privato.
Come ho letto altrove, a Milano stanno giustamente facendo l’opposto, stanno prolungando le linee metro esistenti e stanno costruendo l’M4.
Qui invece ci si contenta di S.Giovanni che farà collassare la scalcinata linea A tra l’altro senza manco aprire lo scambio a livello atrio per motivi di sicurezza.
Tutto normale? Per me no.
Sono d’accordo. Il Comitato però sembra non rispondere più a quesiti, appelli proposte.
Si deve pensare però alla quotidianità.
Oggi MC di male in peggio. Frequenza a 18 (diciotto) minuti.
E’ inammissibile e intollerabile.
Peraltro mi chiedo come sia possibile che
nessun organo di stampa ne parli.
Dove son finiti i giornalisti della “Metro C gira mezza vuota”.
I flussi si sono moltiplicati e già con frequenza di 12 minuti
la linea, nelle ore di punta, era satura.
Mesi fa venivo sbeffeggiato quando
affermavo che a distanza di poco la MC
sarebbe passata dall’essere sovradimensionata all’essere sottodimensionata.
Infine, sono malpensante, pur non essendo un tecnico, credo non ci dicano la verità.
Solo una coincidenza che questi guasti,
sono iniziati poco dopo l’intervento a Malatesta
che invece era stato sbandierato come panacea di tutti i mali?
Per Renato: può indicarmi i giorni delle vostre riunioni. grazie
Tristemente concordo.
Come ho scritto sotto la situazione temo peggiorerà se con San Giovanni saranno disponibili solo 6 treni con una frequenza di 14 minuti.
Oggi a Gardenie alle 8.40 treno strapieno. Con la stazione di San Giovanni funzionante io la mattina non riuscirò più a salire sul treno.
Fino ai Fori questa linea necessità di 20 treni, adesso ne abbiamo 13 e ne usiamo solo 4 ( e se va bene tra qualche mese 6).
Spero che il comitato approfondisca e pubblichi un intervento visto che spesso vengono ripresi dalla stampa nazionale.
Oggi, 18:00 Via Capitan Bavastro, 60
I grullini ora tornano alla carica con le loro funicolari (magari funivie …) e con i tram chiamati desiderio … Questo, però, anche perchè opere che dovrebbero essere abbondantemente in lavorazione (mica dico finite, non sia mai…!) come la tratta Battistini-Torrevecchia e la Jonio-Porta di Roma sono ancora a carissimo amico e ancora non si capisce quando partiranno i DIECI E ROTTI ANNI per completarle.
Prevedibile, quindi, che i grullini, per definizione contrari a tutto, non trovandosi i lavori iniziati, possano sbizzarrirsi con le loro follie …
In compenso, quello che proprio non capisco è per quale cavolo di motivo non si sblocchi la situazione della Rebibbia-Casal Monastero: se la tratta è importante, e la gara è stata aggiudicata, cosa aspetta il Governo a finanziare le mancate cubature?? E che diamine, i soldi li ha solo per Milano ??????
Rebibbia – Casal Monastero nel programma Raggi, oltre a metro C a Colosseo. Oggi Meleo dice che San Giovanni aprirà al massimo entro fine anno. Cosa faranno a lavori quasi ultimati fino a fine anno non è dato sapere. Ma ci stanno lavorando!
Poca ironia.
Occorre presercizio per qualche mese.
Sembra strano, ma l’elettronica complica, perché i difetti non si vedono, come nella meccanica.
Vanno previsti e noi italiani non brilliamo in precisione nella programmazione
Post vecchio, sono già a conoscenza dei veri motivi, si informi meglio, non è solo quello.
Siamo in democrazia e ancora è permessa l’ironia. Rispondere così dopo 5 giorni non ha senso. Ho già ricevuto le informazioni corrette dei ritardi dell’apertura, che non sono solo quelli che dice lei. Si tranquillizzi era solo una battuta, dato che la metro C, è anche mia visto che l’hanno costruita anche con i soldi delle mie tasse. La battuta era dovuta al fatto che si danno sempre risposte vaghe, da parte di chi ci amministra e anche su questa pagina.
Semplice, se a Roma ci fosse stato Giachetti sarebbero piovuti tutti i finanziamenti (Olimpiadi comprese), come purtroppo ho sempre temuto, ma ci sono i 5S e finché c’è stato Renzi il suo scopo è stato solo affondarli, laddove non si affondino da soli. Certo c’è stato pure un certo Berdini “…le Olimpiadi non le organizziamo però i soldi ce li date lo stesso?”
Io l’avevo detto che era meglio turarsi il naso e scegliere il male minore, cioè Giachetti.
Ora con questi peracottari che ci facciamo?
Al massimo la settimana bianca in città.
Funivia una follia.
Metrotramvia Jonio-Porta di Roma è una alternativa da non sottovalutare: se il risparmio permette di finanziare altre opere analoghe, come la Ponte Mammolo-Togliatti-Subaugusta, ben venga. Aumenta la capillarità.
La Meleo, in riferimento alla B1, parlava del viadotto dei presidenti: mi chiedo che tracciato abbiano in mente. Una metrotramvia da Jonio con diramazione verso rispettivamente Porta di Roma e Fidene/Saxa Rubra?
Il modello metrotramvia con più linee che si incrociano e operano in adduzione alle metro e alle FS andrebbe velocemente esteso a tutte quelle aree simili servite da grandi arterie. Penso ad esempio ad un possibile tracciato Tecnopolo Ponte di Nona Collatina Tor Bella Monaca Tor Vergata Anagnina, oppure a un possibile prolungamento della Roma Giardinetti verso Sorbona Archiginnasio Tor Vergata FS e verso Sorbona Romanina Ciampino. Questo prima che L’urbanizzazione non controllata renda impossibile utilizzare le arterie oggi esistenti.
Il viadotto dei presidenti era incluso nel progetto iniziale della Saxa Rubra-Laurentina
https://tranviaromaest.wordpress.com/
Non solo era incluso, ma tanto sul viadotto dei Presidenti quanto in prossimità della Stazione FS Togliatti avevano già iniziato a costruire l’infrastruttura (metro)tranviaria (comprese due stazioni provviste di banchina), lasciata abbandonata a sé stessa da ormai quasi 25 anni…
Infatti mi chiedevo perché la Meleo lo abbia nominato in merito al prolungamento B1!
Sulla Linea Saxa Rubra Laurentina l’amministrazione ha il merito di aver riaperto il dossier, ma bisogna vigilare perché nell’ultimo documento di Agenzia per la Mobilità si traccia una linea limitata a Ponte Mammolo-Subaugusta e che poi prosegue verso San Paolo…ATTENZIONE! Se la linea Togliatti non prosegue a nord lungo il viadotto, sarebbe una grande riduzione della portata del progetto. Peggio ancora se si proseguisse oltre Subaugusta fino a San Paolo: chi vive a Roma Sud-Est, ai Castelli, i pendolari del Pontino e della Ciociaria hanno bisogno di una linea diretta e rapida per l’EUR! Chi prenderebbe la linea fino a San Paolo, per poi dover cambiare di nuovo con la B, per chi viene dal Tuscolano con la A e per i pendolari addirittura tre mezzi per raggiungere Eur. Una linea davvero risolutrice si ottiene solo con il sottoattraversamento dei parchi degli Acquedotti e dell’Appia Antica e con una linea di superficie a corsia dedicata lungo Vigna Murata, fino a Laurentina, e che da lì magari prosegua fino a viale America, Colombo e piazza Agricoltura e perché no capolinea di scambio a EUR Magliana.
Se tu parli di tratte non coperti da metro previste da piano regolatore si potrebbe ipotizzare qualcosa, altrimenti è pernicioso; innanzitutto per la rottura di carico, poi perchè si costringono le persone ad un ulteriore trasbordo. Ma il motivo più importante è che si perde la concorrenzialità con l’auto privata, tutto ciò che è di superficie è giocoforza lento e soggetto ad intralci. Poi come sempre ci sarebbero i soliti compromessi funzionali al ribasso.
Ma possibile che la stronz…. del Corridoio Laurentino nopn ha insegnato nulla? Se va bene sarà una preferenziale monca. Vogliamo parlare dell’altro corridoio sulla Togliatti? Chi è disposto a lasciare l’auto per buttare il sangue sul 451?
E’ inutile girarci introno: solo nuove metro possono far migliorare la situazione, il resto è fuffa.
A Milano sono fessi che continuano a prolungare le metro esistenti?
Secondo me è un problema di pianificazione degli assetti.
Portare la B1 come metro pesante a Porta di Roma magari costa 500 milioni, con problematica di basso carico per la parte finale della diramazione che renderebbe poco performante l’investimento. Meglio a questo punto limitare il prolungamento dell B1 come metro pesante fino all’inizio di via delle Vigne Nuove, dimezzando il tracciato, ed investire invece il risparmio per realizzare la metrotramvia da Ponte Mammolo, lungo viale Kant e il viadotto dei Presidenti fino a Fidene e Saxa Rubra, con una diramazione di questa metrotramvia proprio a Vigne Nuove fino a Porta di Roma.
È chiaramente preferibile un assetto B1 Bologna-Vigne Nuove + Linea Ponte Mammolo-Kant-Saxa Rubra + Linea Ponte Mammolo-Kant-Porta di Roma a un assetto con la sola B1 Bologna-Porta di Roma. La rottura di carico (max 10 minuti in più di tragitto) è compensata dalla capillarità e maggiore offerta.
Io non concordo sul basso carico della B1. Forse era vero in parte nel tracciato scellerato di Alemanno, ma con Vigne Nuove, Vimercati, Serpentara, Porta di Roma, ossia con il tracciato originale c’è secondo me il problema opposto.
Lo vogliamo capire o no che la gente non è disposta giustamente a cambiare troppe volte mezzo di trasporto? Figuriamoci con lente tramvie, funivie o sciocchezze del genere. E’ chiaro che se io ci metto 20 minuti per fare pochi chilometri, devo aspettare più mezzi e fare due trasbordi, io prenderò tutta la vita l’auto privata.
Perchè allora a Milano prolungano solo le metro?
Piero, da Jonio a Porta di Roma c’è un sensato progetto di prolungamento della metropolitana B1. L’area di cui parliamo è discretamente popolata ma anche frequentata, data appunto anche la presenza di Porta di Roma. Risolvere la questione con una tranvia o metrotranvia significa ancora una volta agire a ribasso e penso che Roma sia decisamente stanca dei ribassi…
Vedi mio commento sopra.
Ciò che è importante secondo me è pianificare gli assetti, con investimenti integrati. Una diramazione di metro pesante poco carica non è preferibile a una più corta diramazione di metro pesante + linee di adduzione.
A Roma si devono pensare le metro, e le linee tram e metrotram di adduzione, e realizzarle in modo integrato.
Non si ripetano gli errori passati, vedi la C ed il suo rapporto incompleto con la linea Giardinetti, con Tor Bella Monaca e con Tor Vergata, oppure la B che si ferma al Lagetto e non ha collegamenti su ferro di adduzione che la colleghino alla Colombo, a Eur 2, al Torrino, a Spinaceto etc etc.
Ho dei dubbi che la metropolitana, nel tratto di cui parliamo, sia poco carica. In ogni caso l’obiettivo di questi prolungamenti è anche cercare di attestare i capilinea in prossimità del GRA, in modo che chiunque venga da fuori Roma abbia la possibilità di lasciare l’auto (in ampi parcheggi) e raggiungere in modo diretto varie zone della città, evitando di creare ulteriore traffico automobilistico. Riguardo al progetto di metrotranvia Saxa Rubra-Laurentina, non mi sembra che l’attuale Giunta abbia chiarito cosa e dove intende operare: si parla genericamente di un tram Subaugusta-Ponte Mammolo, non si dice con linearità se verrà prolungato a nord e a sud e che tipologia di trasporto verrà utilizzata: se opteranno per un tram simil 19, con circa 25 fermate da Ponte Mammolo a Subaugusta, la maggior parte della gente continuerà a preferire il mezzo privato…Lo stesso vale per il tratto da Jonio a Porta di Roma
no non nè normale ma purtroppo l’unico modo per sollecitare questi incompetenti, tutti o quasi tutti indagati (volevano cambiare le cose ma non mi pare che le cose siano cambiate), è che roma intera scenda in piazza. Devono parlare di noi in tutti i giornali del mondo come una città che si muove per chiedere le dimissioni di questa incompetente. Sta distruggendo quel poco che c’era di Roma e il governo glielo lascia fare per fare capire a tutti gli italiani che il M5S è un fake da distruggere. Intanto noi, vittime sacrificali agli altari della politica, dobbiamo tenerci questa manica di incompetenti. Io vorrei che il comitato iniziasse una campagna a suon di manifestazioni popolari contro questi qui. Dobbiamo organizzarci nella piazza e gridare a gran voce che la funivia a casa sua e le altre opere che non sono e non verranno fatte non sono quelle necessarie alla città.
Non buttiamola sulla politica, anche se sono il primo ad essere incaxxato e deluso da questa giunta. Sono però d’accordo, come da post precedenti, a fare qualcosa, spero tramite l’ausilio del Comitato che però continua a non rispondere.
Oggi MC a 19 minuti, credo un record mondiale per una metropolitana. Siamo nei fatti prossimi alla chiusura della Metro per indisponibilità di treni che sarebbe, invece, un record planetario.
La cosa che urta ulteriormente i nervi, è l’assoluta assenza di comunicazioni ufficiali in merito sia circa la reale natura dei disservizi, sia circa le reali tempistiche di risoluzione
A mio modesto parere, da utilizzatore quotidiano della Metro C, vedo una sola motivazione logica ai continui disservizi delle ultime settimane ed è quello di scoraggiare l’uso della C in vista dell’apertura di S.Giovanni per non far collassare la Linea A .
Ripeterò fino alla noia, che la metro C non produce esseri umani.
Oggi, vedere i flussi, la gran parte di chi deve proseguire con la A la prende direttamente, non si ferma a Pantano oppure scende dai Castelli verso la Tuscolana.
Praticamente fino a Parco la potenziale utenza utenza A, la prende direttamente.
Poi si vedrà nella realtà dei fatti, in quanto al momento i dati dei possibili rinunciatari dell’auto privata sono molto teorici.
Certo che lo scandalo dei convogli, come della platea di lavaggio, è grande.
Avendo ormai ricevuto la nomina ufficiale al PUMS, vedrò di capire fino a dove arriva tanta incapacità e mancanza di previdenza, non certo dal M5s.
Un mio collega mi ha detto che il 1 aprile c’è l’Open day della stazione San Giovanni. Qualcuno può confermare? Grazie
Sarà mica pesce d’aprile?? 😀
Intanto il 25 ed il 31 marzo la metro C chiude alle 20,30 per lavori connessi all’apertura della stazione di San Giovanni.
Se è vero del 1 aprile lo capiremo dai selfie della giunta che immagino sarà al gran completo
Pesce d’aprile anticipato. Oggi frequenza di 18 minuti. Situazione indegna e vergognosa.
Lo stesso Comitato non risponde ai ns appelli/richieste.
X Renato. Se mi dice giorni prox riunioni partecipo volentieri.
Oggi 18:00 via Capitan Bavastro, 60
Salve, chiedo al comitato se anche a loro risulta che con l’apertura di San Giovanni e con l’arrivo delle ruote sostitutive per 6 treni si avrà una unica frequenza ogni 14 minuti invece delle due frequenze di 7 e 14 minuti previste da contratto.
Sarebbe un suicido per la C e sopratutto per la A.
Oggi 8:05 a Gardenie sono riuscito ad entrare sul treno per miracolo per farmi 8 minuti di sauna fino a Lodi schiacciati come sardine su un treno senza AC (anche questa si è consumata a causa dello scambio?).
Con l’apertura di San Giovanni è previsto il doppio delle persone attuali.
Se anche ci fosse un aumento di solo 1/3 con i treni a 14 minuti io insieme a tanti altri pendolari non riusciremo a prendere il treno a Gardenie e un fiume di 1200 persone si riverserà sulla linea A.
Complimenti, in pochi mesi sono riusciti a distruggere un servizio efficiente.
Tranquilli però che c’è sempre l’efficiente trenino sulla Casilina: è sporco, è lento, è senza AC però almeno è vuoto.
Confermo. Bisognerebbe acquistare treni nuovi. La paventata frequenza unica di 14′ con apertura di san giovanni significherebbe il CAOS. Chiedo cortesemente al comitato di prendere posizione sull’attuale e disastrosa situazione quanto prima possibile. Mi chiedo infine ove siano i giornalisti della ‘metro c gira vuota’ e della ‘metro c e’ inutile’.
La cosa sembra è molto più grave: hanno ricomprato le ruote per solo 6 treni e quindi 7 treni nuovi rimarranno fermi ed avremo un treno ogni 14 minuti.
Il problema delle ruote è uscito ad Aprile e loro comprano solo le ruote per 6 treni ?
se il problema era di soldi perché non hanno girato i soldi del Giubileo non spesi per comprare le ruoti mancanti ? forse era meglio due autobus in meno e 7 treni in più !?
La cosa però che ho difficoltà a digerire è che Enrico Stefàno (che tanto qui è ammirato) sono mesi che racconta che con l’apertura di San Giovanni non si potrà avere una frequenza inferiore ai 14 minuti perché manca il tronchino.
Questa è una falsa verità che molti siti di appassionati stranamente condividono.
La frequenza con tutti gli attuali treni disponibili doveva essere un treno ogni 7 minuti nel tratto Alessandrino-San Giovanni.
vedere san giovanni hanno già finito
Salve
se la frequenza dei treni sarà portata a 14 minuti sarebbe già un miglioramento rispetto allo stato attuale che vede i treni passare ogni 15-18 minuti ormai da un paio di settimane senza che nessuno faccia una piega.
Ovviamente faccio dell’ironia … amara … dovendo prendere la Linea C tutti i giorni
Il fatto grave è che si spendano miliardi di euro per costruire infrastrutture di questa tipologia e poi non si investa su un adeguato numero dei convogli e sulla loro manutenzione per mantenerli in piena efficienza.
Il tronchino c’entra nulla, se non che trasferire l’incrocio da Malatesta a via Sannio, evitando la banalizzazione, che non dà alcun problema se non agli utenti che si smarriscono nel capire da dove viene e dove va il convoglio in arrivo, che non hanno, tra le altre cose difettose, alcuna tabella di avviso.
Per il problema delle ruote, o assali montati in gergo ferroviario, devo informarmi, però a Graniti c’è il tornio in fossa, per la tornitura diretta (ogni ruota dovrebbe sopportarne almeno tre). Per cui i problemi sono altri. Appena ho notizie certe, non come per la platea di lavaggio, con errore di progettazione, mi pregerò di informarvi.
Nella delibera CIPE 127 del 11/12/2012 il cadenzamento minimo previsto fino a San Giovanni era di 7 minuti con solo 12 treni (8 attivi e 4 di riserva).
Con il tronchino e 17 treni (12 attivi e 5 di riserva) si scende a 4 minuti.
http://odisseaquotidiana.blogspot.it/2015/03/metrofordummies-la-metro-c-mc.html
Questi i fatti che si sono persi nelle fake news della rete …
Le frequenze a 7 e 14 minuti sarebbero un sogno visto che ormai da due settimane la frequenza è tra 15 e 18 minuti. Anche oggi rallentamenti per un “problema tecnico” …
Stanno cercando di scoraggiare l’uso della C per evitare il blocco della A a San Giovanni?
Sergio scrive:
18 MARZO 2017 ALLE 15:10
Purtroppo forse ha letto troppo in fretta i miei vari post. Io oltre ad occuparmi di trasporti per lavoro, sono un utente abbonato da 26 anni, che per scelta personale utilizza per tutti i suoi spostamenti i mezzi pubblici, uso la C tutti i giorni. Rispetto la Sua contrarietà all’opera e spero che Le ripristinino al più presto il Suo trenino, se Lei lo trova più comodo ci mancherebbe, a me non toglie nulla.
Probabile abbia letto in fretta i Suoi pregiati scritti, ho decine se non centinaia di cose da seguire, ed i tempi non permettono più segretarie e collaboratori ad abundantiam, però Lei non ha capito niente di me.
Quando partono i lavori da Teano a Ponte Mammolo? Quando apre S.Giovanni?
La critica alla C è al progetto esecutivo, che è riuscito ad allungare il percorso (discussione con altro ingegnere, sui Km.effettivi!), a non servire zone densamente popolate o di intenso traffico (Uni ed Ospedali), tant’è che i gestori di questo sito ricorderanno le mie veementi accuse al progettista archistar…..
Per il “trenino”, premesso che non è mio, anche se ho migliaia di trenini in collezione (al massimo ne ho un ricordo affettivo, avendolo utilizzato già a 10 anni per andare a scuola e poi al ginnasio, quindi La batto alla grande come anzianità di abbonamento) lo difendo perché potrebbe togliere bus ed inquinamento e può considerarsi una metro leggera, a patto che i semafori vengano realmente asserviti e non boicottati, come testimoniano vari macchinisti.
Vorrei chiudere la questione che sta prendendo una piega sbagliata:
1) i miei non sono pregiati scritti, nell’indicare la Sua fretta nel leggerLe, come è normale, anche io lavoro è non passo il tempo a scrivere qui, solo per dirLe che sono d’accordo con Lei su i seguenti punti:
1a) la metro C non serve correttamente alcuni attrattori fondamentali che Lei giustamente cita, Policlinico Casilino, Ospedale Tor Vergata, Università Tor Vergata e potremmo dirne altri (mi ricorda la B nel tratto Termini – Rebibbia)
2b) il treno Roma – Giardinetti va ripristinato (scusi per il Suo, scrivevo da cellulare), non è in concorrenza con la metro C, ma funge da adduttore ed Atac, toglie gomma, tipo 106 e 107, ma va riqualificato, la balla della sospensione perché nessuno paga non regge, chi non paga non paga nemmeno sulla metro C, vedi “trenino” o salto del tornello, tanto tante stazioni non sono presidiate e anche se lo fossero…
2) sapevo del Suo ruolo nel PUMS;
3) indicavo da quanto tempo sono abbonato solo per dirLe che parlavo della situazione anche da utente
4) continuamente sollecito chi di dovere per l’apertura di San Giovanni, il Comitato dava in consegna la stazione al gestore per fine mese ed ha aggiustato il tiro su mia segnalazione.
L’unica cosa che intendevo dire nei vari post che purtroppo, per limiti del sistema è stata travisata è che “purtroppo” la metro C è stata realizzata in questa maniera fino a Lodi e lo sarà così fino al Colosseo, il mio intento era di dire facciamo funzionare bene quello che c’è, tipo con i treni disponibili aumentare la frequenza ad esempio 8′ fino a Grotte Celoni e per il futuro per le nuove tratte cercare di non ripetere gli errori del passato.
Mi sento di ringraziarLa personalmente per il Suo impegno. Grazie è scusi la lunghezza
Accidenti Sergio, ha copiato tutti i miei post???? Pure il “salto del tornello”!!!
Come sa del Pums? Conosce Stefano?
Buona giornata (ferrotranviaria).
sono giorni che la metro C passa ogni 15 minuti! la cosa resta veramente inaccettabile considerato che da Roma Termini a Milano ci sono treni ogni 10 minuti!
Angelo scrive:
18 MARZO 2017 ALLE 16:36
Condivido appieno. Ho sentite decine di persone dire “la metro C ha cambiato in meglio il mio stile di vita”. Renato, ma lei ha mai fatto in macchina o peggio in bus il tratto della casilina da Giardinetti in giù (o viceversa)? In ogni caso opinioni diverse sono ovviamente rispettabili. Litigare tra di noi però non aiuta a risolvere i problemi. Le forze bisogna sfruttare contro un “nemico” comune non per darsi addosso l’un altro. Dimostrazione che per il terzo giorno consecutivo la MC viaggia a frequenza unica di 15 min. E noi caso facciamo: litighiamo tra di noi facendo il gioco di ATAC e compari.
Auspico anche in iniziative più concrete o quantomeno delle risposte alle varie proposte lanciate da noi utenti.
Ho trascritto tutto, perché visti i limiti di questo Forum, la sintesi è micidiale e non fa comprendere bene, visto le accuse che mi si fanno.
SONO STATO TRA PRIMI A DIFENDERE LA METRO C SOLLECITANDO NELLE VARIE MANIFESTAZIONI LA RAPIDA APERTURA DI S.GIOVANNI, senza la quale, se qualcuno ricorda, citavo la ferrovia Roma-Frascati, che partiva da Porta Maggiore ed arrivava alla salita di Frascati (taglio il motteggio dei romani ottocenteschi).
Detta Stazione, proprio in questo sito, veniva data per consegnata a sett./nov.2015, con il problema della frequenza, mancando i convogli. Si riprendevano notizie uficiali dal sito romametropolitane, pagina poi sparita!?!?
Di più ho fatto volantinaggio, raccogliendo firme per l’apertura.
Quindi accusarmi di fare il gico di non so chi, è FOLLE E DESTITUITO DI OGNI FONDAMENTO.
Come esperto di trasporti, anche se ho più esperienza come imprenditore e gestore di processi, non posso che valutare obiettivamente, AVENDO IL PRIVILEGIO DI NON DIPENDERE DA NESSUNO, solo dalla mia coscienza, di esporre quanto verifico, di persona o apprendo, come i dati sul traffico, crescente, di passeggeri, dati fornitimi dall Ag.della mobilità, cui collaboro come membro del PUMS.
Se questo, cioè l’assoluta imparzialità, nei limiti umani ovviamente, dà fastidio a qualcuno, posso “non tastierare” più; continuerò a dire la mia non più in maniera virtuale, ma nelle varie occasioni dal vivo, ove da tempo noto che i vari fanfaroni, quando mi notano, le sparano meno grosse.
Anche questo sito, a fronte di mie documentate contestazioni, ha corretto alcune imprecisioni evidenti, a chi conosce la materia.
Ultimo, ho lasciato varie volte la mia E-mail, per dirimere questioni direttamente senza tediare altri.
Purtroppo nessuno ha mai utilizzato l’opportunità offertagli.
Renato, rIcordo molto bene il suo apprezzato impegno, ed ho sempre ritenuto utili i suoi interventi. Non l’ho accusata di nulla. Nello specifico, semmai, invitavo tutti a unire le forze piuttosto che disperderle in conversazioni in taluni casi anche utili ma che non aiutano il raggiungimento di un obtv comune. Dirò di più: a mio avviso periodicamente sarebbe opportuno incontrarsi (una volta al mese) per conoscersi e per far gruppo. Il forum è troppo limitativo.
Quindi rilancio l’invito a tutti e soprattutto alle persone più attive: Lei, Sergio, Arnaldo, Alex, Giuseppe P e chiunque voglia far davvero qualcosa.
Quanto al suo invito (email) approfitterò nelle prossime settimane. Grazie
Grazie a tutti, molto gentili.
Le discussioni, anche se aspre, ma MAI con intenzioni offensive, sono sempre utili.
Noi ci vediamo a via Capitan Bavastro 60, ogni 2 settimane alle 18. Siete TUTTI invitati.
Ogni 2 settimane alle 18, ma di che giorno?
Sergio scrive:
17 MARZO 2017 ALLE 23:11
Non capisco il Suo tono. Non devo verificare nulla perché conosco già la situazione,
Tutto valido e condivisibile; se ne discute al PUMS, però, al di là delle visioni politico/partitiche, la progettazione della metro C è da dilettanti allo sbaraglio e lo afferma chi ha vinto un premio mondiale per i trasporti su ferro.
La sintesi è che non si può fare come a Napoli, ove alla Stazione centrale, perché c’erano troppi intrusi, hanno tolto tutte le panchine e messo chiodi su possibili appoggi, non faccio altri paragoni volgari.
Quindi se c’è chi non paga, si DEVE COLPIRE QUELLO, non punire indiscriminatamente TUTTI I CITTADINI, specie chi ha pagato -da fesso, sic stantibus rebus- l’abbonamento.
Complimenti per il premio, ma non sa comunicare e mi mette in bocca frasi che non ho mai detto, la mia non è una visione politica ma da TECNICO. Scrive, accusa senza sapere con chi ha a che fare, se è così bravo utilizzi la Sua bravura per migliorare i trasporti di questa città invece di accusare le persone nascondendosi dietro una tastiera. Questo accade in una pagina i cui commenti non sono moderati a monte. Non si preoccupi io chiudo qui la mia esperienza su questa pagina.
IO non accuso, né mi nascondo; rispondo a quanto leggo: il Suo incipit è stato che i trasporti in quel quadrante sono enormemente migliorati; sarà un tecnico, ma dubito che usa la C tutti i giorni come me, a meno che non abbia la fortuna di andare a punto a punto e a bersaglio.
Col mezzo privato impiegherei, per il mio percorso, 20 primi, col bus 105 ne impiegavo 30-40, 30 quando c’era il “trenino”, colla C 40, più i 6 minuti di media. Nemesi storica per chi ne sa un po’ di trasporti?
Per il comunicare, questo è il mio indirizzo: Renato@eurotreno.it
Il difetto di questi post non è la moderazione (=censura), ma l’impossibilità di correggere, inserire le risposte al posto giusto, modificare.
Migliorare i trasporti a Roma, non è difficile, è inutile. Se non si fa tabula rasa, andremo sempre a provvedimenti tampone, toppe, insomma alla classica coperta corta.
Io la uso tutti i giorni e con i treni ogni 6 minuti il confronto con la situazione precedente è improponibile.
Perfino con i mezzi ogni 16 minuti è più conveniente delle varie accoppiate 558 e linea A (sempre se riesci a prenderla).
In 8 minuti sono a Lodi e tra un po’ a San Giovanni mentre con gli autobus vari bloccati nel traffico impiego più di un ora.
Nel tempo ho visto aumentare notevolmente le persone a Gardenie e ancora la linea è ignorata da molti solo perché non scambia con nessuno.
Non so quante persone scettiche, che usavano gli autobus, ho convinto ad usare la C che poi non hanno più lasciato perché è palese il vantaggio.
La C è un enorme risorsa per questa città.
Troppi in questo forum hanno sparato contro fin dall’inizio ipotizzando gli scenari più incredibili che puntualmente si stanno sciogliendo come la neve al sole.
Li ho tutti questi Post e ogni tanto mi diverto a ricordarli.
Condivido ogni parola di ciò che scrive, la uso tutti i giorni e anche con “passeggiata” Lodi – San Giovanni, risparmio molto tempo rispetto a prima e ho convinto tanti colleghi.
Condivido appieno. Ho sentite decine di persone dire “la metro C ha cambiato in meglio il mio stile di vita”. Renato, ma lei ha mai fatto in macchina o peggio in bus il tratto della casilina da Giardinetti in giù (o viceversa)? In ogni caso opinioni diverse sono ovviamente rispettabili. Litigare tra di noi però non aiuta a risolvere i problemi. Le forze bisogna sfruttare contro un “nemico” comune non per darsi addosso l’un altro. Dimostrazione che per il terzo giorno consecutivo la MC viaggia a frequenza unica di 15 min. E noi caso facciamo: litighiamo tra di noi facendo il gioco di ATAC e compari.
Auspico anche in iniziative più concrete o quantomeno delle risposte alle varie proposte lanciate da noi utenti.
Purtroppo forse ha letto troppo in fretta i miei vari post. Io oltre ad occuparmi di trasporti per lavoro, sono un utente abbonato da 26 anni, che per scelta personale utilizza per tutti i suoi spostamenti i mezzi pubblici, uso la C tutti i giorni. Rispetto la Sua contrarietà all’opera e spero che Le ripristinino al più presto il Suo trenino, se Lei lo trova più comodo ci mancherebbe, a me non toglie nulla. Io ho scritto solo cose condivisibili su una pagina che si chiama metro x Roma e che credo condivida anche il Comitato che gestisce la pagina e tante altre persone che scrivono qui: C almeno fino a Clodio e frequenza unica a 8′ (infrastruttura fondamentale), prolungamenti B fino a Bufalotta e fino a Casal Monastero, Pigneto FL, linea D, ecc. Non ne faccio una questione personale.
@Renato
Frequenza metro c a 15 min
Stefa’no propone riapertura linea gratuita Centocelle – Giardinetti che ricalca percorso metro C che strana coincidenza.
E certo così potranno dire che sulla C non c’è un flusso adeguato al prosieguo dei lavori oltre colosseo (se mai ci arriveremo). Intanto Stefàno si prepara per la prox campagna elettorale dicendo “a titolo personale” che la C dovrebbe arrivare a Clodio. Scaltro il portavoce……
I treni nelle ore di punta sono stracolmi. “ovviamente” nessuno ne parla.
E come pensano di riaprire la linea a più alta percentuale di evasione?
La Regione ha più volte detto che non pagherà oltre Centocelle e che vuole cedere la linea al Comune togliendogli cosi ogni alibi.
Atac aveva parlato di un finanziamento della Regione di 600.000 € per portare almeno i treni davanti alla fermata della C e adesso la Meleo parla di chiedere un contributo alla difesa per il progetto “pentagono italiano”.
Chi ha ragione?
E io che mi ero illuso che i lavori di questi giorni avrebbero portato (finalmente) i treni davanti alla stazione Parco di Centocelle.
Neanche le cose semplici sanno realizzare, per quando apre San Giovanni avranno rotto tutti i treni.
Nel frattempo hanno già rotto altre cose che mi girano a mille.
E’ Inammissibile. Per il comitato (che spero risponda), per cortesia fate un post sui treni fantasma che si rompono un giorno si e altro pure. Inoltre. Dove sono i finiti i treni di riserva? Rotti anch’essi. Come han fatto a rompersi se non han mai circolato?
Hanno usato anche quelli di riserva, poi i treni sono in tutto 13 ed hanno acquistato ruote nuove solo per sei treni. Boh
Ma dico solo che nelle comunicazioni “sindaca informa” la Raggi diceva che i lavori a Centocelle erano merito suo, peccato che nei cartelli di cantiere si evince chiaramente che sono finanziamenti regionali. Credo che al solito non faranno nulla però hanno detto che vogliono riaprire la tratta fino a Giardinetti perché hanno preso voti da tanta gente da quelle parti, ostili alla C per partito preso e perché si paga. Sinceramente conosco la linea e inizia a riempirsi a Tor Pignattara e si svuota a Porta Maggiore, e poi ha la maggior parte delle fermate pericolose ed i treni sono off limits per anziani, diversamente abili e donne con passeggini. Pensassero a far funzionare la C ed ai suoi prolungamenti, oltre alla Rebibbia – Casal Monastero, alla B a Bufalotta e a Pigneto FL
Il trenino adesso arriva vuoto a Centocelle probabilmente perché non scambia con la C alla fermata Togliatti (mi risultavano finanziamenti della Regione e adesso invece si aspetta un contributo del Ministero della Difesa) ma soprattutto non scambia con il 106 perché chi continua a evitare la C per non pagare prende 106 e 105. Basta vedere le persone davanti alla stazione Parco di Centocelle.
Anche oltre Centocelle i treni non viaggiano mai pieni: ho fatto più volte la strada con la macchina fino a Termini e nello stesso orario trovavo il trenino sulla Casilina semi vuoto e i tram 5 e 14 strapieni a Porta Maggiore.
Ricalca SOLO una piccola parte; un’ampia zona della città è scoperta. Da Torre Gaia a Termini la domenica non si va! O auto, quando si può andare o ben 3 mezzi; prima c’era il 105 frequentissimo.
L’unica soprapposizione è la fermata di Torre Spaccata, le altre o sono distanti o proprio non ci sono (Torre Maura)
Non condivido quello che dice. Sinceramente la metro C ha cambiato completamente la mobilità dell’intero quadrante, se pensa che da Monte Compatri/Pantano fino a Lodi sono solo 34 min. È normale che non si è potuto costruire le fermate della metro più ravvicinate altrimenti non sarebbe stato più conveniente trasportisticamente parlando. Quello da fare è creare più linee di addizione alla metro. Infatti sarebbe sicuramente utile realizzare l’attestamento del trenino di fronte la fermata della C Parco di Centocelle, che potrebbe alleviare un po l’inevitabile sovraccarico della A a San Giovanni, con l’apertura dell’omonima fermata della C. Era già previsto un finanziamento della Regione, ma non si sa che fine abbia fatto. Ma essendo sulla pagina di metro x Roma, non trenino per Roma, è necessario secondo me sensibilizzare l’opinione pubblica e chi ci governa a portare la C almeno fino a Clodio. Solo in questa città c è tutta questa contrarietà alle metro che sono l unico mezzo per risolvere i problemi di mobilità e per pedonalizzare ampie aree del Centro Storico, ora ridotte ad un parcheggio.
34 minuti???? Ed i 12 di attesa, facciamo media 6, ed i tempi di arrivo alla Stazione, o abita dentro la stazione?
Poi che c’entra la distanza delle fermate; i 600/700 m. sono il minimo. Il problema è che non sono ben distribuite. Torre Maura è il centro del complesso, mettere la fermata sotto GRA non è stata una scelta illuminata; idem per quella di Torre Spaccata: serve due palazzi, due, mentre dista quasi 500 m. dall’Ospedale; infatti è quella meno caricata.
Per il resto vada a verificare, come faccio io, e vedrà che per i 20 giorni occorsi per cambiare un po’ di rotaie e qualche scambio, la zona da Centocelle a Porta Maggiore è rimasta in balia del 105 che passava ogni 15 minuti, quando andava bene.
Non capisco il Suo tono. Non devo verificare nulla perché conosco già la situazione, primo perché sono un tecnico poi perché per scelta personale utilizzo solo i mezzi pubblici per i miei spostamenti. Non voglio immaginare la Casilina senza la metro C. Qui si sta discutendo non del trenino, ma sulla pagina di metro x Roma, dei problemi della metro C che dopo i soldi spesi non funziona a dovere frequenze a 15/20 minuti, assenza di manutenzione, assenza di programmazione, se non si va oltre Colosseo si perde il 50%, dello scopo per cui è stata progettata. Io non sono contrario al trenino, perché se c è o non c è a me non viene nulla in tasca, si figuri che sono cresciuto, con i racconti di mio padre che non c è più da tanto, quando lo stesso arrivava ad Alatri, Fiuggi e Frosinone. Per me più ferro c’ è e meglio è, non essendo i 2 mezzi in contrapposizione. Cioè ne ho parlato anche con Stefa’no, con tutti i problemi che ci sono stati e sicuramente errori, ora però la metro C, c’è e va fatta funzionare, con i treni disponibili, una volta riparati, … si potrebbe pensare di portare la frequenza con l’apertura di San Giovanni, a 8 min su tutta la tratta, e migliorare ancora con l’apertura del pozzo multifunzionale di via Sannio.
Anche oggi un treno ogni 16 minuti.
Più che la loro incapacità non sopporto la loro presunzione.
Con qual coraggio la Taverna dalla Gruber può affermare che hanno risolto il problema dell’immondizia?
La cosa più insopportabile è che nessuno dice nulla in merito. Possibile che non riescano a dare/dire una scadenza. Possibile che Treni nuovissimi siano quasi tutti rotti e quelli che circolano hanno anche seri problemi di climatizzazione (oggi si moriva dal caldo).
La dirigenza atac è senza dignità ogni giorno c è qualcosa che non và. Nessuno pensa all’immagine e al servizio che si offre quotidianamente ai cittadini ed ai turisti, l’unico loro obiettivo è lo stipendio a fine mese ed ai premi produzione che arrivano anche se non raggiungono un obiettivo.
i proclami sensazionalistici sono proprio di questa giunta. Hanno capito che hanno fallito a roma e fanno proclami gettando fumo negli occhi ai romani. Mi riferisco ai proclami dello stadio che con il progetto della Raggi è una cattedrale nel deserto buona solo a dire ….. ve lo avevo detto. Questo ragazzo è più piccolo di me e credo che di trasporti si intenda poco. Non mi deve dire che lui è d’accordo a farla arrivare a clodio ma mi deve dire quando il Comune e tutti gli enti pubblici e privati intendono firmare e finanziare l’appalto. e poi, perchè non mi parla di farla arrivare a sant’andrea magari con diramazione Vigna Clara (C2)? non credete a questi mediocri che contano. Sono anni che ci riempiono di sciocchezze ma almeno i progetti degli anni passati erano avvenieristici davvero.
Concordo in pieno. Vedi San Giovanni ancora non sanno dire quando aprirà.
Un treno ogni 16 minuti venerdì
In pratica giravano solo 4 dei 13 treni disponibili.
Oggi un treno ogni 21-22 minuti.
Sono dei veri incompetenti.
A chi daranno la colpa?
Alle precedenti amministrazioni?
Ai sostenitori delle olimpiadi?
A MetroC S.p.A ? A loro no, mai una parola contro anzi li giustificano perché il privato “insegue il profitto” come ha detto il caro presidente della mobilità.
Lo so io di chi è la colpa, non del M5S ma di chi ha creduto in loro …
Mi meraviglio che solo il 70% dei romani non sia soddisfatto perché con me solo uno dei miei conoscenti (cittadino di Aprilia) ancora ha il coraggio di difenderla mentre gli altri che l’hanno votata imbarazzati dichiarano la loro delusione.
La colpa e’ nostra che subiamo passivamente e al massimo ci ‘ribelliamo’ da tastieristi frustati senza fare altro
Intanto anche oggi frequenza MC a 15 min per ‘assenza’ treni. Ma e’ mai possibile? Quanto a Stefano, a me sembra uno dei piu’ volenterosi. Certo non puo’ bastare. Ad esempio ieri ha annunciato(finalmente) la riapertura del trenino fino a giardinetti. Bene, bravi….peccato che, al solito, non ha fornito una scadenza.
Ho l’impressione che non verrà cambiata l’impresa appaltante ma sarà modificato solo il contratto.
Ricominciare da zero porterebbe dei ritardi enormi.
Beh un contratto con progetto non esecutivo credo capiti solo in Italia.
E sotto quali giunte è capitato, tanto per fare chiarezza?
Quindi Stefano “ha fatto approfondimenti e studi” e nel 2017 conclude che va bene il progetto che c’è. Ma, in generale, proprio complessivamente come condotta di vita, non sarebbe sempre meglio fare approfondimenti e studi PRIMA di rovesciare vagonate di merda su ciò che poi sarà approfondito e studiato? Dico per dire.
Mi sembra finora il commento più azzeccato; ricordo quando un 3/4 anni fa si discuteva di metro c sul blog roma del M5S, in occasione dei numerosi esposti interrogazioni ecc.. predisposti dal moviemento. In quel contesto Stefàno era molto critico nei confronti del tracciato originario, in conformità al pensiero dominante nel Mov., allineato alla incomprensibile ed irriducibile contrarietà di Grillo alla Metro, soprattutto in riferimento al passaggio sotto l’area del collosseo, alla quale si univa la contrarietà di una architetta (di cui non ricordo il nome) che sciorinava varie teorie sul crollo del colosseo che con certezza la costruzione ed il successivo passaggio dei vagoni avrebbero causato. Addirittura in quel contesto Stefàno che già si occupava di trasporti mi rispose a muso dura (sul blog) che la metro c avrebbe anche potutto incrociare a circomassimo in alternativa al matchig con la B colosseo. Adesso siamo tornati al tracciato originario. Sarebbe il caso di rendere pubblici i testi sui quali il presidente della commissione trasporti ha faticosamente studiato per accedere anche noi a delle fonti così ben fatte da farlo dissociare dalle posizioni di Grillo e del summenzionato architetto, che all’epoca sembravano la bibbia del perfetto “trasportista”.
Qui uno dei tanti post by enricostefano87 (con allegata mozione) in cui si auspica il blocco della metro c a San Giovanni…….https://enricostefano.com/2013/09/23/presentata-mozione-su-metro-c-subito-fermata/……..che dire almeno lo studio effettivamente a qualcosa serve………..meglio tardi che mai, ognuno ha i suoi tempi.
Ciao Caesare
Nonostante non sia mai stato un simpatizzante 5S, per carità !!
C’ è da esclamare ” Viva Dio !! Dopo il ” Mentecatto di prima, circa 2 mesi fa ?? non ricordo esattamente ” Tal Berdini ?? che voleva, visto lo stato avanzato dei lavori tratta T3, adesso !! deviare da San Giovanni a Corviale e, visti i precedenti da Italia Nostra ad esponenti tipo la Giannone ” sul Crollo del Colosseo con ” Fermiamo la MC a San Giovanni è già un miracolo che ci sia da parte dei 5S un accenno di ” Rinsavimento ” dalla Raggi, alla Meleo con arriviamo al Colosseo ed ora con quest’ uscita di proseguire fino a Clodio.
Arch.Paola Giannone, con seguito di Italia loro, radical chic.
Ad una riunione ovviamente critica contro i lavori al Colosseo, ho poi scoperto che il più accanito contro lì abitava.
Ogni volta che muore uno de ‘sti vecchi parrucconi, stappo una buona bottiglia.
Passato ora a San Giovanni, i lavori procedono. In superficie ci sono una quindicina di operai, visto lo stato di avanzamento tendo a confermare il periodo di fine lavori, come indicato dal collega ad ottobre 2016, l’ing. Sciotti, nonché il RUP, ovvero aprile/maggio 2017, almeno in superficie. Considerando che da tempo non si vedono foto dell’atrio, credo sia lo stesso fine lavori. Avevo subito capito che il fine lavori al 31/03/2017, non era credibile.
Riporto, qualora qualcuno non lo consosca:
https://carteinregola.files.wordpress.com/2014/02/prot-rm-0001473-del-05-02-14-s-giovanni-linea-ax.pdf
Sarebbe il caso di utilizzare la Matrice a Multicriteri che da anni propone l’Ing.Marco Martens.
E’ da anni obbligatoria in Francia ed è stata anche recepita dalla ns.legislazione.
Dopo intenso dibattito, si definisce cosa e come fare, dopo di che non ci sono cambiamenti.
Per nuove linee? Per la C non occorre visti tutti i soldi spesi per il preliminare fino a Clodio, peraltro linea prevista così nel P.R.G. Già è così difficile andare avanti rimettere in discussione cose già valutate, secondo me è estremamente dannoso.
Spero vivamente che il progetto che ha letto Stefa’no, non sia quello del tubone senza Chiesa Nuova e che riesca a convincere gli altri sulla prosecuzione dell’opera, voglio essere ottimista ma ora devono dare delle risposte quando ancora intendono rimandare?
Beh vecchie notizie su San Giovanni. Ripeto il concetto già espresso ieri, credo che ad essere interrotta completamente in estate dovrà essere la linea A, nel tratto A. Travertino – Manzoni, per molti giorni, non credo che potranno tenere a lungo ancora i ponti Essen, sui binari della A, dovevano essere rimossi l’estate scorsa, lavorazione rinviata per il ritardo nel programma lavori del sottoattraversamento. Per la C credo che siano più o meno gli stessi giorni che sono intercorsi quando hanno attivato il tratto Centocelle-Lodi.