Foto notizia. Qualcosa si muove al Pigneto
Zona Pigneto, nei pressi del vallo ferroviario dove sorgerà la nuova stazione per le linee FL-1/FL-3: da qualche giorno è spuntato un mezzo circondato da qualche recinzione.
Finalmente i cantieri? Purtroppo no. Infatti, come è chiaramente scritto sulla determinazione dirigenziale affissa alle recinzioni, si tratta di semplici sondaggi geognostici. Per definizione queste operazioni sono propedeutiche alla fase di progettazione.
Quindi nel momento in cui sarebbero dovuti partire i lavori veri e propri, come peraltro annunciato all’inizio dell’anno, si avviano semplicemente le attività che serviranno a redigere il progetto esecutivo così che di cantieri non se parlerà prima della fine di quest’anno. Cominciamo a mettere in conto i primi 6 mesi di ritardo. Salvo smentite e delucidazioni del caso, questo farebbe slittare in avanti la consegna dell’opera che non avverrà per Gennaio 2018 ma almeno a metà dell’anno.
Il tipico alone di mistero che avvolge le opere pubbliche romane non ci permette di capire a cosa sia dovuto l’apparente periodo di stallo intercorso tra l’aggiudicazione dell’appalto (28 Ottobre 2015) a oggi in cui non si è praticamente mossa una foglia.
In Brianza..Quando stavo a Roma mi sentivo sempre ospite..Non riuscivo a sopportare tutte le cose che non funzionavano..Non la vedevo città per far nascere e crescere i miei figli! ripeto: è una città senza speranza purtroppo..Mi fa ridere Zingaretti che spinge per avere l’agenzia del farmaco..Non so su quali punti attrattivi di qualità della vita possa puntare per perorare la sua causa!! Mi vien da ridere!! Quello che dici è vero: anche in zone degradate al nord c’è cultura e rispetto per le proprie cose e quelle della collettività!
A proposito di Zingaretti, ma della funicolare di Rocca di Papa non si parla più? E dire che proprio lui la aveva promessa in 200 giorni…
Intanto lunedì prossimo annunciati già due scioperi: AMA e ATAC. AMA raccomanda di non buttare la spazzatura nel weekend ma di tenerci la monnezza in casa. ATAC di non uscire lunedì e di fare il weekend lungo che tanto fa caldo e si sta bene al mare no a lavorare, lasciamo che siano i Lumbàrd a laurà, che già fanno abbastanza loro anche per tutti noi. E alè!
Che tristezza Alex, che tristezza…
…e meno male che è stato revocato lo sciopero di oggi (da Il Messaggero): “Ama Spa rende noto che è stato sospeso lo sciopero indetto per l’intera giornata di venerdì 8 luglio dalle Organizzazioni Sindacali del comparto servizi funebri e cimiteriali Fp-Cgil, Fit-Cisl, Uil-Trasporti e Fiadel. Lo rende noto l’Ama che sottolinea che «pertanto, nella giornata di domani, venerdì 8 luglio l’azienda assicurerà regolarmente i servizi funebri e cimiteriali normalmente garantiti».”
Altrimenti cosa avrebbero raccomandato ai Romani, “venerdì non morite”???
Sciopero annullato versus tentato suicidio sulle rotaie della stazione colli albani… Roma paralizzata ed impreparata.
Come la giriamo, sempre affoghiamo nei disservizi.
Il tentato suicidio di qualcuno sui binari della metro è un evento che coglierebbe impreparato anche il più ben organizzato Comune del nord Europa
Una precisazione:
le linee non solo solo FL1 e FL3, passa anche la tratta Roma Tiburtina – Velletri con transito a Roma Casilina…
Anche io sono due anni che mi sono trasferito ad Atene. Ebbene si anche ad Atene si vive meglio che a Roma. Cmq un saluti a Rima ed ai romani.
Kalispera.
Piccola nota a collaterale: alla fine la delega ai trasporti è andata alla Dr.ssa Linda Meleo. Uno scarno profilo del nuovo assessore ricavato dai media: classe 1978, laureata in Economia alla Sapienza, attualmente è ricercatrice alla Luiss ove si occupa dell’impatto sull’industria nazionale delle nuove politiche comunitarie in materia di ambiente; è redattore della rivista “Economia dei Servizi” edita da Il Mulino. A margine della presentazione dei nuovi assessori “Il Messaggero” scrive testualmente: “quando è uscita non è stata notata dai cronisti perché nessuno aveva capito che era il nuovo assessore ai trasporti” … che sia un’anticipazione dell’ingrato destino che ci attende come utenti del tpl romano ?? A mio parere aver boicottato per mere logiche spartitorie e correntizie, degne del miglior manuale Cencelli di democristiana memoria, la nomina di una professionista esperta del settore come la Dr.ssa Cristina Pronello del Politecnico di Torino, getta un’ombra più che inquietante sul futuro della nuova giunta capitolina.
E pesare che i 5stelle avevano acquisito il concetto manifestato dalla “rrete” che la priorità per la città fossero i trasporti…. arrivare all’ultimo giorno utile senza avere l’assessore a trasporti per tirare fuori un nome senza infamia e senza lode… per di più oggi è slattato già Lo Cicero.
Questa Giunta durerà da natale a Santo Stefano, e questo significherà la fine della demagogica epopea dei pentastellati
Secondo quanto si legge in giro sarebbe stata la Pronello a rinunciare.
Ha rinunciato perché ha capito che Roma è un caso disperato e non si è voluta giocare la faccia
Io non faccio altro che pensare di tornare invece… Comunque mettiamo in conto gli idioti che vogliono salvare il ponticello e i finanziamenti a singhiozzo. Anche questo progetto ridotto già all’osso con 22mln per una stazione di interscambio finirà nella lista del non-finito romano se non se ne saranno spesi il triplo.
I soldi per la prima fase ci sono tutti e il progetto verra seguito da RFI che a Ponte di Nona e Vigna Clara ha rispettato i tempi.
Non è detto che la fase di progettazione non sia iniziata e questi sondaggi servano solo per completare la prima fase.
Io mi sento ottimista anche perché credo che Zingaretti prema per inaugurare nuove strutture e dimostrare le sue capacità visto il continuo confronto con il M5S.
A Vigna Clara ha rispettato i tempi???
Non aprono per blocco Tar ma era previsto il primo treni a meta giugno come da programma.
Adesso grazie ai due concittadini tocca aspettare ad ottobre.
Non volevo attribuire la colpa a RFI per la mancata apertura ma oggettivamente purtroppo è ancora tutto in alto mare e mi auguro che veramente a ottobre aprirà una tratta ormai prevista da un secolo…
Una città ridicola, per questo alla fine ho mollato e me ne sono andato.
Pure dei miei amici si sono rotti e se ne sono andati.
Questa è una città solo per malavitosi e cialtroni.
Quanto si vive bene lontano da Roma e dall’ Italia!… Se avete dei figli e li amate davvero, fate loro questo regalo, non ve ne pentirete. Buona Fortuna a voi che restate e… Coraggio!
Anche io e la mia compagna siamo scappati!! È una città senza speranza, meglio lasciarla a chi la sopporta. Ora stiamo sicuramente meglio in lombardia. Auguri alla nuova giunta, ci sarà da ridere
Lombardia dove? A proposito, qualche sera fa vedevo u servizio sulle periferie d’Italia e hanno mandato in onda Quarto Oggiaro, mostrando i giardini fuori dai palazzoni. Definirli curatissimi è veramente dir poco: sembrava una periferia di una città Svizzera, erba tagliata e prato ben curato, giochi per bambini non vandalizzati, nemmeno una cartaccia in terra; eppure stiamo parlando di un quartiere che fa paura solo nominare. Non c’è niente da fare: valichi il PO e trovi ben altri standard sulla qualità della vita.
Ti consiglio la lettura “Making Democracy Work” di Robert Putnam. E’ un’analisi molto attenta (e oggettiva, visto che lui è pure straniero) delle molteplici e complesse ragioni storiche di questa differenza.