Stazione Ipponio: si comincia a scavare

Entrano nel vivo anche i cantieri della stazione Amba Aradam/Ipponio, prima delle due fermate della tratta della Linea C che va da San Giovanni ai Fori Imperiali . Dopo la realizzazione dei diaframmi perimetrali ( muri esterni in cemento armato dello scatolare) e il completamento del solaio di copertura, è iniziato da qualche settimana lo scavo vero e proprio all’interno della stazione.

Tre immagini dal sito di Romametropolitane:

Nell’ultima fanno capolino alcuni reperti che saranno poi meglio identificati e studiati nel corso dello scavo.
L’area occupata dalla stazione è interessata da stratigrafie di interesse archeologico che si spingono fino a 12-14 metri di profondità. Lo scavo avverrà in base al Prontuario di Scavo Archeologico, redatto dalla soprintendenza a valle della progettazione esecutiva, il quale sancisce in maniera definita  tempi, costi e logistica necessari a scavare, catalogare e rimuovere i reperti che si incontreranno.
Non possiamo nascondere che tutto ciò non esula dalla possibilità di imprevisti, anche importanti. Ne’ è un esempio la stazione San giovanni dove il noto ritrovamento del bacino idrico ha fatto ritardare di 5 mesi il programma di scavo preventivato.

LA STAZIONE AMBA ARADAM – IPPONIO


Ipponio smart
Si sviluppa sotto Piazzale e Via Ipponio, parallela alle Mure Aureliane, nello spazio compreso tra Via Anglona e i campi sportivi della Romulea. Lo scatolare di circa 115×30 metri si spinge fino a 31 metri di profondità e sarà articolato su cinque livelli; Lo realizzazione avviene in modalità Top-Down cioè con la realizzazione dei vari solai contestualmente al progressivo approfondimento dello scavo: Il piano atrio (4.100 mq); Gli altri piani, ognuno di circa 3.500 mq, due livelli tecnici, uno banchine e uno sottobanchine (solettone di fondo); Complessivamente saranno scavati circa 120.000 mc di terra.

ipponio renderGli accessi alla stazione saranno 3. Due sul Piazzale, di cui uno dotato di scale mobili e fisse dal lato del giardino, l’altro sul lato opposto con sola scala fissa. Un ultimo su Via Farsalo (scale fisse + mobili) dove si troverà anche l’ascensore.
L’aspetto curioso e che cercheremo di approfondire è la mancanza di accessi diretti sul versante Sud, che rappresenta tra l’altro la parte più popolosa dell’area servita dalla stazione. Sarebbe interessante capire quali siano i motivi per cui non siano stati per esempio previsti degli accessi lungo Via Illiria.

IL CANTIERE

Screenshot 2015-10-25 15.26.17Per fare spazio al cantiere è stato necessario, oltre allo spostamento dei vari sottoservizi, la deviazione di un grande collettore fognario, la rotazione di 2 campi del Tennis Roma e la ricollocazione di due campi da calcetto della Romulea. E’ stato necessario predisporre una viabilità alternativa provvisoria per mantenere il collegamento tra Via Farsalo e Via dei Laterani. 
Nel corso del 2017 il cantiere guadagnerà altri spazi verso Piazzale Metronio per fare spazio al campo base delle talpe che scaveranno verso il Colosseo
. Da qui saranno alimentate le grandi macchine da scavo, saranno estratte le terre e partiranno i conci di rivestimento della gallerie.
Tali attività, localizzate prima di allora nel cantiere del pozzo di Via Sannio, saranno trasferite qui per svincolare il pozzo dalle attività di scavo gallerie e anticiparne l’entrata in funzione di circa 2 anni rispetto alle restanti opere della tratta. Il pozzo infatti, lo ricordiamo, ospiterà la croce di scambio che permetterà l’inversione dei treni e la normalizzazione delle frequenze su San Giovanni.