Inaugurata la fermata Jonio, ecco il foto reportage del nuovo capolinea della linea B1
Con il viaggio dei primi treni, questa mattina alle 5.30 è entrata ufficialmente in funzione la stazione Jonio della metro B1. Finalmente, dunque, il nuovo capolinea della diramazione della linea blu è una realtà. Con l’inaugurazione di Jonio – il cui unico accesso, per ora, è su via Scarpanto (in futuro si entrerà anche da viale Jonio) – la linea B1 si allunga di circa un chilometro raggiungendo la lunghezza complessiva di 5 chilometri; la nuova stazione servirà le aree del Tufello e di Prati Fiscali con un carico, ha spiegato oggi l’assessore alla Mobilità, Guido Improta, “di 30-50 mila persone in più”. La stazione, importante dal punto di vista infrastrutturale, è stata realizzata ventotto metri sotto il piano stradale. Per ora non sono previsti ulteriori prolungamenti fino a Bufalotta, come originariamente previsto (il successivo prolungamento è stato congelato dall’amministrazione Alemanno). Sopra la stazione c’è un bel giardino e un parcheggio multipiano con circa 250 posti (1,50 euro per 12 ore di sosta o 2,50 per 16 ore). Ecco il fotoreportage di MetroXRoma.
L’atrio principale
Le scale mobili che collegano l’ingresso con l’atrio principale
Discesa verso le banchine appena superati i tornelli
Dettaglio della pavimentazione
La galleria con i tronchini di manovra
Il treno in stazione (vergognosamente graffittato, grazie Atac!)
Il giardino sopra il parcheggio di scambio, con il lucernario situato in corrispondenza delle scale che conducono all’atrio dal piano stradale
Ancora il giardino
Vista dall’alto sull’entrata
L’obiezione di Luka può essere valida, ma vale per qualsiasi fermata in qualsiasi capitale europea, tutte distano circa dai 600 metri ai 1000 metri. Anche a Londra se vai da una fermata alla successiva con la metro tra che scendi, aspetti il treno, viaggi e riesci fuori ci metti il tempo che ci metti a piedi. la metro non serve per chi deve andare da Jonio a Conca D’oro, la metro serve per chi deve percorrere lunghe distanze in breve tempo, nelle ore di massimo traffico automobilisitco. Quello che osservo è però che i macchinisti ancora osteggiano le nuove fermate osservando la segnaletica in maniera così “scrupolosa” da mandare i treni tra Jonio e Conca D’oro a passo d’uomo rendendo così ancora non competitiva la metro rispetto al mezzo privato e la gente non la prende.
Mi fate capire perchè vanno a passo d’uomo?Se hanno dato l’ok vuol dire che è tutto a posto, non penso che hanno gia’ in corso lavori di manutenzione! Non è sarcasmo ma vorrei capire perchè c’è la segnaletica che induce ad andare a passo d’uomo
Salve,
apprezzo l’apertura della fermata jonio, ho comprato una casa nel quartiere nel 2010 proprio per la fermata e finalmente dopo 5 anni siamo arrivati alla fine. Sono rimasto però basito nel vedere che non hanno messo alcuna biglietteria. A Conca d’oro ce ne sono almeno 6 automatiche e due sportelli. Possibile che a Jonio non ci hanno pensato??
Le biglietterie sono state sistemate in corrispondenza della fine della scala mobile che conduce all’atrio principale.
e’ stato fatto l’incontro con Salini per il prolungamento metro B?
Terminata l euforia per i primi due giorni alcune constatazioni dovrebbero ricondurre tutti alla realta`:
La distanza effettiva da Conca d`oro da ingresso a ingresso e’ di 800 metri tutti piani su v.le tirreno.
La distanza tra la banchina e l`entrata metro a Jonio e’ abissale complicata. Il primo ascensore che trovate all ingresso e’ un inno allo spreco ti porta un mezz
o piano sotto.
Morale da Conca d oro a jonio servono 4 minuti a piedi, dalla banchima jonio all uscita servono 2 minuti. Differenza guadagnata nello spendere 220 milioni di euro meno di 5minuti.
Non voglio dire che jonio non serviva ma chr la tratta non giustifica la spesa e doveva essere allungata di almeno 500 metri effettivi
morale della favola.. anche se in linea d aria jonio e` iu vivcina conviee farsi due minuti di auto in piu e scendere a conca d oro che a Jonio!!! Complimenti per il sacchegfgio!!!
non è che possono fare le stazioni secondo le esigenze dei singoli, è chiaro che le vorremmo tutti sotto casa!
Certo neanche farle attaccate è molto intelligente.. e 800 metri mi sembrano pochini considerando la spesa… o no??
Caro Luka , questa tua affermazione credo nn trovi ed a ragione molti adepti. Ma come, qui sono anni che stiamo dicendo che il modello migliore utilizzato per lo piu’ in mezza Europa e’ quello della Linea A, ovvero una fermata ogni tre di autobus ( circa 450 metri) ed adesso salti fuori con questa osservazione, sai che ti dico?? Che forse tra Jonio e Conca d’Oro avrebbero dovuto farne un’altra magari costruendo d elle stazioni meno monumentali ma una in piu’.
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Al di la del fatto che tutte le opinioni hanno pari dignita’ cio’ che hai affermato e’ il frutto di cio’ che la nostra classe politico- amministrattiva ha seminato a forza di cancellare le fermate adesso una fermata ogni 450 metri pare inopportuna.
Quoto in tutto e per tutto. Io una fermata a ,età di viale Tirreno l’avrei fatta eccome!
Si però fate un po’ pace con il cervello, chi dice che devono essere vicine, chi dice che devono essere lontane, va bene che ognuno la vede come vuole, però Luka non ha tutti i torti. Da parte mia le stazioni della metro dovrebbero innanzitutto essere tutte sotterranee e minimaliste al massimo, e non cattedrali costosissime (a che diavolo serve?) poi, sempre dal mio modestissimo punto di vista, non si può pretendere una fermata sotto casa di ognuno e le metro dovrebbero essere intese come trasporto di massa, quindi da qui a laggiù ed in mezzo percorsi pedonali od al massimo bei tram o minibus. Provate un po’ a ridurre al minimo indispensabile il costo di tutte le stazioni metro della C e vedete se con quanto avanza ci si arriva o no a Grottarossa. Sesso dicasi ovviamente per tutte le altre, D, LidoNord, Anello e prolungamenti vari.
Ripeto a me 5 anni e 220 milioni di euro per una stazione a 900 metri da Conca d oro sembrano tantini e spesi male. Il bacino di utemza si sovrappone i parcheggi e la struttura sono pesanti e in grosso modo superflui. Si fosse fatta una stazione leggera vi davo ragione con pochi soldi e in poco tempo. La verita e che la B1 e` la piu grande mangiata di denaro pubblico di Roma insieme alla C.
Spero che qualcuno spari una pallottola in mezzo agli occhi a quel dmente di Salè e che una macchina investa quel pupazzo di Marino. Io questa C NON LA VOGLIO!!!!!!!!!!!!!!! MI BRUCERÓ ANCHE VIVO SE NECESSARIO! IN N8ME DI ALLAH! MA NON DEVONO ANDARE AVANTI!!!!!!!!!!!!!!!!
Ok, fallo di notte però, così risparmiamo sui lampioni.
Segnaliamo una mozione alla Camera, a firma Marroni, che chiede risorse allo Stato per il prolungamento Jonio-Bufalotta. Per ora solo una speranza ma vediamo che succede
Magari. Spero con il vecchio tracciato, ossia Monte Cervialto, Serpentara, Bufalotta.
Se, non dico tanto, ma in 10 anni si riuscissero a completare la metro C fino a Grottarossa ed al GRA (la Cassia è al collasso), i prolungamenti della B e della A ed un primo tratto della D si potrebbe cominciare a ragionare. Ma possibile che è impossibile uno straccio di programmazione? Ma perché si deve ragionare sempre alla giornata, ossia quando ci sono i soldi facciamo un pezzo? Nel frattempo Roma muore.
Al posto della C che ci vogliono anni sulla Cassia si può fare una diramazione della Roma nord. Alcuni hanno proposto anche il prolungamento della Roma Lido congiungendola con la roma Viterbo.
Sarebbe fantastico.
Mettete l’anima in pace Andre, programmazione e lungo termine non fanno parte del dna nostramo…..proprio un je ce er cervello….e manco prova a trova fonti o metodi alternativi……troppo difficile per un político trovare soldi pe fa 2 km l’anno de metro…..
Per come la vedo io Fin quando a Veltroni non sono prese le manie di grandezza, un minimo di programmazione c’è stata. Poi c’è stata la programmazione facile facile di Alemanno, ovvero fermare tutto. Infatti io quando faccio i conti delle “Opere in Corso” a Roma tolgo sempre dal conteggio 5 anni (quelli del nulla assoluto Alemanniano, accidenti a lui ed a chi lo ha votato), così facendo si è un po’ più in linea con altri paesi, non per tutto ovviamente, ma per qualcosa. Se poi aggiungiamo Polverini e Lega Lombarda abbiamo fatto un bel quadretto. Ammetto (come fosse una colpa) di essere un po’ sinistrorso ma secondo me qualcosa si sta muovendo, c’è ancora tanto e tanto da fare, ma intanto la sensazione è di ripartenza, sempre dal mio modestissimo punto di vista.
Spero ci terrete aggiornati sull’iter
Bene per la fermata a Jonio ma non basta.. Per 1km ci hanno messo un sacco di tempo in più.. e il prolungamento della b1? Fantascenza?? E il prolungamento della B che da anni si aspetta? Ma questa amministrazione si vuole dare una mossa … ??
Sarebbe ora che l’ ATAC pulisse in tren caf..
Oggi nella stazione Jonio nessun treno dalle 8,30 alle 9,00 circa. Il treno è poi partito pieno e già a Conca D’Oro ha lasciato fuori persone. Sembra ci sia stato un guasto sulla linea B (che strano).
Cominciamo bene!
Confermo. Io sono dovuto andare a lavoro in taxi e arrivati comunque con 45 minuti di ritardo.
Mentre commentavo con il tassista i quotidiani disagi, rimpiangevamo entrambi il tanto bistrattato Alemano
Confermo anch’io, da Ponte Mammolo a Policlinico ho impiegato più di 30 minuti…
Rimpiangere Alemanno ce ne vuole
Tra tutti e due…… , alla fine del mandato attuale potremmo giudicare .
Certo che e’ dura…….
Alessandro io ci ho messo 13 minuti per fare Termini-Cavour.
Ormai la linea B è al collasso. Un giorno sì e uno no c’è un problema, e sempre alle ore di punta, quando non ci si mette il personale con gli scioperi selvaggi. Ritengo che si debba assolutamente provvedere, senza ulteriori indugi, a rendere questa linea sopra i minimi sindacali di decenza, perché noi utenti quitidiani siami stanchi: la misura è colma! Tutti gli interventi previsti da anni e anni vanno assolutamente programmati e messi in atto: potenziamento delle sottostazioni elettriche, adeguamento delle segnalazioni, rinnovo degli armamenti, turnover del materiale rotabilecn dismissione delle MB, che sono allo stremo, messa in sicurezza del deposito di Magliana. E per favore, pulizia delle vetture! Che non sono più solo graffitate, ma ZOZZE dentro e fuori, tanto che puzzano! Oramai non le puliscono neanche più, e la zella sta oscurando man mano goi stessi graffiti. Ritengo che un servizio del genere sia INDEGNO di una Capitale di un Paese civile. Ricordo che questa linea porta migliaia di turisti di tutto il Mondo ogni giorno da Termini al Colosseo
Quello che ha bloccato la progettazione della D e impedito che l’8 arrivasse a Termini?
Il tram 8 a piazza Venezia io invece lo trovo fantastico e una delle cose piacevoli che ha fatto Alemanno basta con l’ipercentralità di Termini tra metro tram e bus sta esplodendo di utenti. Invece scendere al Colosseo passeggiare per i Fori salire in tram a Venezia e scendere a Trastevere è davvero bello oltre che utile e quando la C sarà a Venezia ancora meglio. Avrà pure bloccato la D (ma visto come stiamo con la C forse è una delle poche cose intelligenti che ha fatto) ma non è stato lui a fermare la Rebibbia-Casal Monastero ai blocchi di partenza bensì il duo Improta-Marino con la storia delle cementificazioni bla bla bla ma questo viene taciuto.
Quindi avresti il coraggio di dire che vanno bene le costruzioni di montagne di cemento pur di avere qualche metro in più? Non hanno fatto bene ma benone a bloccare gli accordi di quell’inetto di Alemanno di cui rimpiangiamo solo la pala (chissà che fine ha fatto). E nessuno ha taciuto nulla, Vogliamo parlare della parentopoli sfacciatissima di Ama ed Atac con le conseguenze che sono agli occhi di tutti? O del fatto che ha fatto assessore l’ex capo del Casilino 900? Ce ne vuole proprio a rimpiangere uno così, me sa che manco al posto de Gheddafi lo vorrebbero.
Il ministro Graziano Delrio ieri in audizione alla commissione trasporti di Montecitorio ha chiaramente detto che la lista delle grandi opere sarà completamente rivista (da 429 a 25) e che ci sarà un riequilibrio dei finanziamenti a favore di FERROVIE e METROPOLITANE. Dunque cari amici del comitato è il momento giusto per pressare Sindaco e Regione a fare proposte fattibili e non elefantiache. Ci sarà incontro sulla linea D ma, per evitare il depennamento, potrebbe essere utile portare una proposta “ridotta” ma utile in modo da rientrae nella nuova filosofia del Ministero LL.PP. Delrio, inoltre, ha fatto riferimento ai fondi europei CEF, quelli con cui a Varsavia ci hanno costruito una metro in pochi anni.
Costruire un primo tratto della D sarebbe importantissimo anche perché sarebbe un segnale. Tra l’altro come metro leggera dovrebbe costare meno a km. Speriamo bene perché dopo Milano deve essere la volta di Roma.
Sì ma la linea D DEVE PASSARE SOTTO LA NOMENTANA! Quindi va rivisto tutto il progetto, proprio per la tratta prioritaria che invece si vorrebbe far passare per la Salmistamento, che sarebbe stata attrezzata a deposito per i treni della D. A me non risulta affatto che RFI abbia in cantiere di dismettere Roma Smistamento (dove li metterebbe i treni????), e quindi cadrebbe la necessità di quel tracciato. un deposito si potrebbe benissimo fare lungo la Nomentana passato il GRA, c’è spazio da vendere!
Scusate, mi sono mangiato un’intera riga! ERRATA-CORRIGE
Sì ma la linea D DEVE PASSARE SOTTO LA NOMENTANA! Quindi va rivisto tutto il progetto, proprio per la tratta prioritaria che invece si vorrebbe far passare per la Salaria dove NON SERVIREBBE A NESSUNO. Questo perché con la Giunta Veltroni si era ipotizzato che RFI avrebbe ceduto al Comune l’area di Roma Smistamento, che sarebbe stata attrezzata a deposito per i treni della D. A me non risulta affatto che RFI abbia in cantiere di dismettere Roma Smistamento (dove li metterebbe i treni????), e quindi cadrebbe la necessità di quel tracciato. un deposito si potrebbe benissimo fare lungo la Nomentana passato il GRA, c’è spazio da vendere!
Da quando la linea D e’ di tipo leggera???
Da sempre 🙂
Anche io l’ho definita leggera però pensando bene sta in un limbo: con treni da 800 persone non è una metro pesante (si parla di 1200) ma forse neanche leggera (convogli da 400 e portata da 8000/ora)
Speriamo che stiano invertendo la visione del trasporto pubblico. Roma ha bisogno di risorsde e agevolazioni.
Sì, come no, si è visto come invertono: la C senza fermate fino a Ottaviano! Bella inversione
ottima notizia, sai fornirci il link per favore?
Riferendosi alla metropolitana di Varsavia il neo ministro Del Rio allude evidentemente alla linea 2 recentemente inaugurata; un’opera caratterizzata da elevati e raffinati standard architettonici e tecnico infrastrutturali, realizzata nel rispetto della tempistica grazie anche al know hout fornito da primarie imprese italiane del settore come ASTALDI; finanziata mediante un accorto utilizzo dei fondi CEF CONNECTING EUROPE FACILITY da parte del governo polacco a costi peraltro contenuti, specie se raffrontati con quelli ancora neanche interamente quantificabili della linea C della metropolitana romana.
La linea 2 della metropolitana di Varsavia, della quale è stata recentemente posta in esercizio l’importante tratta centrale comprendente peraltro anche l’attraversamento subalveo del fiume Vistola e per la quale sono in corso rilevanti lavori di prolungamento, è efficacemente interconnessa sia con la preesistente linea 1 che con l’estesa rete delle ferrovie suburbane a servizio dell’area metropolitana di Varsavia; inoltre le stazioni sono efficacemente posizionate a complemento della moderna rete tranviaria di superficie, una delle più estese in Europa, da anni oggetto di sistematici lavori di ampliamento e ammodernamento.
Ciascuna fermata è caratterizzata da ampi e luminosi ambienti sotterranei e da una specifica vivace e attrattiva colorazione che ne consente l’immediata identificazione e fruizione da parte del passeggero, in una costante quanto variegata reiterazione dei medesimi componenti tecnologico costitutivi; particolare importanza rivestono inoltre gli accessi superficiali realizzati sul modello dei “fosteritos” della metropolitana di Bilbao, autentiche cerniere di raccordo fra il sottosuolo e le arterie cittadine che, al termine dei lavori, sono state interamente riqualificate in chiave eco compatibile.
La flotta è costituita dai modernissimi SIEMENS INSPIRO, vetture caratterizzate da elevati standard tecnico qualitativi e da un industrial design certamente di forte impatto per il fruitore; per una maggiore comprensione dell’opera rimando alla visione dei file allegati:
http://www.urbanrail.net/eu/pl/war/warszawa.htm
http://www.astaldi.it/progetti_e_iniziative/trasporti/metro_varsavia/
https://www.youtube.com/watch?v=2pbvSo0_FIs
https://www.youtube.com/watch?v=HZWyj7WN9pw
http://www.mobility.siemens.com/mobility/global/en/urban-mobility/rail-solutions/metros/inspiro/pages/inspiro.aspx
Le cose da fare intorno alla stazione Jonio
http://www.diarioromano.it/apre-la-fermata-jonio-della-metro-le-cose-ancora-da-fare-nei-dintorni/
Stucchevole quanto scontata, la solita ritrita protesta dei commercianti, lobby che solo a Roma è sempre pronta a stracciarsi le vesti contro preferenziali e ampi marciapiedi per i pedoni, e a benedire la doppia fila e la sosta selvaggia. Che provinciali del cazzo! Ma ancor più insopportabile è lo strizzare l’occhio del politicante di turno che propone “corsie preferenziali a tempo” . Come direbbero a Milàn: MAVADVIAELCÜL!!!!!!!!
Sarà poco,ma un altro quartiere di Roma, fino ad oggi un po’ isolato dal Centro, ha la stazione della Metropolitana, e chi deve andare ,soprattutto nele ore di punta, in altre zone della città ora lo può fare più comodamente. Peccato che mi sembra che in pochi ne abbiano ieri approfittato,mentre le strade sono more solito sempre intasate di automobili e gli autobus pieni a tappo.
A proposito di autobus, sarebbe ,secondo me, utile se si modificassero le linee in modo che i bus che servono le zone periferiche limitrofe,invece di andare tutti ad infognarsi verso il centro, arrivassero a questa stazione della metropolitana, per fare un po’ di interscambio
Buona notizia. Constato però un silenzio assordante su Metro C. Per comitato: ci sono news?
Da stamattina è in corso una visita ai cantieri della linea C con la stampa. Tra oggi e domani avremo molte news
Ha già parlato Salè : Chiesa nuova non si può fare ha detto
Ed allora non resta che farli dimettere in blocco. L’unico caso al mondo di una metropolitana senza fermate in centro. Pure questo dovevamo subire. Quindi se tanto mi da tanto non devono fare neppure i pozzi di aereazione.
Mi dispiace, ma io la storia dei resti archeologici non la bevo.
Grazie non sapevo. Lodi entro metà luglio, San giovanni entro metà 2016. Salta ufficialmente Chiesa Nuova per problemi archeologici. Peccato che la fermata Colosseo, fu fatta 77 anni fa, scavando a mano tra Colosseo e Domus Aurea…ma c’era qualcun altro al potere.
incredibile, 1,5 km in centro senza fermate! Chiesa Nuova era il minimo sindacale!
Io NON CI STO e passo dalla parte dei comitati del NO! SONO PRONTO AD AZIONI ANCHE TERRORISTICHE! COME ATTENTATINAI CANTIERI, SE NON STOPPERANNO QUESTA VERGOGNA A VENEZIA!!!!!!!! BASTA CON QUESTA LINEA C!!!!!!!! BASTA!!!!!!! BASTA!!!!!!!!! BASTA!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Andrea, abbiamo una sola possibilità per farvi valere: orgamizzarci come i NO-TAV e promuovere azioni terroristiche ai cantieri se mai apriranno! Dobbiamo opporci CON LA FORZA E LA VIOLENZA a che questo scempio di soldi pubblici e vergogna davanti al mondo venga realizzato, e gli unici mezzi efficaci sono mezzi paramilitari
Caro Luigi, 77 anni fa c’era il DVCE, che Domine Iddio l’abbia in gloria! L’unico, vero grande Statista che ha abbellito questa squallida città da quando è passata sotto il dominio italiano! Purtroppo è morto, noi popolo ingrato non lo abbiamo meritato, che ce lo invidiavano nel mondo intero
Matteo, 1,5 km? Puoi dire anche 3! Perché statene certi, e mi ci gioco i coglioni, che ANCHE SAN PIETRO SALTERÀ! Mi spiegate infatti perché una fermata sotto a Borgo dovrebbe presentarevmeno problemi di una in Campo Marzio? Non solo archeologici, ma perfino idrogeologici! Quindi alla fine non si farà nemmeno quella. Resterà un lungo tunnel da Ottaviano a Venezia senza nemmeno una fermata! Ma A CHE CAZZO SERVE UNA ROBA COSÌ??? Ditemi per favore per quale ragiine non debba preferire una linea retta da Venezia a Flaminio, che almeno serva a collegare la porta nord di Roma con piazza Venezia e il centro! Con una fermata intermedia a largo Chigo che LA STAZIONE C’È GIÀ, e un pozzo di aerazione a largo Goldoni
Andrea, infatti è evidentemente e palesemente una balla colossale!!!! Negli anni ’30 non c’erano i resti archeologici tra Colosseo e Arco di Costantino? Eppure si è scavato A MANO e cinque metri sotto al piano stradale per fare la galleria della B, quella attiva ancora oggi! E’ che allora si facevano le metropolitane per il paese, non per rubare e basta
MARINO A CASA!!!!!!L TUTTTI A VOTARE PER GRILLO!!!!!! STOP LINEA C!!!!!!!!!!!! A CASA IL CONSORZIO!!!!!!!! HANNO MAGNATO ANCHE TROPPO!!!!!!!!!! BASTA! NON LA VOGLIO PIÙ NEAMCHE A PIAZZA VENEZIA E NEMMENO AL COLOSSEO!!!!!!!! E NEMMENO A SAN GIOVANNI!!!!!!!!!! DEVE FERMARSI A LODI!!!!!!!! E TUTTI A CASA!!!!!!!!!! ALTRIMENTI METTERÒ LE BOMBE NEI CANTIERI!!!!!!!
fermo restando che Chiesa Nuova si doveva e si deve fare, non butterei a mare la metro C prospettata da Salè, dritti fino a Farnesina, senza rimpiangere governi o pseudo tali per favore, un po’ di raziocinio nei commenti
Caro Alex, ora capisco perché i miei nonni pur avendo vissuto e subito quel periodo lo rimpiangevano. Io da ragazzino li guardavo stralunato e incredulo. Mi chiedo cosa direbbero oggi con lo schifo immane che ci circonda. Purtroppo però è difficile scindere le grandi opere pubbliche e urbanistiche fatte in quel periodo e non solo (INPS, Riforma fondiaria e altro) da quello che è poi stata la guerra e le leggi razziali.
Per tornare in argomento. Cassare chiesa nuova e argenti è una follia
è sicuramente una follia, ma da qui a fermarsi a Piazza Venezia o peggio deviare a Flaminio ce ne passa
Matt8080: spiegami quale sarebbe la differenza tra lo spendere 1,5 miliardi per nessuna fermata da Venezia a Ottaviano (perché NON CI CREDO che San pietro sarà confermata) e spendere la stessa cifra per nessuna fermata fino a Flaminio. Tra le due, entrambi orribili, preferisco la seconda!
Luigi, i miei GENITORI hanno vissuto quel periodo, ed entrambi lo rimpiangono (mio padre morto l’anno scorso non ha mai smesso di essere fascista, mia madre si intende poco di politica ma ha sempre detto che “Mussolini era una brava persona”)
Io mi domando e dico, ancora una volta: senza voler evocare i tempi d’oro in cui comandava LUI (e tutti gli Italiani lo IDOLATRAVANO, fino a quando le cose sono andate più che bene, cioè per vent’anni), negli anni 80 (c’erano Craxi e Andreotti, cioè secondo la pubblica opinione dominnante il peggio della prima Repuibblica) è stata fatta la metro A con tutte le fermate IN PIENO CENTRO Spagna, Barberini, Repubblica, la stessa Termini, A CINQUE, DIECI METRI AL MASSIMO SOTTO TERRA!!!! Ribadisco il concetto: si facesse oggi, salterebbero almeno la metà delle stazioni. Salterebbe Spagna, salterebbe Repubblica, salterebbe Barberini, salterebbero tutte le fermate in centro. Vi piacerebbe una linea A con: Termini, FLAMINIO (mmmmhh…. in dubbio), Lepanto ecc.? Beh, è quello che vogliono fare oggi con la linea C. SPENDENDO 1,5 MILIARDI!!! BISOGNA FERMARLI!!!!!!!!!!!!!!! VOTARE GRILLO CHE E’ L’UNICA OPPOSIZIONE VERA E CHE UNA VOLTA AL GOVERNO FERMERà QUESTO SCEMPIO!!!!!
Caro Alex , tu ci proponi come unica via di uscita di votare Grillo una volta cacciati questi folli che poi folli non sono hanno solo cambiato spacciatore e nn ci prendono piu’, quale sarebbe l’utilita’ visto e’ considerato che questi grillini in salsa romana la parola metro non la conoscono nemmeno?
No non credo sia questa la soluzione.
Piano a parlare del Duce. Ricordo a tutti che Mussolini era un Socialista, poi quando è passato al totalitarismo è successa la catastrofe. Una “brava persona”? Allora lo era anche Ceausescu, visto che ne parlano alla stessa maniera (consigliato male, boicottato etc.). Mussolini ha avuto sete di potere e si è fatto attrarre dalla Macchina da Guerra che sembrava la Germania di Hitler. Quella si che è stata una bella figura agli occhi del mondo ed ancora ne paghiamo le conseguenze. Non c’entra proprio nulla Mussolini con quelli che oggi si dichiarano “fascisti”. Ma che ne sanno. Una “brava persona”? Per chi? Per i Gerarchi e le loro famiglie, forse. Non per chi ha patito fame e bombardamenti. La famiglia di mia madre era di San Lorenzo e mio nonno fu costretto a rincorrere i gatti per mangiare qualcosa. Chiaro? Spero che adesso nessuno se ne esca con battute idiote o mancanze di rispetto.
Detto questo, per tornare all’argomento giusto. il punto non era ne Mussolini ne lo erano Andreotti-Craxi, il punto era che Beni Culturali e Sopraintendenze varie non avevano tutto il potere che hanno oggi. Per costruire quelle metropolitane chissa quanta roba antica Romana è andata persa. Oggi preferiamo avere la metro o era meglio avere qualche altra anfora nascosta in qualche cantina??? Penso che la risposta la conosciamo tutti. Quindi la unica soluzione è limitare i Beni Culturali ed abolire del tutto le ignobili Sopraintendenze che tanto se ne intende più chiunque di noi.
Quoto in tutto e per tutto. Io una fermata a ,età di viale Tirreno l’avrei fatta eccome!
Intanto hanno aggiunto una fermata al 90 che diventa ogni giorno meno “express”. Va bene farlo fermare vicino alla metro, ma andando avanti di questo passo di “express” non resterà nulla, visto che fa qualche anno 60, 60l e 90 già fanno tutte le fermate della Nomentana
Parcheggi con strisce bianche, mah!..
Attenzione: giovedì ci sarà la risposta della Salini alla nuova proposta di project financing della amministrazione per la Rebibbia -Casal Monastero. Opera definita prioritaria da Improta.
Proprio perché Improta l’ha definita prioritaria sono preoccupato.
La mattina ci vuole più tempo ad andare dal GRA a Rebibbia (a volte anche un’ora) che da Rebibbia al centro in metro.
Ma “30-50.000 persone i più” per una sola fermata mi sembrano tanti, o no !?
Considerato il bacino di utenza (Tufello, Val Melaina e dintorni) direi perfino pochi
A me tutta la b1 nel complesso piace, la trovo moderna ed europea. Sono appena stato a jonio, giudizio positivo. Peccato per i treni graffiati che cozzano con la pulizia della stazione nonostante siano nuovi. Peccato che ci sarà qualche solito idiota che andrà a rovinare tutto e peccato che non la prolunghino di altre tre stazioni. Spero lo facciano almeno per il tratto fino a Casal Monastero. Per quanto riguarda la D, se ne parlerà con Delirio ma temo che non se ne farà nulla, Impronta ha detto tutto è necessario nulla indispensabile e bisogna vedere se ci sono risorse. Personalmente riterrei più utile e corretto terminare la C sulla Cassia.
Siccome siamo a Roma temo che:
– i giardini verranno invasi da alcolizzati e barboni che li trasformeranno in latrine
– gli spazi davanti alla stazione verranno invasi da venditori abusivi e bancarelle autorizzate
– mura esterne e interne verranno devastate dai fetenti taggaroli romani
– dentro la stazione pioverà
Resta solo da decidere l’ordine con cui accadranno queste cose.
Felicissimo di essere smentito per una volta, naturalmente. Ma si tratta sempre di gestire spazi e strutture, e visto che ci devono pensare comune di Roma e Atac…
splendida la Stazione. I graffitari li manderei a cancellare i loro scarabocchi con la lingua impregnata di sostanza adatta allo scopo.
più che grazie Atac per i treni graffittati,direi grazie vandali!
Grazie ATAC per non mettere in sicurezza il deposito della Magliana. Vorrei farvi presente che i vandali esistono in tutto il mondo, basta solo metterli in condizioni di non nuocere
scusate l’ignoranza, ma a me le stazioni della B1 sembrano sempre sovradimensionate.
Comunque belli i dettagli con i treni pieni di scritte e le macchine parcheggiate fuori la stazione
Anche a me le stazioni della B1 sembrano enormi. Qualcuno sa se c’è un motivo?
Nel caso specifico Jonio è predisposta come stazione di scambio con la futura linea D
(peraltro oggi Improta ha detto che se ne parlerà a breve con Del Rio)
Secondo me la D come già scritto, dovrebbe partire da Tor Lupara e percorrere la Nomentana fino a via XX Settembre per poi ripiegare per Barberini, Largo Chigi e piazza Venezia. Diciamo che da viale Adriatico si potrebbe pensare a una diramazione che si dirigesse verso Prati Fiscali e qui lo scambio con la B1 a Jonio potrebbe realizzarsi, ma ritengo che il percorso su via Salaria sia assolutamente da bocciare, lo dirò fino alla nausea: realizzarevun’altra linea di metro a nordest snobbando ancora una volta la Nomentana sarebbe criminale!
Bellissima stazione, imponente all’esterno, bel giardino sopra, fatta bene dentro.
Ma per i treni insozzati perché incolpate atac?
Cioè è ovvio che atac debba fare qualcosa ma perché non dire bravi luridi taggaroli?
Ma c’è qualche progetto in corso per mettere in sicurezza i depositi?
E poi le tag interne vengono fatti durante il servizio, servirebbe la collaborazione attiva dei cittadini onesti.
ATAC dovrebbe solo fare copia-incolla di quanto fatto a Osteria del Curato, su Magliana, come scrisse il Comitato. Ripeto: i vandali ci sono in tutto il mondo; se non ci credete, provate a girare per Parigi o Madrid e vedetebla feccia che c’è in giro. Chissà perché però, le vetture del metro parigino come di quello madrileno sono pulitissime
Ma lo so benissimo, ma diciamoci la verità il fenomeno a Roma è fuori controllo. E non vale solo per la metro.
Atac può e deve fare di più, ma credo manchi proprio una socializzazione, una educazione civica. Con i depositi e qualche manigoldo beccato in flagrante e punito esemplarmente si può fare qualcosa, ma va cambiata la mentalità.
E fin quando si trova la gente che rimbrotta le guardie che vogliono fermare 2 teppistelli denoantri che in pieno giorno scrivono dentro le carrozze della lido, beh, capisci che il fenomeno è ben diverso.
E più esteso di altre realtà europee. Fuori dall’europa non ne parliamo. Tokyo non volevo nemmeno citarla ma non ho resistito.
Nessuno si azzarda a nominare i vagoni metro di New York chissà perché….La metro di Tokyo in ora di punta non la consiglio neanche al mio nemico più acerrimo roba da fare invidia ai nostri bus carichi. Ogni km in più di metro a Roma è sempre un grande evento specie in giornate come quella di ieri tra Super-Fori, Nuova Piramide e l’inizio dei restauri a P.zza del Popolo.
A parte che qui parliamo di taggaroli non di pienezza. Poi a Tokyo ci vivo per diversi mesi l’anno da alcuni anni ormai, si la densità su certe linee ed orari è atroce ma la compostezza della gente è altresì incredibile.
Senza contare che con le frequenze che su linee suburbane, tipo la yamanote, è migliore della migliore metro italiana si può sempre aspettare 1-2 treni.
Ma qui, appunto, si parla di graffittari. E NY ha risolto in grandissima misura il problema già negli anni 90. DIciamo che Roma ora vive la situazione che NY viveva negli anni 80 da questo punto di vista.
Ney York??? I treni graffitati non si vedono più da quarant’anni!!!! Tant’è che son proprio loro, i newyorkesui, che vedendo i nostri, son soliti commentare: “Like in NYC in the 70s!” Su Tokyo non mi pronuncio non conoscendola