Marino e Zingaretti, decidete nell’interesse della città. Completate la linea C!
al Sindaco di Roma, Ignazio Marino
al Presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti
agli Assessori alla Mobilità di Roma Capitale e della Regione Lazio, Guido Improta e Michele Civita
Chi vi scrive rappresenta tre comitati di cittadini e blog nati a Roma negli ultimi anni, “Metro X Roma“, “Riprendiamoci Roma” e “Romanderground“. I nostri tre blog si occupano quotidianamente del diritto dei romani a una mobilità pubblica adeguata, efficiente e moderna nonché alla denuncia sistematica del degrado tra le vie della Capitale e nelle stazioni della nostra rete metropolitana. Insieme rappresentiamo diverse migliaia di lettori che ogni giorno si collegano ai tre siti per leggere i nostri post.
Vi scriviamo, dopo le tante mail arrivate ai vostri indirizzi su nostro appello, in merito alla questione della tratta T2 della Metro C di Roma.
Sappiamo che nelle prossime ore vi riunirete, al Ministero delle Infrastrutture e Trasporti, per decidere se far proseguire i cantieri, nei prossimi anni, necessari alla realizzazione della tratta tra piazza Venezia e piazzale Clodio, o se, invece, decretare definitivamente la conclusione della linea C con un capolinea sotto piazza Venezia.
Il motivo della nostra lettera è farvi conoscere la volontà di migliaia di romani, spesso silenziosi, di realizzare la tratta T2 della linea C. Non ci saranno altre occasioni per farlo, se deciderete di fermare le ruspe a piazza Venezia. E i problemi che scaturiranno dalla malaugurata decisione di non avanzare verso Prati resteranno insoluti per decenni.
L’occasione di risolvere i problemi di Roma per i prossimi 30 anni, come spesso il sindaco Marino dice di voler fare, è adesso: conosciamo le enormi difficoltà finanziare di Comune, Regione e anche dello Stato per reperire le risorse necessarie. Ma la tratta T2 della metro C, almeno fino alla stazione di Ottaviano, a nostro giudizio, va assolutamente realizzata.
Ci permettiamo di mettere nero su bianco le motivazioni che ci spingono a prendere questa posizione. Secondo “Metro X Roma”, “Riprendiamoci Roma” e “Romanderground” la tratta T2, costituita da almeno tre fermate (Chiesa Nuova, San Pietro e Ottaviano), è fondamentale per i seguenti motivi:
1) La linea A, senza il secondo nodo di scambio ad Ottaviano con la linea C, rischia di collassare sotto il peso ingestibile delle decine di migliaia di passeggeri che per raggiungere Prati dai quartieri orientali sarebbero costrette a cambiare linea a San Giovanni, moltiplicando il carico sulla già sovraccarica metro A;
2) Senza tratta T2 non si creerebbe l’effetto rete necessario per buona metà degli attuali utenti delle linee A e B. Gli abitanti di Roma ovest che usano la linea A avranno pochi benefici nel raggiungere il centro di Roma avendo a disposizione la sola stazione Venezia, dovendo raggiungere la più lontana San Giovanni per scambiare e poi tornare indietro. E gli utenti della linea B e B1 non trarranno vantaggio a cambiare linea a Colosseo per fare una sola stazione in più! Al contrario, la T2 invoglierà lo scambio per coloro che, partendo dalla linea B, devono raggiungere la zona centrale (Chiesa Nuova e dintorni) o il quartiere Prati. Con la tratta T2 potranno farlo senza dover arrivare a Termini, come tutt’ora avviene. Quindi con la tratta T2 la rete diventa effettiva, snellendo il traffico di Corso Vittorio Emanuele II che pesa su piazza Venezia e la nuova via dei Fori pedonalizzata;
3) La stazione Chiesa Nuova sarà fondamentale perché l’unica nell’ansa barocca di Roma. Il cuore del centro di Roma avrà così la sua stazione, utile a centinaia di migliaia di turisti e decine di migliaia di romani. Così si potranno pedonalizzare altre aree meravigliose nei pressi di piazza Navona;
4) La stazione San Pietro avrà un’utilità fondamentale per il Giubileo del 2025: la vera porta di accesso al Vaticano per milioni di pellegrini e turisti, ogni anno, non sarà più (soltanto) Ottaviano. E servirà a rompere l’attuale assedio dei pullman nella zona.
Vi ringraziamo per l’attenzione e vi incoraggiamo a prendere la scelta giusta, per il futuro di della nostra amata città e dei nostri concittadini.
MetroXRoma
Riprendiamoci Roma
Romanderground
Metro C: Mit non autorizza apertura, Marino ‘occupa’ uffici = (AGI) – Roma, 8 ott. – Non e’ ancora arrivata l’autorizzazione del ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti per l’apertura della prima tratta della linea C della metropolitana di Roma (da Pantano a Centocelle), inizialmente prevista per sabato 11 ottobre. E il sindaco di Roma, Ignazio Marino, ha ‘occupato’ gli uffici della Direzione generale trasporto pubblico locale del dicastero. A quanto si apprende da fonti del Campidoglio, il primo cittadino della capitale affiancato dall’assessore capitolino ai trasporti Guido Improta avrebbe espresso l’intenzione di restare negli uffici fino a quando non avra’ ottenuto la documentazione sui tempi di apertura della Metro C e sugli eventuali problemi che ne impedirebbero l’inaugurazione secondo le scadenze previste. “Rimango qui anche sette giorni, ma non me ne vado fino a quando non ho il verbale con i colpevoli di un tale danno alle romane e ai romani”, ha affermato Marino, che nel pomeriggio ha convocato un incontro in Campidoglio con lo stesso Improta e i vertici di Atac e Roma Metropolitane. (AGI)
NO NEWS GOOD NEWS o cos’altro?
Secondo me aspettano l’inaugurazione per fare qualche annuncio
ci sono novità?
Buongiorno ragazzi e comitato…..approfitto della vostra esperienza per continuare a chiedervi cose e togliermi curiosita data la mia ignoranza pressoche totale in merito…
mi spiegate perche a Roma, per fare 1 KM di metro, servono due anni???e non parlo solo della tratta san giovanni colosseo o colosseo piazza venezia, ma anche della B1 che non affronta centro storico…..leggo, pero, che le talpe hanno scavato 14 km in 18 mesi, quasi 1 km al mese…e come puo essere che in un mese scavano 1 km e poi servano due anni perche la stazione sia pronta?fosse cosi,per tutta la tratta, della metro C, che sono 20 km, servirebbero 40 anni….sinceramente non capisco come funziona la cosa…..
qualcuno ha voglia e pazienza per spiegarmi?grazie
ciao a tutti
Per quanto ne so, il manufatto più impegnativo tra gallerie e stazioni è la stazione. I tempi per realizzare una stazione sono intorno ai 4 anni in casi normali, che possono diventare anche 5-6 in contesti più difficili come nel caso del sottosuolo romano (altro che due anni!!).
Poi il discorso è esclusivamente finanziario: se hai i soldi per sole due stazioni, in 6 anni apri solo due stazioni. Se riesci a finanziarne 20, in 6 anni hai una linea intera pronta. Tutto qui.
Ottima spiegazione!
…e 20 + n cantieri aperti per sei anni per mezza città, per la gioia dei NIMBY de noantri 🙂 sì, comunque il concetto è chiaro
E per quale motivo servono 4 anni, quando va bene, per realizzare una stazione?
Voglio dire: sono una prassi mondiale o stiamo parlando di Italia?
Giusto qualche sera fa ho visto un documentario sulla metro di Singapore. Dal 1987 hanno realizzato 4 linee, 130 km, 87 stazioni. Scavando spesso in condizioni difficili non per i reperti archeologici, che neanche ci saranno, ma perché sopra è tutto costruito con palazzoni e grattacieli. E’ chiaro che i soldi ce l’hanno ma anche lì impiegano 4 anni per una stazione?
Sono tempi sotto i quali difficilmente si può scendere con le conoscenze e le tecnologie oggi a disposizione. Poi non ho capito se tu reputi troppi 4 anni… Vista la complessità dell’opera, per me è un tempo dignitosissimo.
Premetto che non sono un ingegnere, però mi sembra veramente un tempo molto lungo. Considerando che la stragrande maggioranza delle stazioni metro è costituita da un atrio, qualche corridoio con scale mobili, due banchine due binari, un paio di ascensori e gli impianti viene da pensare che il grosso del lavoro è lo scavo. Ora appunto chiedevo se questi tempi sono una caratteristica di Roma dovuta al fatto che dove ti giri ci sono resti romani o medievali o se sono validi in tutto il mondo.
O magari dipendono da altre caratteristiche. Per esempio: si lavora h24 o solo di giorno?
Beh certo non H24, visto che la stragrande maggioranza delle stazioni della metropolitana sono costruite nel bel mezzo di un centro abitato, spesso anche densamente popolato (altrimenti a che servirebbero?). E tu te l’immagini quale gioia proveresti se abitassi proprio sopra un cantiere con pale ed escavatrici che lavorano pure di notte?
Fatto. Ho scritto anche al Ministro Lupi.
Speriamo bene
La cosa che mi indigna è che:
1) le strisce blu passano ad un euro e mezzo
2) Nel 2017 si pagherà l’accesso in città
3) Pedonalizzazioni sacrosante, ma premature
In compenso:
1) Le metro A e B cadono a pezzi
2) La Roma – Lido è lungi da diventare la metro E ed è in decomposizione
3) Il prolungamento Rebibbia-Casal Monastero è in forse (più no che si)
4) La linea D e gli altri prolungamenti sono stati cassati
E questi cialtroni ancora disquisiscono se completare la linea C!!!!!!! Non gli viene il sospetto che la la A collasserà?
Non c’è niente da fare: lo stato italiano e le sue emanazioni (vedi comune) sono improntate sulla vigliaccheria! Sempre più tasse=sempre più servizi ignobili
Ho scritto anche io a questi attrezzi in maniera civile ed educata. Fosse stato per me gli avrei sputato via mail!!!!
Dimentichi di scrivere che tolgono la sosta di 8h a 4€ sulle strisce blu, una vera botta per tutte quelle aziende che sono costrette a girare in auto per lavoro e a parcheggiare sulle strisce blu. 12€/auto anziché 4 per parcheggiare 8h, sottratti ai ricavi dell’azienda, pensate solo un momento cosa significhi per una azienda come quella dove lavoro che ha un parco auto per altrettanti tecnici che *devono* usare l’auto per intervenire presso i clienti (e quindi pagano anche l’obolo annuale per l’accesso alla ZTL, aumentato anche quello tanto per la cronaca). Proprio quello che ci vuole per far ripartire l’economia! 😮 Roma non è solo una città di impiegati statali che possono pure lasciare l’auto a casa e andare a lavorare coi mezzi, ma forse è quello che la si vuola far diventare, condannando al fallimento tutte le aziende che producono! Per la cronaca, il sottoscrittobva al lavoro con i mezzi, e usa l’auto aziendale solo per lavoro
Desidero esprimere tutta la mia gratitudine perché tante voci insieme formano un coro (e io ne so qualcosa visto che lo dirigo): ho appena scritto mail, twittato, facebookkato, invitato i miei amici che non sono così attenti come me a scrivere a loro volta. Sogno una Roma europea da quando sono adolescente e già provo piacere nel viaggiare con le poche risorse che abbiamo oggi quando tutto funziona. Spero che fra 10/15 anni potrò dire di aver contribuito a rendere questa città più bella ed efficiente di quello che è già in parte.
E non ci scordiamo la linea D !!!!!!!!!!!!!!!
Grazie per quello che fai
Buongiorno comitato e buongiorno (co)utenti……mandata la mail…appoggiamo il vostro sforzo..
gia che ci sono vi faccio una domanda curiosita:essendo voi esperti in materia e sapendo bene le cose:onestamente, quante metropolitane avrebbe bisogno Roma?facendo un calcolo onesto e giusto…
ciao a tutti e buona giornata
Secondo me le 4 previste (A-B-C-D) e una circolare di raccordo sarebbero già un’ottima rete (oltre alla trasformazione in metro della Roma-Lido e del semi-anello ferroviario). Purtroppo spesso le linee tangenziali sono meno considerate rispetto a quelle radiali o diametrali, ma in una città rotonda come Roma, dove lo sviluppo urbanistico è aumentato esponenzialmente non solo lungo le consolari, una o più linee tangenziali sarebbero di grande supporto.
approvo e sottoscrivo
Appena inviata mail
ottimo appello. Pragmatico e essenziale. Diamo forza alla nostra voce.
Anch’io ho scritto. Ho fatto il mio per cercare di svegliare un’amministrazione ormai cieca sulla mobilità romana.
Desidero davvero ringraziarvi per l’encomiabile impegno. Io ho appena scritto.
Francamente senza convinzione, ma quantomeno per far sì che il vostro lavoro non risulti vano.
Concetti non molto difficili da capire, di buon senso… Speriamo bene perche a Roma ormai il senso si e’ smarrito