Nodo Flaminio, 900 giorni per la nuova stazione
Sembra finalmente vedere la luce l’intervento di potenziamento del capolinea della Roma Nord.
Una stazione attesa da anni che cambierà il volto di Piazzale Flaminio; Un intervento fondamentale per la Roma-Nord, che semplificherà ai passeggeri il trasbordo dalla metro A alla ferrovia regionale e contribuirà ad elevare il livello di sicurezza ed efficenza della linea. Se le parole vi suonano alquanto familiari è perchè le avete già sentite esattamente 7 anni fa quando nell’aprile del 2007 furono, con tanto di cerimonia ufficiale, inaugurati i primi cantieri per le indagini propedeutiche alla progettazione esecutiva.
In quel caso si dimostrò una falsa partenza, nonostante le belle parole e i buoni propositi dell’allora giunta Veltroni. Il progetto si scontrò con considerevoli problematiche inerenti il sotto-attraversamento di alcuni edifici e, come ormai è prassi a Roma, con i pareri fortemente avversi delle Soprintendenze regionali e ancora, tanto per non farsi mancare niente, con la forte opposizione di comitati vari e nimby di turno.
Così molto sommessamente e silenziosamente i cantieri furono smobilitati e da allora si è saputo poco o niente. Altrettanto silenziosamente i cantieri stanno per ripartire.
infatti, a seguito di una nostra richiesta di informazioni al riguardo, la regione Lazio ci ha fornito una relazione dell’esercente Atac, che alleghiamo di seguito, in cui si riportano delle date precise che fissano l’inizio dei lavori al 31 Marzo 2014, cioè lunedì prossimo.
L’intervento prevede la realizzazione di un breve tratto di linea, totalmente nuovo, di circa 400 metri, che si distacca dall’attuale galleria terminando con una nuova stazione, completamente sotterranea, in corrispondenza dell’atrio della stazione della Linea A.
Al termine dei lavori la nuova struttura sarà il capolinea delle corse urbane tra Flaminio e Montebello mentre nella vecchia stazione, che rimarrà in esercizio, si attesteranno solo le corse extraurbane fino a Viterbo.
La realizzazione del nuovo corpo stazione permette di mettere in collegamento diretto la Roma-Nord con La Linea A e garantisce l’elevazione del livello di confort e sicurezza per i passeggeri. Il nodo di Flaminio è diventato progressivamente uno dei più importanti della capitale con i suoi 300.000 passeggeri al giorno. Ed evidentemente la stazione attuale è troppo piccola e angusta per poter garantire, anche con interventi adeguati, gli standard minimi di efficienza e sicurezza.
Inoltre l’intervento va inquadrato nel più ampio ammodernamento e potenziamento di tutta la tratta urbana, che in questi anni ha visto il progressivo rinnovo delle stazioni con adeguamento agli standard di metropolitana, per un investimento complessivo di circa 72 milioni.
Lo sbinamento dei due itinerari, urbano ed extraurbano, permette potenzialmente anche l’aumento delle corse complessive, mettendo a disposizione quattro binari di testa e non più due.
Sappiamo bene, però, che tutto questo non sarà possibile finchè non si metterà pesantemente mano sia al segnalamento che al parco rotabile che conta oggi solo 22 treni di cui più della metà sono vecchi Firema degli anni ‘80.
Non è secondaria anche l’annosa questione della mancanza di personale che causa la continua soppressione delle corse.
Non possiamo non segnalare il forte disagio che ci sarà per gli 8 mesi in cui il capolinea di piazzale Flaminio rimarrà chiuso. Passaggio necessario alla realizzazione dei cameroni di collegamento tra il vecchio percorso e il nuovo. Speriamo che la situazione sia compensata nel migliore dei modi e che sia l’ultimo sacrificio che si chiede agli utenti di questa ferrovia che da troppi anni aspettano e meritano un servizio decente e affidabile. Sicuramente è meglio un disagio per qualcosa che si sta facendo che per qualcosa che non si sta facendo, come è stato fino ad oggi. Ed è proprio per questo che chiediamo all’amministrazione regionale e ad Atac di impegnarsi al più presto per rinnovare gli impianti di linea e il materiale rotabile così da poter avere a lavori finiti una linea effettivamente più efficiente e confortevole e non rischiare di avere soltanto una stazione in più con gli stessi problemi di prima.
Ci piacerebbe tanto vedere ammodernata anche l’omonima stazione della Linea A e certo sarebbe stato conveniente iniziare i lavori contemporaneamente a quelli per la Roma-Nord così da avere, con un unica cantierizzazione, il nodo di scambio ristrutturato nel suo insieme. Il progetto per la Linea A esiste, per un costo stimato di circa 20 milioni, ma i finanziamenti per questo, come altri interventi compresi nell’AMLA, mancano ormai da anni e tutto si è fermato.
Lo svantaggio di una gestione separata delle due infrastrutture, la A in mano al Comune e la Roma-Nord alla Regione, è anche questo; Per cui facilmente i finanziamenti e gli interventi non combaciano fra loro… speriamo soltanto che il mancato contemporaneo ammodernamento della stazione della Linea A non provochi problemi per il collegamento dei due atri. Gradiremmo che il precedente di San Giovanni possa aver insegnato qualcosa.
Intanto accogliamo sicuramente con piacere lo sblocco di questo importante intervento e speriamo che vengano rispettate le date per vederlo realizzato entro settembre 2016.
Posso confermare quanto scritto da Matteo, che, almeno a piazzale Flaminio, dove passo quotidianamente, ad oggi, 10 aprile, non si vede nulla di nulla! L’area transennata da illo tempore tra Villa Borghese e il piazzale della stazione della Roma Nord è ancora così com’è da anni e non si vede un solo operaio
E’ il 09/0472014, non ho visto cantieri.
Visto che devono aprire i cantieri, perché non approfittarne per realizzare contemporaneamente la nuova stazione “Valle giulia” prevista dal PRG? Questa si verrebbe a trovare poco prima dell’imbocco della nuova galleria e servirebbe un bacino coincidente con tutta la zona alta dei parioli, la facoltà di architettura, il museo d’arte etrusca e la galleria d’arte moderna oltre alla possibilità di creare un importante nodo di scambio con il capolinea del tram 3 a Piazza Thordwalsen. So che ci sono già i progetti preliminari elaborati una decina d’anni fa e il costo non dovrebbe essere altissimo (in quel punto il treno passa pochi metri sotto il livello stradale)… cosa si aspetta?
Sarebbe interessante anche pensare una modifica del percorso tra Euclide e Due Ponti. Attualmente le corse (tutte) fanno quattro fermate di cui, eccetto Acqua Acetosa, le altre hanno un numero di utilizzatori irrilevante. Lasciando questo tratto per le corse interurbane, e facendo passare le corse urbane per Auditorium, Ponte Milvio, Vigna Stelluti e Vigna Clara, si offrirebbe un servizio potenzialmente molto più efficace, con possibile derivazione del tratte ipotizzato per la linea C sulla Cassia
Questa è una bellissima notizia.
A Quando il raddoppio fino a Sant’Oreste?
Comitato, ce la fate a tirar su una petizione con cui si chiede anche la realizzazione della fermata Valle Giulia così come da PRG? Mi sembra un’occasione ghiotta, forse l’unica per realizzarla, sopratutto visto che dovranno chiudere Flaminio per poco meno di un anno…
Oltre ai capolinea si sa niente sull’automazione della linea nel tratto extraurbano, quindi di passaggi a livello e deviatoi in modo da far diminuire i tempi di percorrenza che oggi sono dilatati dai continui rallentamenti per motivi di sicurezza?
Questa è una notiziona.
Sarebbe ancor più bella se riuscissero a cantierizzare prima o poi il rifacimento di Flaminio A. Sarebbe meravigliosa se si riuscisse addirittura a far passare l’idea di fare la stazione Valle Giulia/Don Minzoni…
Che bello sarebbe vedere la Roma Nord e la Roma Lido trasformate in Metropolitane.
Roma potrà contare così su 5 linee A, B, C, E, F . Aspettando magari pure la D.
Sarebbe un miracolo……
Meglio ancora sarebbe che la nuova stazione fosse predisposta per unificare quelle che tu chiami E ed F in un’unica linea CColombo-Montebello, la cui tratta centrale, Flaminio-Piramide, potrebbe essere realizzata o sotto il lungotevere fino a Bocca della Verità, più una stazione sotto Testaccio, passando per piazza Augusto Imperatore, piazza Colonna, piazza Venezia, Bocca della Verità, Testaccio. Non è un’idea mia, ogni tanto qualcuno la tira fuori, qui come altrove. L’importante è che la nuova stazione di Flaminio sia predisposta al prolungamento, per non dover poi, un giorno, ricominciare daccapo.
Dovrei vedere meglio una sezione della nuova stazione Flaminio. Ma così a naso, mi pare che la testate dei binari della Roma Nord saranno coincidenti e perpendicolari con quelli della A. Quindi la vedo difficile prolungare la linea…
Fantascienza…………..
La pochezza dei nostri politici prevede solo magnate veloci, progetti sensati come unire Ostia lido con roma viterbo, che unirebbe Roma nord a roma sud e se la c venisse prolungata dopo venezia fino a toccare questa nuova linea avremo una copertura favolosa per i quadranti nord sud est per tutti(A, B,C e questa nuova linea collegate permettono a tutti di raggiungere quasi qualsiasi punto della città), qualcosa di realmente utile e sensato, che renderebbe inutile o quasi il prolungamento della C fino a Saxa Rubra. Invece di rifare la stazione flaminio andavano gettate le basi per questa opera.
La stazione Flaminio della A fa schifo! Oggi è bastato un rovescio di 5 minuti perché ci piovesse dentro! Letteralmente, entrava acqua dalla volta della galleria. Per non parlare della scala mobile per la salita dalle banchine al mezzanino, guasta da tempo immemore. Inoltre (e chiedo scusa per l’OT) oggi ho constatato con orrore ben due dei nuovi CAF in servizio sulla linea, a Termini, vandalizzati dai writers! Crollerebbe così il mito dell’inviolabilità del deposito di Osteria del Curato
Alex i treni vandalizzati della linea A sono più di 10 purtroppo. Vnegono presi di mira nei tronchini di ricovero notturno sia a Battistini Cornelia e soprattutto Ottaviano!! Questi zozzoni si calano dai tombini di servizio e scendono nelle gallerie che in quel tratto sono abbastanza superficiali. Non c’è vigilanza non ci sono allarmi e quindi fanno tutto indisturbati!! Prima venivano portati in deposito e subito puliti ora non lo fanno più ed ecco i risultati!! Osteria del Curato continua ad essere inviolabile!!