Con lo stadio della Roma una nuova diramazione della linea B fino a Muratella

La linea B avrà presto, forse entro un paio d’anni, una nuova diramazione: da Eur Magliana a Muratella, con una fermata in mezzo a Tor di Valle, per servire il nuovo stadio della Roma che sorgerà proprio nell’area dell’ex ippodromo del trotto. Il “prolungamento che non ti aspetti” è stato annunciato ieri dall’assessore all’Urbanistica di Roma Capitale, Giovanni Caudo, in occasione della presentazione della nuova arena dei giallorossi. La nuova tratta sarà realizzata in superficie e questo permetterà di abbattere drasticamente costi e tempi.

Si tratta certamente di una grande novità, il cui progetto, per la verità, ancora non è stato formalizzato ed è quindi suscettibile a modifiche e proposte di miglioramento (cosa che ci proponiamo di fare anche noi nei prossimi giorni). Ad oggi l’idea è questa: a Eur Magliana la linea subirà una diramazione sullo stile della linea B1. Saranno realizzate due nuove fermate: una a Tor di Valle, a pochi metri dallo stadio, anche se non è ancora chiaro se con una fermata indipendente che potrebbe chiamarsi “Curva sud” o con una stazione di scambio con la stazione Tor di Valle della linea Roma-Lido. Sarà poi costruito il nuovo capolinea, dopo un nuovo ponte sul Tevere, alla Muratella, che diventerà un nodo tra la linea B e la Fr1 per consentire uno scambio veloce a favore di chi viene o si deve recare all’aeroporto di Fiumicino.

Il nuovo stadio porta con se, poi, anche novità positive per la Roma-Lido. Non c’è stato sindaco che negli ultimi 20 anni, Marino incluso, non abbia sognato la possibile trasformazione del trenino diretto ad Ostia in una vera e propria quarta linea metropolitana di superficie. Con gli investimenti per lo stadio di Tor di Valle forse il miraggio diventerà realtà. La nuova linea dovrà sopportare un carico di decine di migliaia di tifosi e per questo la linea sarà rivoluzionata. Saranno sostituiti chilometri di cavi elettrici con l’obiettivo di potenziare la Roma-Lido e permettere il transito di un numero maggiore di convogli, con frequenze di passaggio ogni 5-6 minuti. La linea sarà perfettamente integrata con la rete che nel 2016-2017 vedrà la presenza della metro A, della linea B e della prima parte della linea C, attraverso il nodo di scambio a Piramide. Inoltre la fermata Tor di Valle sarà completamente restaurata e ingrandita.

Sogni? Suggestioni? Lo vedremo presto. Tranquillizzano le parole di Marino. “Il nuovo stadio non aprirà se non saranno completate prima le infrastrutture per il trasporto che abbiamo chiesto. Forse non si è capito: abbiamo davvero cambiato pagina”. Una frase impegnativa lanciata a migliaia di tifosi che non accetteranno volentieri una situazione tipo “stadio pronto ma chiuso, causa ritardi negli interventi infrastrutturali”. Gli ultrà, per una volta, tiferanno per le metro.