A noi così non piace
A prima vista sembrerebbe un grande miglioramento per la città. Ed in effetti lo è. Ma la nuova mappa della rete metropolitana romana, disegnata sulla base delle ultime azzardate ipotesi del sindaco Ignazio Marino, ovvero niente linea D e stop alla linea C dopo Venezia, a noi proprio non piace. Perché troncare la metro C a piazza Venezia, nonostante i benefici immensi per le centinaia di migliaia di persone che vivono nei quartieri est della città e che devono raggiungere il centro nella parte del Campo Marzio, depotenzia in parte quell’effetto rete che sarà raggiunto solo quando la terza underground romana arriverà almeno ad Ottaviano. Siamo sicuri, comunque, che ci arriveremo prima di quanto si pensi.
Partiamo dalle parole di Marino. Il sindaco, forse impressionato dalla lunga ed estenuante trattativa sullo sblocco dei 253 milioni con il consorzio Metro C sui cantieri delle tratte in costruzione, (a proposito, tutto è rientrato, i cantieri riapriranno il 10 settembre, come ampiamente previsto da noi di MXR), ha ribadito con parole un po’ più dure quanto già manifestato in passato. “Troveremo i fondi per arrivare a piazza Venezia, poi basta metropolitane a Roma“.
MXR trova questa visione del futuro palesemente miope e provinciale. Mentre le più importanti città del mondo, quelle che non hanno già otto o più linee come Parigi, Londra, Madrid e Berlino, mettono sul tappeto piani di sviluppo metropolitano da 2-4-6 nuove linee tutte insieme (come sta succedendo a Ryad o a Dubai), mentre Milano lavora a realizzare la sua quinta linea e Copenaghen predispone le linee 3 e 4, qui a Roma ancora si discute sull’importanza fondamentale di 3 stazioni, di cui solo una nel centro storico (Chiesa Nuova), che consentirebbero un effetto rete reale, la diminuzione dei flussi automobilistici sull’asse Prati-Corso Vittorio-Colosseo-San Giovanni, tra l’altro molto utile anche in chiave pedonalizzazione dei Fori Imperiali, e che aiuterebbero i cittadini di Roma ovest, scambiando con la linea A, di raggiungere l’area di piazza Venezia senza usare l’auto privata.
Certo, in Italia c’è la crisi. E ci sono i tanti inutili grilli parlanti Nimby, e gli spesudo ambientalisti in auto blu, che dicono sempre No a tutto. Sappiamo l’avversione di Marino per i costruttori e gli appalti miliardari. Anche a noi non stanno simpatici questi signori. Ad ogni modo prendiamo le parole di Marino come una fotografia dell’esistente. L’uomo, per chi lo conosce, è davvero molto pragmatico. Per ora Marino sa di non avere i soldi per la tratta T2 ed ogni ragionamento sul reperimento di questi fondi è prematuro, visto che ad oggi siamo arrivati a coprire finanziariamente la tratta fino a Venezia con i 300 milioni destinati alla stazione davanti all’Altare dlela Patria il cui sigillo definitivo del Cipe è atteso a giorni. Dopo ci sono solo le nebbie dell’incertezza. La linea D, è vero, in questo momento sembra un miraggio all’orizzonte. E per questo siamo drammaticamente preoccupati. Ma la tratta T2 della linea C in qualche modo si farà, perchè il Giubileo 2025 è alle porte, perché potrebbe essere inserita come opera strategica nel nuovo dossier per la candidatura alle Olimpiadi 2024, o semplicemente perché è inevitabile che sarà così, quando i cantieri tra Colosseo e Venezia saranno quasi conclusi, le talpe ancora sotto terra e le migliaia di operai sul punto di perdere il lavoro. Per ora la nuova mappa della metro romana non ci piace. Ma sarà la realtà ad aprire gli occhi a Marino sulla tratta T2. E le prossime mappe seguiranno naturalmente.
ciao a tutti. scusate ma qualcuno sa quando e se aprirà la stazione jonio?
io ho chiamato il comune, la mobilità, la ditta salini e anche il cantiere ma niente, nessuno mi sa dire una data..
ho il timore che a Roma non cambierà mai nulla. E’ una città infestata dalla corruzione, rassegnata all’inciviltà, al degrado e all’inefficienza.
Corruzione e degrado investono tutte le classi sociali, tutti i quartieri e tutti i settori dove la pubblica amministrazione potrebbe intervenire, compreso, ovviamente quello della mobilità
Sono 10 anni che ci vivo e non ho visto il benchè minimo miglioramento nella viabilità.
Quartieri ridotti a sfasciacarrozze, macchine ovunque e dappertutto, sopra i marciapiedi, le strisce pedonali e in seconda e terza fila sulle strade…
strade dove ogni giorno:
– si verificano Incidenti piu o meno mortali,
– i clacson e i rumori del traffico fanno venire il mal di testa cronico;
– ci sono file di auto interminabili che ti fanno fare 4km in mezz’ora,
– lo smog alle stelle rovina i nostri polmoni e i monumenti..
Nessuno dei sindaci e delle amministrazioni comunali dagli anni 60 in poi ha veramente affrontato e cercato di affrontare il vero problema di Roma che è quello della mobilità pubblica e dell’eccessivo traffico privato.
Speravo che questo sindaco fosse diverso ma a quanto pare non è cosi.
Se potessi me ne andrei (ancora meglio se potessi andare all’estero).
Secondo me pure le città del nord Africa e quelle dell’est europa sono migliori di Roma.
Scusatemi per lo sfogo.
Un saluto a tutti (e di nuovo complimenti al comitato).
Sfogo comprensibile purtroppo. Io ci vivo da 12 anni.
Devo smentirti però: la situazione è cambiata, ma in peggio.
Quali le cause: tante, troppe.
Ricordiamoci, tra le tante, che in 10 anni la presenza di stranieri (regolari) è triplicata senza che a ciò corrispondesse un aumento dell’offerta dei servizi sociali.
Insomma di soli regolari a Roma ci sono quasi 500.000 persone cui vanno aggiunti tutti gli irregolari
Un’altra causa tra le tante? Il (falso) processo di privatizzazione di molte società pubbliche.
Quanto alle tue considerazioni generali sulla città, purtroppo è la sacrosanta verità. Il sistema di corruzione è stratificato, cementato e il caso di dire…e coinvolge tutti gli attori istituzionali e non.
Leggete:
http://roma.repubblica.it/cronaca/2013/09/08/news/metro_c_troppo_cara_pronti_a_cambiare_addio_colosseo_san_giovanni_capolinea-66100407/
L’avevo detto che si sopravvalutavano i nostri ignobili amministratori pubblici.
Roba da dimissioni di massa. A cominciare dal coniglio Marino: siccome siamo dei cialtroni e nelle aziende pubbliche e non sussiste una pletora di incapaci, per non dire altro, la soluzione è non fare più nulla.
Non sarebbe meglio, piuttosto, rescindere il contratto e fare un nuovo bando con affidamento diretto ad aziende estere, ad esempio, tedesche?
Complimenti: una figura di merda siffatta non si era mai vista nella storia di Roma; gli echi arriveranno in ogni parte del pianeta ed allontaneranno ogni possibile investitore dall’Italia.
Questo è proprio un paese senza speranza!!!!!!
Mi raccomando: continuiamo a votare ……….
E vorremmo ospitare le Olimpiadi del 2014????
Roba da morire dal ridere.
Neppure lo Zecchino d’Oro siamo più in grado di organizzare.
2024…l’unica cosa “buona” fatta da Monti è stato quello di bloccare la candidatura di Roma a 2020.
Se fossimo in un paese anche lontano dalla normalità le Olimpiadi sarebbero una enorme possibilità. In Italia invece sarebbe un’opportunità per i soliti noti. Insomma sarebbe il solito magna magna soltato ripresentare la candidatura.
Omonimo scusami è…. ma non ti è venuto minimamente il dubbio che l’articolo sia un’autentica CAZZATA?
Eccome se mi è venuto il dubbio, ma la cosa mi sembra persino plausibile. Ho il forte sospetto che Marino stia cercando di bloccare tutto per recuperare risorse da destinare ad altri progetti “limitati”, tipo i tram, che non mi risulta volino, e le piste ciclabili, utili solo la domenica, levandosi in tal modo dagli impicci. Naturalmente sa che la cosa gli costerebbe enormemente a livello di immagine per cui sta cercando il corretto “modus operandi” per “intortarci”, analogamente come fa lo Stato, anzi lo stato.. Non ci dimentichiamo che stiamo parlando di uno pseudoidealista prigioniero di varie utopie.
Va detto che metro C e Roma Metropolitane, con la complicità tacita e non di Alemanno, hanno dimostrato una totale incapacità e scelleratezza; lo scempio è talmente grande da far subdorare ben altro. Mi chiedo se e come riescano a lavorare all’estero alcuni soggetti.
Magari ci si potesse muovere in bici o a piedi, senza contare che è ovvio che non è possibile pedonalizzare il centro di Roma senza una rete di metropolitana decente, tuttavia non ci dimentichiamo mai che in Italia la logica è piegata ad ogni sorta di bizantinismo e malaffare.
Se Roma fosse ad esempio in Germania, a quest’ora ci sarebbe un TPL degno di nome ed a misura di turista.
Mi sembra incredibile che non si provi neanche a concepire un piano organico per il TPL di qui al Giubileo, anzi si vivacchi alla giornata gestendo il declino dell’esistente.
Mi scuso, ma io ho perso ogni fiducia, però qui bisogna essere costruttivi pur in tale sfacelo ed inventarsi qualcosa.
Un abbraccio a tutti e spero con tutto il cuore di essere smentito.
E la Rebibbia – Casal Monastero?????
L’articolo in questione è una vera bufala… Un gigantesco collage di falsità e ipotesi fantasiose suggerite al giornalista, chiaramente, da quei quattro gatti dei comitati del No, sempre molto attivi nel propagandare le loro menzogne da Nimby a cui non frega niente della mobilità cittadina e dell’interesse generale. Spiace che un giornale serio come Repubblica pubblichi articoli così faziosi e pieni di inesattezze e balle…
Mi cadono le braccia…. A Roma non è possibile costruire una metro a costi accettabili quindi? …
Per comprendere l’operato di Marino credo possa interessare leggere anche quanto riportato al link http://www.romapost.it/index.php/prima-pagina/item/5598-metro-c-strumentalizzazione-lavoratori#.Uix2zNK8Afg
Suggerisco di leggere quanto riportato al link http://www.romapost.it/index.php/prima-pagina/item/5598-metro-c-strumentalizzazione-lavoratori#.Uix2zNK8Afg
quasi quasi rimpiango Alemanno. Marino non mi sembra capace di comprendere l’importanza della metro. Il fatto di non far arrivare la metro c perlomeno a piazza Venezia nel percorso previsto e sostituirla con fantomatici tram mi sembra una cazzata (mi scuso per l’espressione, ma la mia delusione per questa “nuova” amministrazione è già totale).
Non so come hanno fatto in altre città, ma a Roma, specie se e quando dovesse ospitare Olimpiadi o Giubilei fermare la metro c a San Giovanni e anche l’abbandono della metro d non è degno di una città capitale. Mi auguro che il nuovo “sindaco” torni a fare il medico e dia immediate dimissioni se non è o non si sente all’altezza. Scusate lo sfogo, me se i nostri amministratori sono così miopi addio “Roma Capitale”.
Suggerisco di leggere quanto riportato al link http://roma.repubblica.it/cronaca/2013/09/08/news/metro_c_troppo_cara_pronti_a_cambiare_addio_colosseo_san_giovanni_capolinea-66100407/
Articolo falso pilotato da Italia Nostra!! Tutto qui!! 😉
io non capisco perchè nessuno che lavori sulla mobilità romana in tutti questi anni non abbia mai preso in considerazione il potenziale delle linee fs che passano per questa città.spiegatemelo voi perchè km e km di binari non sono sfruttati a dovere a Roma.perchè?
Siamo alle solite i soldi si spendono per mantenere cose inutili come migliaia di impiegati comunali (incredibilmente anche provinciali nonostante l’abolizione) e regionali la cui produttività ad essere positivi è la metà dello stipendio corrisposto , nessuno ha la voglia reale di creare una citta competitiva in termini organizzativi infrastrutturali , basterebbe che si creasse un gruppo reale di controllo degli sprechi a livello regionale , magari basterebbe attivare un numero di telefono, ben pubblicizzato , e dopo dare seguito alla verifica delle segnalazioni che arrivano , per liberare miliardi di euro per dotare Roma delle linee di metropolitana indispensabile per realizzare una citta competitiva a livello mondiale . Il sindaco sta facendo un grandissimo errore, un’ultima considerazione ma sti milioni di dipendenti pubblici ( mi sembra che letta per rilanciare l’economia ne ha voluti assumere altri 50000 , facendo crollare i mercati) non possono fare anche le metropolitane , magari affrontando un po’ duramente i sindacati Marino pensaci
eliminiamo i sindacati – almeno nella conformazione attuale (o mandiamoli in Cina) – e vedrete che si rilancierà l’economia o quantomeno la produttività.
questi negli uffici pubblici sono capaci di bloccare “trasferimenti” da un piano all’altro richiamando problemi fisici o visivi.
Ragazzi, intanto complimenti per le vostre analisi: molto serie, approfondite, documentate e non demagogiche.
Per la metropolitana di Roma, credo che ci siano due problemi:
1) La crisi: i grandi investimenti nel nostro paese sono bloccati dal nostro debito: finchè non ci lasciano spendere di più, programmare grandi opere sarà difficile.
2) Manca un governo vero. Una linea metro di Roma costa troppo (2 o 3 miliardi) perchè il Comune o la Regione possano pensarci da soli. Serve un vero governo che nel suo programma abbia lo sviluppo del trasporto pubblico locale: in quel caso potrebbe assegnare soldi prendendoli da altri capitoli di spesa.
Finchè abbiamo un governo come questo o quello passato, risultato solo di compromessi tra gente che non vuole perdere la poltrona, non si compiranno mai le scelte strategiche che servono all’Italia, ma si continuerà a vivere alla giornata.
E non è vivendo alla giornata che si programmano opere da 3 miliardi di euro.
Anche a me la mappa cosi come appare non piace c’e’ pero’ da considerare che oltre alla Metro C fino a Venezia, la stessa dovrebbe contenere il prolungamento della Metro B fino a Casalmonastero e la trasformazione ( piu’ volte ripetuta da Marino sia in campagna elettorale che ad inizio del suo mandato ) della Roma Lido in Metropolitana ( probabilmente Linea E ).
Non ci scordiamo poi dei prolungamenti della B1 oltre Jonio e della A oltre Battistini..Questi progetti Marino non puo’ e non deve metterli nel cassetto..
Confido anche io, come scritto dal Comitato, che la tratta T2 della Metro C sara’ finanziata in vista del prossimo Giubileo. E’ interesse di tutti che la Metro C incroci la stazione Ottaviano della metro A…per creare un vero e proprio effetto rete.
Credo che le parole di Marino ” Metro c fino a Piazza Venezia e poi basta Metropolitane a Roma” siano state da parte sua una provocazione rivolta a MetrocSpa…un modo per ricordare alla societa’ che sta costruendo la terza linea della capitale ( e che ha tutto l’interesse a continuare a costruirla ) che con lui ” la musica e’ cambiata” e che da oggi in poi si esige trasparenza e tempi certi sulla realizzazione.
Se solo…ai tempi del passato Giubileo non fossero spariti nel nulla i 3000 miliardi e seicento milioni delle vecchie lire…avremmo gia’ un pezzo della Metroc in funzione…ma questa e’ un’altra storia..e il passato e’ passato..
Leggendo i giornali ho capito male, oppure ora per la Metro C si parla solo dell’apertura fino a Lodi, prevista a Settembre 2014? Se fosse così tutto sommato secondo me non sarebbe una cattiva idea, visto che l’apertura fino a Parco di Centocelle avrebbe creato grossi problemi di trasbordo con i mezzi di superficie.
Ci vuole pure molta attenzione allo scempio che stanno facendo sulla Laurentina. Sono già in ritardo nei lavori (stando al 3° nuovo cronoprogramma dovrebbe essere montata la linea aerea) e Caltagirone continua a ignorare la necessità di costruire il ponte sul GRA.
Alla fine avremo 45 filobus da 18 metri per appena 4 km di linea
http://tramromagiardinetti.blogspot.it/2013/09/altri-ritardi-per-il-filobus-della.html
Ci vuole pure molta attenzione allo scempio che stanno facendo sulla Laurentina. Sono già in ritardo nei lavori (stando al 3° nuovo cronoprogramma dovrebbe essere montata la linea aerea) e Caltagirone continua a ignorare la necessità di costruire il ponte sul GRA.
Alla fine avremo 45 filobus da 18 metri per appena 4 km di linea
http://tramromagiardinetti.blogspot.it/2013/09/altri-ritardi-per-il-filobus-della.html
ma almeno la roma-lido e la tratta urbana della roma nord verranno trasformate in metro???
La Roma-Viterbo non credo, sulla Roma-Lido al momento si lavoro solo ad abbassare di qualche minuto la frequenza. Per trasformarla in metro serve il raddoppio del numero dei treni, cosa oggi non all’ordine del giorno. Marino ha più volte detto di volerla trasformare in una metro, staremo a vedere.
Sarebbe bello, aggiungiamo, se si riuscisse anche a prolungare il capolinea urbano, oggi a Piramide, di almeno un paio di fermate in sotterranea, tipo una nel centro di Testaccio e l’altra lungo viale Trastevere… Ma questa è solo una nostra ipotesi
ma non sarebbe meglio, come qualcun’altro ha già ipotizzato, collegare la roma lido alla linea b/b1 e creare la linea b rebibbia-laurentina e la b1 jonio-ostia? si garantirebbero molti più treni sulla tratta centrale in comune e qualche passaggio in più sulla roma lido..
Sono d’accordo. Occorre però adattare la sagoma ferroviaria delle stazioni e dei treni che circolano sulla Roma-Lido. Attualmente è incompatibile con quella della Metro B ed è il motivo per cui quando ha aperto il prolungamento per Rebibbia i treni della Roma-Lido non hanno più circolato sulla B. Prima c’erano dei treni che dal lido arrivavano a Termini e viceversa.
I treni della Lido, la serie 500, quando stava per inaugurarsi la tratta Termini-Rebibbia furo messi in esercizio sul tratto vecchio e (presumibilmente) fino al tronchino d’inversione a Castro Pretorio.
Credo di aver letto una volta che per aumentare il numero di treni in circolazione sulla Roma-Lido bisognava costruire altre sottostazioni elettriche altrimenti i treni non avrebbero abbastanza corrente.
Sono d’accordo con voi, in particolare per la Lido.
Basterebbero un paio di fermate sotterranee magari fino a Trastevere FS e si estenderebbe l’effetto rete oltre il Tevere (tra un eventuale nuovo capolinea a Trastevere e Valle Aurelia esiste già l’FR3). Sapete se esistono proposte in questo senso?
https://www.dropbox.com/s/v0px2h7a2mrl1x7/020_abstract.pdf
interessante…. ultimamente leggendo tanto… ci sono tanti piani di sviluppo e progetti proposti da tecnici ma anche da semplici gruppi di cittadini…. mi domando e dico io…. ma allora come mai non se riesce a fare niente a Roma… è possibile che solo una di queste idee non sia pervenuta ad atac o roma metropolitane o Fs…. poi La dichiarazione del Sindaco di ieri (07.09.2013) sulla Cronaca di Roma de “IL MESSAGGERO” in merito allo sviluppo dei trasporti… mi ha lasciato veramente basito… questo davvero non capisce niente… oddio mio in che mani stamo….
A quando un incontro organizzato dal Comitato??
si era detto di programmarlo per Settembre…
Sarebbe una buona occasione per preparare del materiale da sottoporre ad Improta e Marino il prima possibile.
Intanto un “bentornato” a tutti.
Marino a parte le “discutibili” affermazioni di cui sopra, ha annunciato apertura entro 2014 della tratta fino a Lodi ed entro il 2015 della tratta verso San Giovanni.
Per il comitato: Si tratta di date attendibili, oppure delle solite affermazioni prive di senso di un primo cittadino….?
a proposito: Alemanno pochi mesi prima delle elezioni aveva garantito apertura tratto Pantano – Centocelle entro luglio 2013….
Verrebbe da ridere….se non fosse che trattavasi del primo cittadino della capitale d’italia. Manco la sua pala da neve credeva più alle sue affermazioni!
Sono d’accordo con voi, in particolare per la Lido.
Basterebbero un paio di fermate sotterranee magari fino a Trastevere FS e si estenderebbe l’effetto rete oltre il Tevere (tra un eventuale nuovo capolinea a Trastevere e Valle Aurelia esiste già l’FR3). Sapete se esistono proposte in questo senso?
La metropolitana di Roma non può finire così… sulla mappa non vi è riportato manco il prolungamento della b…. In un periodo di crisi in cui siamo… bisogna puntare sulle infrastrutture per il rilancio dell’economia e non sulle palazzine….. Secondo il mio piccolo modestissimo parere sarebbe il caso anche di abbandonare le metro senza macchinesta…. kakkio semo pieni di disoccupati e noi annamo a mette le metropolitane automatiche (che chissà quanto costano…..). La metro D va fatta…. va fatta perchè davvero è fondamentale…. se venisse fatta la metro D ma sapete quante auto ci sarebbero in meno sull’olimpica….. e chi la percorre ogni giorno come me sa di quanta gente va a lavorare in zona prati / piazzale clodio… Va terminata pure la B1…. e deve andare al nuovo e salario per poi girare verso porte di roma…. e non solo a porte di roma per far piacere agli amici palazzinari…. Comunque sia si parla tanto della C…. ma a ottobre ci avevano detto che avrebbe aperto la stazione Jonio della B1…. quando in realtà siamo ben lungi dal termine di quest’opera……
Scusate, ma nell’ultimo post dell’estate non si era detto di ricominciare quest’anno più determinati che mai, e magari darci anche una visibilità organizzata oltre che telematica? Cominciamo a fare un piccolo sit in al Campidoglio e pressioni più forti all’assessore mobilità, perchè anche se Marino sa che “di fatto” la metro è difficile da realizzare nel presente, non si può fare un’affermazione così “assoluta” come “mai più metro a Roma”!
Passiamo noi ai fatti!!!
Io sono dell’idea di fare una manifestazione, organizzata bene, convincendo tutti gli eroi che prendono i mezzi, trattati come merde, a prendere la macchina per un giorno, paralizzando roma. A questi aggiungerei i 600 mila scooteristi. Tutti in Auto. Tanto bastano le biciclettine no? Allora vediamo come la paralisi sara’ completa quando tutti sti stronzi che siamo abbandoniamo il tpl perchè ormai rassegnati. Il comune, la regione ed il governo o cambiano passo e danno un senso europeo, un indirizzo europeo a Roma, o ognuno è autorizzato a schifare i mezzi pubblici. Paralizziamo Roma un giorno! e Basta cazzo!
sono d’accordissimo. se marino conferma metro c stop a venezia (quando dovrebbe arrivare secondo me almeno fino a giuochi istmici), e niente tram su via dei fori imperiali, l’unica cosa che darebbe senso alla pedonalizzazione, e niente metro d, bisogna bloccare la città. facciamo sentire la nostra voce. blocciamo le arterie di roma e riempiamola di macchine. io mi chiedo, ma 800 mt di tram per ricongiungere venezia a labicana, così da dare un senso al nuovo capolinea, chiudere il cerchio dei tram, e procedere alla pedonalizzazione totale dei fori senza aspettare la metro, che ci vorrebbe? ma non si potrebbe fare una cosa bella come i tram con i binari ricoperti d’erba, come in francia, spagna, germania, e come nella nostra civile milano? diverrebbe una bellissima passeggiata così veramente! ah ma mi dimenticavo che bisogna fare solo piste ciclabili a roma per i sindaci che abitano al centro….
Se devi lavorare in quel tratto di strada e devi spostare il cantiere i binari del tram danno un po’ fastidio…
comunque Marino vuole proprio eliminare quella strada (seeeh vabbeh) quindi il tram dove lo fai passare? 🙂
tanto ad eliminarla non ce la farà mai fortunatamente (talvolta l’immobilismo romano è una cosa positiva). cmq non vedo grandi problemi per i lavori. se deve diventare veramente una passeggiata un po’ di fastidio iniziale mi sembra accettabile. quello che non mi sta piacendo di marino è che va bene che la metro C prende tutte le energie ma intanto almeno prova a fare altri progetti. i tram costano meno e mentr si sta costruendo la metro potrebbero essere complementari. poi non capisco perché non si inizia a costruire la metro c anche da farnesina così da arrivare fra 10 anni a venezia completata. c’è una ragione tecnica o finanziaria?
Anche a me così non piace.
Però mi piacerebbe ancor meno constatare che questa linea C dovesse mancare del fondamentale nodo di scambio del Pigneto.
Mi piacerebbe ancor meno verificare che neanche questa mappa dovesse essere realizzata a fine mandato di Marino.
Riuscire almeno ad aprire questa benedetta C e portarla a Colosseo non sarebbe poco: poi, consideriamo che prolungare a Venezia non avrebbe senso se poi non arrivi almeno ad Ottaviano.
Alla fine credo che il vero traguardo sarà proprio Ottaviano.
Mi spiace, ma secondo me sopravvalutate i nostri amministratori, visto che si sono macchiati di ogni cialtronaggine. Non ci scordiamo che noi siamo riusciti a costruire gallerie troppo basse per i treni (Italia 90) e lasciare tutto inalterato per 23 anni.
Secondo me dietro tutti i rinvii dell’apertura della linea C ed il braccio di ferro che c’è attualmente in corso c’è il fatto che i precollaudi hanno evidenziato seri problemi. Improta ha detto. “Se un concessionario vi desse una macchina nuova rotta, voi paghereste?”. Tutto quello che è uscito sui giornali è solo fumo negli occhi per i cittadine. Non oso pensare che livello di professionalità ci sia dentro Roma Metropolitane, altro ricettacolo di raccomandati.
Marino, dimostratosi un coniglio, ha scelto la via più semplice. Visto che siamo degli inetti e dei corrotti, basta metropolitane a Roma.
Troppo comodo. In ogni caso senza metropolitane le pedonalizzazioni saranno un miraggio e le bici purtroppo se le potrà dare sui denti. A Roma si devono percorrere mediamente decine e decine di chilometri. Tra l’altro ha interrotto anche il tram 3 per sostituirlo con bus jurassici.
Secondo me converrà cominciare a prevedere manifestazioni civili per trasmettere a tutti questi politicanti da strapazzo il nostro sdegno e pretendere impegni precisi, non l’aria fritta e gli slogan vuoti propinatici in campagna elettorale.
Ormai maligno che ci vogliono far utilizzare l’auto in modo da farci pagare le accise sulla benzina e salvaguardare l’indotto.
Sto meditando di andarmene via da un paese indegno in cui il primo nemico del cittadino è lo stato e tutte le sue ignobili emanazioni.
scusate se mi permetto ma questo è colpa di chi ha votato una persona che è stata cacciata dal partito per incompetenza e che è stato messo a fare il sindaco della piu grande città d’italia.
preparatevi perche i prossimi 5 anni saranno davvero davvero buio….rimpiangeremo rutelli e veltroni e perfino alemanno.
Consideriamo che questa mappa esclude la cassia e roma nord……
se potessi me ne andrei.
RImpiangere Alemanno la vedo davvero dura!
E al momento non lo rimpiango affatto.
rimpiagere Rutelli…
beh..ci vuole del coraggio…
Mettetevi il cuore in pace la metro c sarà così per lunghi decenni
Mi piacerebbe condividere la vostra sicurezza…