Domenica e lunedi si vota. Ma non per le metropolitane
Questo è un messaggio che mandiamo a chiunque abbia a cuore la qualità della vita di chi vive a Roma.
Ogni anno i romani passano in media 12 giorni imbottigliati nel traffico. Ogni anno i romani sacrificano in automobile, o dentro un mezzo pubblico, del tempo paragonabile alle loro ferie estive. Questi sono numeri che fanno crollare la qualità della vita di ognuno di noi, che in primis è fatta dal tempo che riusciamo a dedicare alle cose che più ci piacciono e che più ci rendono felici.
Domenica e lunedì si voterà per il sindaco di Roma Capitale. Non c’è bisogno di spendere parole sull’importanza del ruolo del sindaco nello sviluppo del trasporto pubblico. Come avete potuto leggere nei post precedenti abbiamo esaminato i programmi dei principali candidati. Da più parti, alla lettura fortemente critica di tutti i programmi, ci è stato chiesto quale fosse la posizione di MXR sul voto. Vogliamo quindi chiarire qui che, alla luce dei programmi di Alemanno, De Vito, Marchini, Marino e Medici e di tutte le dichiarazioni fatte nell’arco della campagna elettorale dai principali candidati, nessun candidato ci rappresenta. E questo perché il tema dello sviluppo della rete della metropolitana capitolina è stato incredibilmente sottovalutato. Nessuno ha preso impegni concreti per la conclusione della linea C. E nessuno si è ricordato di tirare fuori dal congelatore il progetto della linea D.
Evidentemente il miglioramento di questa città, che passa per il miglioramento del trasporto pubblico, non è tra gli obiettivi delle liste che si presentano alle prossime elezioni. Le proposte migliori si limitano a una gestione, chissà poi quanto virtuosa nella pratica, dell’ordinario. Ma noi vorremo che la ordinaria amministrazione fosse lasciata alle città del nord Europa, avendo Roma bisogno di interventi infrastrutturali di grande impatto.
Siamo certi che lunedì pomeriggio ci accorgeremo tutti che molti romani non saranno andati a votare, e solo una classe politica che tenta di auto-conservarsi potrà addurre come spiegazione la concomitanza delle politiche alle scorse elezioni. In realtà i romani non hanno apprezzato tanta mediocrità nella proposta.
Un sindaco naturalmente verrà scelto. Ad ognuno, ora, la responsabilità di decidere cosa fare domenica e lunedì. Per quanto ci riguarda possiamo dire questo: la battaglia di MXR per aprire gli occhi al prossimo primo cittadino della Capitale a favore di nuove linee metro va avanti. Chiunque sarà il nuovo inquilino del Campidoglio. La delusione per questa campagna elettorale è tanta, ma speriamo che il giorno dopo le elezioni si torni a fare il bene della città. In quel caso saremo pronti a collaborare con le istituzioni, certi che nei prossimi cinque anni potremo incidere più e meglio di questi ultimi 50 giorni.
Il passato ha dimostrato che una differenza netta c’è stata tra centrodestra e centrosinistra in termini di metropolitane. Mai nessuno prima di Walter Veltroni ha cantierato 23km di metropolitane tutti insieme. E siccome, al di là di quel che viene detto in campagna elettorale, la filosofia amministrativa del centrosinistra è sempre stata quella del potenziamento del trasporto pubblico, è positivamente prevedibile che in caso di vittoria di Marino, lo sviluppo proseguirà. Oltre tutto, lui stesso ha detto che ascolterà le varie voci e le varie istanze. Quindi MXR, fatti sentire.
Non ho mai capito se Veltroni sia stato un grande o un pessimo sindaco, ero troppo piccolo all’epoca per poter valutare. C’è chi dice che si sia occupato solo delle iniziative culturali e abbia tralasciato tutto il resto e chi dice che invece aveva dato una nuova luce a Roma, rispettando l’ambiente e nonostante ciò promuovendo lo sviluppo.
Per quanto riguarda Marino non potrei essere più d’accordo. La sua campagna è stata debole ma nonostante questo ha raccolto molti voti. Il suo programma è un po’ carente sul tema della mobilità, ma è anche vero che le alternative principali erano invotabili per altre ragioni e il suo programma per altri aspetti era molto interessante. Insomma non esiste solo la mobilità. E come dice Stefano, se manterrà la promessa sarà un sindaco aperto al dialogo e al confronto con le persone che vivono qui. Tutti i Comitati della città, i comitati antidegrado, i comitati di quartiere… avranno finalmente modo di ripristinare un link dialogante con le amministrazioni, che in questi 5 anni non c’è stato, perché il dialogo con l’amministrazione ce l’avevano solo imprenditori e costruttori.
Comitato MxR fatti sentire.
Non capisco chi dice che Pizzarotti a Parma non sta raggiungendo grandi traguardi… in 1 anno ha diminuito il debito pubblico di 260 milioni…praticamente un atto per il quale anche le testate straniere gli anno fatto i complimenti…
Non ho dubbi…voterò De Vito…l’unico che parla di tagliare gli stipendi ai manager pubblici portando il rapporto operaio – manager ai numeri di 1 – 12. Direi un passo importante per riportare Roma al livello di normalità, in termini di etica, delle altre capitali europee.
L’unico di una forza politica che ha fatto una campagna senza mettere un solo manifesto fuori posto, e di conseguenza senza contribuire al degrado in cui siamo abituati a vedere ogni volta che c’è una campagna elettorale..una anomalia schizzofrenica e cafona tutta romana.
L’unico che ha speso solamente 10.000 euro per promuoversi, e che quindi di un fatto si pone al di fuori da ogni conflitto d’interesse…un miracolo per una città dove vige il sistema clientelare che ha distrutto la meritocrazia mettedo nelle sedi amministrative persone del tutto incompetenti…e spesso veri e propri criminali…vorrei ricordare che ben 7 dei più vicini collaboratori di Alemanno sono sono stati arrestati, o sono in attesa di sentenza finale per fatti gravissimi quali tentato omiciodio…concorso esterno in associazione mafiosa… tangenti…
Tutte persone che gestivano Roma vi rendete conto?
Non voterei mai Marchini per il fatto che è un ex costruttore e un bugiardo…
…uno che ha trovato 700 mila euro per fare la campagna elettorale e ci dice che ha messo tutto di tasca sua….mhhhh si si anche i somari volano lo so’…
Men che meno voterei Marino…uno dei senatori del PD che è responsabile delle larghe intese … che ha votato Napolitano presidente…e che diceva ai suoi elettori “noi mai con il PDL”..e poi dopo un mese il tradimento … sapete che fiducia ho nelle sue parole… 0.
la realtà sono 12 miliardi di euro di debito.
il tram sul lungo tevere e una linea circolare del tridente potrebbero dare una bella boccata d’ossigeno, ovviamente non sono una metro ma con la chiusura dell’anello ferroviario ,il raddoppio della roma nord e la trasformazione della roma lido in metro si avrebbe una rete che da ampiamente insufficiente arriverebbe ad un mediocre.
Di sindaci che promettono l’impossibile a livello finanziario ne abbiamo avuti troppi, non è forse ora di votare quello piu serio e onesto?
cioè chi?
io ho votato bianchi, l’unico che di trasporti ne capisce
anche se prenderá lo 0,1%
Oggi ho trovato sulla mia macchina il programma elettorale di Palladino del partito “POPOLARI LIBERI E FORTI” su cui descriveva , nella parte della mobilità, il suo impegno di finire la metro C fino a clodio di trovare i soldi per costruire la metro D e fare un bando pubblico di nuovi autobus a idrogeno.
Meno male!
Evidentemente, oltre che “Popolari Liberi e Forti” sono anche “pieni di soldi”.
Bella caxxata gli autobus a idrogeno.
io non voto… almeno non al primo turno. Tutti i comitati: metroxroma, quello dei pendolari di roma nord e lido, gli utilizzatori dei mezzi pubblici devono fare pressioni affinche’ Roma abbia quelle infrastrutture minime per portare la qualita’ della vita ad un livello accettabile. I discorsi, le dichiarazioni sentite ieri nel confronto sono vergognose: la mobilità o è completamente assente dai programmi, o se presente non è assolutamente credibile (Alemanno) o è a livello di una media citta’ di provincia (Marino). Quest’ultimo non comprende che chi lavora a sud di roma e abita a nord non puo’ spostarsi, tagliando la città, a bordo di un tram. Ma Marino vuole farci alzare presto e farci pedalare. Un’idiozia! Ciclabili e tram sono diciamo così di rifinitura, ma non possono rappresentare l’ossatura del trasporto pubblico a Roma. Alemanno non è credibile. Marchini ha la sua Roma da Bere e De Vito ieri ha parlato solo di tagli (modello Pizzarotti) che come si è visto a Parma non funziona. Ergo non mi riconosco in nessuno di questi 4 peracottari.
L’analisi dei programmi di Marchini e Medici dove la si può trovare??
E per quanto minoritario che ne pensate del programma di Bianchi???
Per quanto riguarda Marchini purtroppo il programma era talmente esiguo (lo trovi qui) che c’era assai poco da commentare. Lo trovi qui http://www.alfiomarchini.it/cosa-voglio-fare/
Medici è molto distante dalle nostre posizione e non ha chance di arrivare al ballottaggio: per questa seconda ragione non abbiamo fatto un post su di lui.
http://www.alfiomarchini.it/cosa-voglio-fare/mobilita/
Non mollate. Non si può rinunciare alla C fino a Clodio e alla D!
Conviene votare per il più onesto e coerente.
“……..E poi ti dicono “Tutti sono uguali,
tutti rubano alla stessa maniera”.
Ma è solo un modo per convincerti a restare chiuso dentro casa quando viene la sera………”