Alemanno imbarca “l’anti-linea C” Ripa Di Meana
Si è detto mille volte contrario ai militanti “della cultura del No”. E sostiene nel suo stesso programma che vuole concludere la linea C. Ma poi imbarca tra i suoi colonnelli l’ormai ex presidente di Italia Nostra, Carlo Ripa Di Meana, colui che da almeno 15 anni sta cercando in tutti i modi di fermare i lavori della terza metropolitana capitolina. Opportunistico strabismo elettorale, quello di Alemanno, o incoerenza politica? A noi è una cosa che non ci rassicura affatto per il proseguo dell’opera. Ma intanto questa operazione ci fa capire molto del perchè Italia Nostra in questi anni abbia osteggiato così tanto la linea C.
Andiamo per ordine, intanto i fatti. Ripa Di Meana ha comunicato la sua decisione di appoggiare il sindaco uscente sabato pomeriggio, annunciando allo stesso tempo le dimissioni dalla carica di presidente di Italia Nostra Roma. Una mossa che avevano capito tutti quelli che lo avevano incontrato il giorno prima, quando Ripa Di Meana, salutato come uno di casa, era stato avvistato seduto comodamente in prima fila al circolo canottieri Aniene (vedi foto), dove Alemanno stava presentando il suo interessante libro-intervista “Cittadino di Roma”.
La cosa che a noi preme sottolineare è che la scelta di Ripa Di Meana fa riflettere sulle possibili altre motivazioni che in questi 15 anni hanno contrapposto la sua associazione, Italia Nostra, al progetto linea C, partorito da giunte di un certo colore, quelle di Rutelli e Veltroni, e sulla base delle indicazioni di tecnici differenti da quelli che poi hanno fatto la guerra alla terza metro romana come il professor Antonio Tamburrino, colonna portante di Italia Nostra, le cui idee alternative sulla nuova linea che si stava progettando alla fine degli anni 90 furono prese in considerazione e poi rigettate proprio dall’amministrazione Rutelli.
Intanto ora siamo proprio curiosi, ma altrettanto preoccupati, di capire come potranno coabitare Alemanno e Ripa Di Meana, soprattutto in caso di vittoria del sindaco uscente alle prossime elezioni. Il primo cittadino si lascerà condizionare dalle posizioni dell’ex presidente di Italia Nostra? Ricordiamo che proprio l’altro ieri Ripa Di Meana affermava quanto segue: “la mia- aveva detto annunciando l’appoggio al sindaco- non è una decisione acritica. Per me e, ritengo, per moltissimi romani, è fondamentale lanciare oggi un nuovo appello ad Alemanno perché venga rinviato l’inizio dei cantieri della metropolitana C al Colosseo e ai Fori Imperiali”. Che per inciso si sono già aperti…
Alemanno ha ringraziato e per ora ha preso tempo. “Con Ripa Di Meana non siamo d’accordo su tutto. Sulla metro C e gli altri temi ci confronteremo ancora perché dobbiamo trovare le soluzioni migliori”. A noi, però, il matrimonio tra il nemico numero 1 della linea C ed il potenziale nuovo sindaco è una cosa che terrorizza.
Gentile comitato, vi ringrazio per l’opera di informazione che fate quotidianamente e per l’imparzialità con cui cercate di giudicare gli interpreti della politica e dell’amministrazione.
Circa l’importantissimo tema dell’elezioni amministrative, sono anch’io molto deluso (come al solito) dall’incapacità e dalle scelte disastrose della sinistra , ma è impossibile che Marino sia peggio di Alemanno, quanto meno dal punto di vista umano e dell’onestà. A questo proposito invito chiunque non l’avesse fatto a guardare la raccapricciante puntata di Report tramite il seguente link:
http://www.report.rai.it/dl/Report/puntata/ContentItem-5e545c35-2ed6-4bfa-89a9-f560141ed700.html
Al comitato, inoltre, chiederei se ci sono dichiarazioni del candidato del m5s sull’argomento metro
grazie e scusate la lungaggine
De Vito è contro le linee in sotterranea ed in particolare contro la linea C, basti questo…
Non avrei mai pensato di arrivare a preferire Alemanno a Marino…
Comitato.avete letto il programma di.marino? Una delusione…. Di linea d non se ne parla e la c la si fa fermare a venezia, uno scandalo! Questa volta mi dispiace tanto ma non si può far altro che non andare a votare. Io peraltro non sono.neanche un estremista delle metro, se marino mi diceva la fermiamo a venezia ma poi prolunghiamo il tram da argentina a risorgimento mi andava pure bene, ovvio non era la cosa migliore, ma in 2 anni dopo la conclusione di venezia si poteva avere un collegamento su ferro da pantano a mancini!! Però la non curanza no, il pigliarci per il culo non lo accetto proprio, marino propone cosa? A medio termine un tram sulla togliatti fino a ponte mammolo e forse un tram da trastevere a termini?! Con la tassazione che abbiamo in italia?! Il tram sulla togliatti deve arrivare fino a jonio.altrimenti si dimentica roma.nord come mi sembra marino voglia fare, non esiste solo roma sud e roma est… E poi termini trastevere bene, ma come si risolve il problema di non voler concludere la c, quella linea deve essere collegata a prati o con il tram o con una metro, pena il.collasso delle linee esistenti. Marino è invotabile e alemanno pure purtroppo. I 5s non mi convincono, cè il pericolo.che siano il bacino vero della cultura del no.comitato che ne pensate? Illuminatemi
E’ come se ci chiedessero di scegliere se mangiare un pipistrello, uno scarafaggio o un ratto.
W l’Italia, complimenti per il loro coraggio e speriamo la nuova giunta salti subito e si vada ad elezioni con nuovi candidati.
La colpa è del PD, doveva presentare Gentiloni e non fare le primarie.
Non so se ridere o piangere! Gentiloni era un sogno bellissimo!! Quasi spero vinca alemanno così l pd capisce che queste primarie lo stanno distruggendo, bersani e marino sono stati scelti dalla base e solo quella base militante li voterà, io sicuro no
Delusi. A breve uscirà la nostra posizione. Abbiamo inoltrato da qualche giorno tre domande a Marino, una sull’utilizzo di fondi speciali per il Giubileo 2025 per concludere la linea C. Vediamo cosa risponde
delusissimo anche io. gli potete fare delle domande specifiche sui tram…. anche alemanno è stato più specifico, quali tram intende portare avanti? veramente solo quei due??! sono arrivato alla conclusione che il programma migliore sia quello di alemanno ed è tutto dire! ricadere nel non voto a 25 anni mi sembra molto triste, ma l’offerta è scandalosa, d’altronde quando candidi un medico in una città che ha bisogno di infrastrutture non è che ti puoi ritrovare con un programma competente!! ma non poteva prendere qualche consiglio da gentiloni su questo fronte?
Che delusione. io ho deciso che voterò, ma non metterò la crocetta direttamente sul nome, è contro i miei ideali. Sono d’accordo con te Luigi. Ma se tutti la pensano così, ci ritroviamo con Alemanno che è peggio. Io ad esempio voterò dei consiglieri che so che hanno a cuore il tema dell’ambiente e della mobilità. Il voto indirettamente andrà su Marino, ma almeno ci sarà la possibilità che queste persone finiscano nel consiglio comunale e possano dare il loro contributo
In ogni caso nessuno e sottolineo nessuno si è impegnato per sviluppare le metropolitane.
Al contrario ci promettono di implementare linee formate da somari, poco costosi, semplici ed ecologici.
Complimenti a tutti.
Io mi asterrò dal voto ed appena potrò me ne andrò dall’Italia.
Altro motivo per votare diversamente: forse 5 stelle, anche se pure loro sono contrari alla metro C. Per finire i lavori non è che occorrerà Marino come Veltroni 2, la vendetta? Intanto all’incontro con De Vito per il trasporto pubblico spero di aver convinto qualcuna della belle anime dei tram e delle metro leggere. C’è il video del mio intervento su YouTube, se interessa.
a me terrorizza l’idea di avere ancora i fascisti al campidoglio, berlusconiani o grillini che siano.
Meglio il PD dei 10 miliardi di deficit…!