Restyling concluso per 10 treni della linea B
Un nuovo piccolo passo verso una rete metropolitana più decorosa è stato compiuto oggi, quando Atac ci ha comunicato la conclusione dell’operazione di restyling su 10 treni della linea B di Roma. I convogli sono stati oggetto di una pulitura dalle scritte vandaliche e soprattutto di una ri-pellicolatura anti-writers tramite la posa di una speciale pellicola antigraffito (vedi foto) che, “oltre a facilitare la rimozione con semplici solventi di eventuali futuri atti vandalici, permette successive pellicolature che si possono sovrapporre alla base rafforzando la protezione della schermatura antigraffito”.
Avremmo preferito un intervento su tutti i treni della flotta, cosa che Atac ha comunque messo in preventivo. E’ comunque un buon passo in avanti, contando anche che sulla linea B viaggiano anche 8 treni Caf, relativamente nuovi, e che nei prossimi due anni dovrebbero arrivarne altri 15. Ora sproniamo Atac ed il Comune di Roma a velocizzare gli interventi di restyling delle stazioni. Oltre a Termini e Eur Fermi da poco si sta iniziando a lavorare alla stazione Ottaviano della linea A. Ma sono tutte le stazioni della metro B, e della rete nel suo complesso, che dovrebbero essere restaurate al più presto. Comprese anche alcune della linea B1 che mostrano preoccupanti segni di degrado a pochi mesi dall’inaugurazione.
Tornando all’operazione sui treni della linea B Atac ci informa che “otto treni sui dieci sottoposti al trattamento, sono riconoscibili grazie a una livrea bianco-celeste in testa alle due motrici e da immagini che, sui fianchi delle carrozze, riproducono la silhouette dei principali monumenti di Roma. Per gli altri due si è preferito invece per la linea grafica classica, grigia e rossa, che già caratterizza altri treni sulla linea B”.
Leggendo i post mi sono reso conto che le informazioni contenute negli stessi, vivano di ciò che ad ATAC conviene dire e dalle impressioni dei passeggeri, purtroppo vivendo all’interno delle officine, la realtà risulta ben altra, vi invito ad entrare in contatto con il personale operante, tramite amici, amici di amici, ecc., così da rendervi conto che tale azienda è gestita nella più completa inettitudine della dirigenza, solo un esempio: perchè l’unica MB ricondizionata al 100% (quella con l’aria condizionata, per interderci) è stata definita da ATAC un prototipo, ma sono stati acquistati tutti gli impianti di condizionamento che sono a marcire da qualche parte? ad un costo impressionante?
spendessero i soldi per mettere in sicurezza il deposito di magliana. I treni li hanno tutti ritaggati! Gli interni continuano a essere sporchi, nonostante quello che si dice. Insomma, sinceramente non ho visto grandi frutti da queste decantate ripuliture, io avrei messo da parte i soldi per il deposito, così quando arriveranno i treni nuovi saranno al sicuro.
Certo…per un lavoro del genere non basteranno 30.000 euro…
http://www.romametropolitane.it/stampa/PDF%20Comunicati%20stampa/130115%20Comunicato%20-%20Interventi%20nelle%20stazioni%20LB1.pdf
vi segnalo questo comunicato inerente le stazioni della B1
Ma di mettere in sicurezza il deposito notturno non si parla?
Gli interventi di pulitura benvengano, ma se poi dopo nemmeno una settimana sono di nuovo tutti imbrattati di nuovo dai soliti deficienti mi sembrano soldi buttati.
A meno che, a voler pensar male, non si preferisca proprio che le cose restino così, per assicurarsi un costante lavoro di pulizia e ripellicolatura, che certamente avrà il suo costo.
La cosa positiva di questa ripellicolatura è che basta lavare il treno con acqua calda e sapone che la nuova scritta dei “writers” viene via.
Credo che per mettere in sicurezza il deposito ci vorrà ben più tempo purtroppo
Peccato che a quanto vedo non li lavano nemmeno…
Non riesco a trovare l’articolo, ma mi pare che ATAC stessa parlasse di svariate migliaia di euro per poter ripulire un treno pellicolato, non certo di una passata di acqua e sapone.
Un costo certamente più basso che ripulire un treno non pellicolato, ma comunque non irrilevante.
Senza contare il tempo di stop necessario alla pulitura, che toglie il convoglio dal servizio su una linea già notevolmente a corto di mezzi.
Qui non dicono la cifra esatta, ma fanno capire che non si tratta di un’operazione a costo zero:
http://roma.corriere.it/roma/notizie/cronaca/12_novembre_7/treni-sporchi-metro-writers-2112592266938.shtml
rettifico allora…resta sempre il fatto che inspiegabilmente i convogli della metro A nn sono pieni di tag e graffiti
Ho visto un treno con livrea grigia restaurato totalmente e devo dire in modo spettacolare, con scritte digitali che indicano la stazione di arrivo, vetri, aria condizionata, etc…fa parte di questi dieci o era già stato restaurato?
E’ stato il primo ristrutturato completamente circa un anno fa,doveva essere il primo di una lunga serie di treni ristrutturati in quel modo. Si è invece deciso di accantonare il progetto in favore dell’acquisto di nuovi treni e di applicare questa nuova livra (quella con i monumenti) sugli altri treni rimasti. Alcuni oltre la livrea monumenti hanno avuto sedili blu e cambio del pavimento con verniciatura delle parti interne, ma tutto alla meno peggio.
E’ unico..e nn fa parte di questi:(
Una vergona, dicono di aver pulito i treni, ma basta guardare i finestrini per capire come il lavoro fatto sia scadente (si vedono chiaramente i segni dei graffiti). Inutile poi dire che anche quei 10 treni sono già stati ri-vandalizzati!
Concordo col dire che è stata una grande tristezza vedere anche i CAF della B imbrattati.
Possibile che anche le cose più semplici diventano complicatissime all’ATAC? Paghiamo un abbonamento, tenete puliti questi treni!
Ma tra parentesi non era forse meglio spendere qui soldi per mettere l’aria condizionata su tutta la flotta ( finora un solo esemplare di MB100/300 è stato modificato in tal senso… )
“Un nuovo piccolo passo verso una rete metropolitana più decorosa è stato compiuto oggi, quando Atac ci ha comunicato la conclusione dell’operazione di restyling su 10 treni della linea B di Roma.”
Ma ne siamo sicuri? Io pultroppo penso che ( come sempre ) è stato solo uno spreco di soldi visto che i treni sono già stati attaccati dai graffiti.E non parlo di piccolo tag parlo di scritte e discenge alte metri.
Alcuni disegni sono pure effettuati in più giorni. Che senso ha spendere soldi per un lavoro straordinario così se poi manca l’ordinario?
La gara x la videosorveglianza del deposito Metro B sta x partire portando il livello di sicurezza uguale ad osteria del curato (A)
DEO GRATIAS
Purtroppo da alcuni video che questi furbi hanno pubblicato per testimoniarsi, si vede che entrano da alcuni tombini accedendo a dei treni in sosta che non si trovano nei depositi. Forse, quindi, il deposito di Magliana funziona come deve, è che lasciano treni incustoditi accessbili senza controllo dagli accessi di sicurezza.
e se cominciassero anche a pulirli dentro?ci sono vagoni (quasi tutti) che sembrano non essere puliti da anni.
la linea verde di Milano ha treni più vecchi della nostra B eppure sono pulitissimi ed efficienti,cominciassero a controllare le società che gestiscono tali servizi di pulizia e sarebbe già un bel passo avanti.
Di cui la metà sono già di nuovo imbrattati (addirittura delle scritte sono comparse su alcuni CAF che fino a poco tempo fa erano rimasti immuni anche sulla B)! A che serve spendere 20000 € a treno per ripulirlo se poi non si fa in modo che nessun writer possa accedere ai treni in deposito? E per i treni nuovi, anche quelli verranno lasciati alla loro sorte?
direi magra consolazione….ma meglio che niente……