Quo vadis: proposte aperte per la mobilità
Cosa fare per il trasporto della Capitale? Quali misure prendere in un periodo in cui la scarsità di risorse è l’unica certezza? È possibile un utilizzo diverso e più ottimale della attuale dotazione infrastrutturale?
A queste domande prova a dare una risposta Johannes Heger, già autore di una proposta per le FR pubblicata un anno fa, con un nuovo studio sul trasporto romano che propone una rivoluzione nei servizi ferroviari ad infrastrutture attuali (o quasi) che permetterebbe alle FR e alle ferrovie concesse di dare una risposta non solo alla domanda di mobilità dei pendolari ma anche di chi deve muoversi all’interno della città.
Inoltre Heger formula una ampia proposta di riassetto della rete di superficie proponendo (importanti) investimenti su tranvie e metrotranvie sugli assi principali della città.
Convitato di pietra di questo studio è la metropolitana poiché non ne viene considerato nessun piano di sviluppo oltre le linee presenti e in costruzione.
Quindi, nonostante MXR ritenga che la soluzione al problema della mobilità di Roma non possa che passare per la costruzione di nuove linee metropolitane, abbiamo deciso di pubblicare il pregevole lavoro di Heger non solo e non tanto perché amiamo il dibattito serio e circostanziato, che rifugge dagli slogan contro questo o contro quello, quanto perché le proposte ivi contenute non solo non sono, trasportisticamente parlando, incompatibili con lo sviluppo delle metro ma, anzi, risultano per la maggior parte complementari ad esse in una ottica olistica e multimodale del trasporto urbano.
Trovate lo studio di Johannes Heger scaricabile qui.
Vi segnaliamo anche questa discussione in cui potete rivolgere all’autore domande e suggerimenti.
Quale futuro per la Stazione di Quattro Venti?
Certo, se solo penso che la regione spendeva in cene a base di ostriche e champagne facendo poi cassa su noi poveri pendolari per rientrare dei debiti non investendo sulla rete…Mi sento proprio preso in giro.
La proposta è molto interessante.
Occhio, come già discusso con l’autore, a mantenere le giuste proporzioni e misure.
Sulle cifre riportate anche sopra: G = giga, cioé 10^9 ovvero un miliardo,
ché mi pare un po’ troppo come spesa al km. userei M =mega, 10^6 cioé un milione come unità di misura.
> CAPACITA’
Metropolitana
esempio M1) 5 vagoni a sagoma ridotta (come Parigi o Barcellona) = 800 pp ca.
esempio M2) 6 vagoni come Roma = 1.200 pp
esempio M3) 8 vagoni come a Stoccolma, Montréal o San Francisco (BART) = 1.600 pp
Ammettendo una frequenza minima di 2′ (30 passaggi/h):
M1) 30 x 800 = 24.000 pp/h per direzione
M2) 30 x 1.200 = 36.000 pp/h per direzione
M3) 30 x 1.600 = 48.000 pp/h per direzione
Tram (assumendo 8pp/m circa)
esempio T1) vetture da 24 m e 190 pp
esempio T2) vetture da 32 m e 260 pp
esempio T3) vetture da 44 m e 350 pp
Assumendo una frequenza reale di 3′ (20 passaggi/h)
T1) 20 x 190 = 3.800 pp/h per direzione
T2) 20 x 260 = 5.200 pp/h per direzione
T3) 20 x 350 = 7.000 pp/h per direzione
COSTI
Tipo VAL, come Torino
75 M€/km in galleria artificiale (scavata dall’alto)
110 M€/km in galleria profonda (con Talpa/TBM) e ca. 100 M€/km la linea 5 di Milano (simile come dimensioni)
Tipo HRV (pesante)
in galleria profonda – dai 170 M€/km della linea 3 di Milano ai 260 M€/km della B1 di Roma
in galleria artificiale – 140 M€/km
in viadotto – 110 M€/km
in superficie, a raso – 90 M€/km
TRAM
Su sede centrale altamente rifinita (Bordeaux) 40 M€/km
Su sede urbana normale 25 M€/km
Su sede periferica asfaltata 15 M€/km
Su sede periferica similferroviaria (con ballast) 10 M€/km
OTTIMO E’ IL CONFRONTO DI QUANTO COSTA UNA TECNOLOGIA PER pp/dir OFFERTO
METRO) – vetture tipo CAF da 1.200 pp
galleria profonda (250€/km) > 6.944 €/km per pp/h/dir
galleria superficiale (150 M€/km) > 4.167 €/km per pp/h/dir
viadotto (110 M€/km) > 3.055 €/km per pp/h/dir
TRAM) – vetture da 44 m e capacità di 7.000 pp/h/dir
galleria profonda tipo premetro (90M€/km) > 12.857 €/km per pp/h/dir
galleria superficiale (70 M€/km) > 10.000 €/km per pp/h/dir
sede lusso (40M€/km) > 5.714 €/km per pp/h/dir
sede normale (25M€/km) > 3.571 €/km per pp/h/dir
sede economica (15 M€/km) > 2.142 €/km per pp/h/dir
Una breve disamina per dire che non tutto quello che si direbbe a priori è confermato ad un’analisi più approfondita e che il nodo della nobilità a Roma (come altrove) non si può risolvere con un solo strumento ma con una sinfonia di più strumenti.
concordo con black
A mio modesto parere la giusta filosofia da adottare è quella che supporta sia il progetto delle metropolitane, purtroppo di lungo periodo, sia interventi di breve-medio periodo come quelli illustrati da Heger. E’ importante sottolineare la non incompatibilità delle due tipologie di intervento. Non solo l’una non esclude l’altra, ma anzi entrambe si integrano e completano a vicenda.
sì, sono d’accordo con te. Altre metropolitane servono comunque, ma nel frattempo si possono già trovare soluzioni alternative per altre zone e soprattutto per il centro dove si rischierebbe un altro progetto infinito come la C. Tranne questa piccola nota, sono d’accordo con tutto quello che è riportato nel progetto, sui tram, sui filobus, sulle FR… è un ottimo studio, tra l’altro incredibilmente approfondito e interessante… L’ennesima prova che le idee non mancano, si possono fare migliaia di ipotesi, tutte più o meno realizzabili… manca qualcuno che ci ascolti e che queste cose le faccia!
……..E sperando che, relativamente alla metro C, almeno la stazione a piazza Venezia venga concretamente realizzata.
A me è piaciuto molto l’aspetto pragmatico del tutto.
Leggendo il mega post sul forum esce fuori esattamente questo. Che senso ha aspettare 100 anni per magari tre linee metro quano con moooolto meno e razionalizzando quello che si ha in casa si riuscirebbe a rigenerare il trasporto pubblico?
Il rapporto (e il thred sul forum) è molto dettagliato, sviscera tutte la problematiche, riporta i piedi per terra, propone pure una linea temporale e quali sarebbero a sua opione i passi da seguire.
Magari mi p sfuggito, ma forse manca l’indicazione di un a spesa.
Ho solo letto che un linea tram costa circa 7G€ al km contr i 200G€ di una metro. Mi ha fatto riflettere molto questo.
Insomma non è fumoso e c’è un amore per roma notevole. Se capita sarebbe da invitarlo a riunioni o incontri sull’argomento trasporto pubblico.
Poi ci sarebbe da mettersi d’accordo con Trenitalia … e vabhe 🙂
tutto condivisibile, ma integrandolo alle metro in progetto dalle quali non si puo’ prescindere, rappresentando esse davvero il minimo per Roma.