Situazione Metropolitane di Roma – Aggiornato al 01/06/2012
Prolungamento oltre Battistini: Qualcosa comincia a muoversi: pronto il progetto preliminare che prevede la costruzione di una tratta di 2 Km circa e due stazioni, Bembo e Torrevecchia. Per il prossimo 6 giugno è stata indetta una assemblea partecipativa aperta ai cittadini per discutere dell’intervento. L’opera dovrebbe essere realizzata con lo strumento del Project Financing. L’importo richiesto si aggirerebbe sui 375 milioni di euro e il tempo richiesto per la realizzazione della tratta è di 4 anni e mezzo.
METRO LEGGERA ANAGNINA-TORRE ANGELA
(Ex prolungamento linea A oltre Anagnina): il 10/04/2012 è stato pubblicato sul sito di Roma Capitale il progetto preliminare integrato; i tempi di realizzazione dell’opera sono quantificati in 48 mesi, e le risorse dovrebbero arrivare dai privati attraverso lo strumento del Project Financing. A questo link si trova il progetto
METRO B
Prolungamento oltre Rebibbia: la gara è stata aggiudicata dal gruppo Salini; attualmente non è possibile prevedere una data di cantierizzazione in quanto deve essere eseguita la progettazione esecutiva e si deve espletare l’iter di approvazione delle varianti urbanistiche connesse alle valorizzazioni immobiliari.
Lavori diramazione B1 (tratta Bologna – Conca d’Oro): Completati i collaudi e il pre-esercizio dei treni, restano da testare alcune decine di scale mobili. L’apertura comunque dovrebbe essere imminente.
Lavori diramazione B1 (tratta Conca d’Oro – Jonio): il 22 febbraio scorso, con l’abbattimento dell’ultimo diaframma, la talpa è arrivata alla stazione Jonio. Secondo le dichiarazioni di Aurigemma la tratta aprirà tra la fine del 2012 e l’inizio del 2013.
Treni nuovi: Roma Capitale ha chiuso la gara per l’acquisto di 17 nuovi convogli (a vincerla è stata la spagnola Caf). I treni saranno consegnati entro 24 mesi da oggi, al ritmo di uno-due convogli al mese dal dodicesimo mese in poi.
Prolungamento linea B1 oltre Jonio: approvato il tracciato con le fermate Vigne Nuove, Mosca, Bufalotta. Secondo le dichiarazioni dell’assessore Aurigemma entro qualche mese ci sarà la pubblicazione della gara. Sull’inizio dei cantieri, sempre Aurigemma, ha ipotizzato la possibilità di vederli entro fine legislatura.
METRO C
Stato dei lavori: l’ultimo cronoprogramma prevede le seguenti date (si parla di date di completamento dei lavori, non di apertura delle tratte al pubblico):
Pantano – Centocelle 31 dicembre 2012
Pantano – Lodi 31 dicembre 2013
Pantano – San Giovanni 31 dicembre 2014
Inizio lavori tratta T3: Sembra essere ormai ufficiale l’apertura dei cantieri della tratta san giovanni – colosseo subito dopo il 2 giugno.
Prolungamento oltre Colosseo: bocciato il Project Financing presentato dalla stessa cordata di aziende che sta realizzando la linea, la strada tracciata dall’amministratore delegato di RomaMetropolitane, Bortoli, resta sempre quella del PF ma con bando pubblico. Il 14 maggio Aurigemma afferma che l’amministrazione si sta impegnando per la realizzazione della stazione Venezia. Si sta valutando il ricorso ad un nuovo PF oppure la richiesta allo Stato di risorse pubbliche.
Diramazione C1 (Teano – Ponte Mammolo): esiste un progetto preliminare ma nessuna notizia o dichiarazione ufficiale in merito è stata mai rilasciata.
METRO D
Linea gialla avvolta da confusione e incertezze; nel mese di febbraio e nel giro di pochi giorni il sindaco Alemanno, l’assessore Aurigemma e il presidente di RomaMetropolitane Ascarelli rilasciano tre dichiarazioni completamente diverse: il primo preme per i finanziamenti pubblici, il secondo si confessa pessimista sul progetto tanto da ipotizzarne l’abbandono, e il terzo la mette come ultima priorità dopo la realizzazione delle altre linee e prolungamenti. Le ultime indiscrezioni sembrano suggerire timidi tentativi di richiedere finanziamenti pubblici.
Nel frattempo Pizzarotti e Condotte, imprese promotrici dell’opera, si dicono deluse dall’atteggiamento del comune restio al reperimento di finanziamenti pubblici, e chiedono all’amministrazione capitolina di andare avanti col progetto con maggiore convinzione.
Piuttosto si sa qualcosa sulla linea D ? Bisogna aspettare che la giunta alemanno sparisca per smuovere la situazione o c’è speranza che accada qualcosa prima?
Ma invece si sa niente dell’apertura della metro C? Alcuni articoli dicevano che a giugno, cioè adesso sarebbe partita la tratta pantano-parco di centocelle.. Ma non si sa nulla?
Macchè.. è un miracolo se completano i lavori entro dicembre. poi mettici altri 6 mesi di collaudi e autorizzazioni… Nella più rosea delle previsioni, ci vorrà giugno del prossimo anno.
fondamentale iniziare la D per dare un senso al tutto.
Scusate ma c’è stato qualche aggiornamento dell’ultimo momento sull’apertura della B1? Me lo chiedo perchè dall’11 giugno sarà in vigore il totale “riordino” (lasciamo perdere il fatto che dalla fermata che ho sotto casa non potrò più andare direttamente a Termini, quando prima ne avevo 3 di linee bus..sarà una razionalizzazione, ma la razionalità io non la vedo proprio) delle linee autobus e, ad esempio, la linea 84 sarà dirottata verso le fermate Conca d’Oro e Annibaliano della B1..che senso avrebbe se la metro non sarà in funzione?!
condividiamo tutti le tue perplessità
Be’, ma ti pare che perdevano l’occasione di fare la solita pecionata all’italiana? Sono maestri in questo….
Sì concordo pienamente..poi l’idea che tolgano dalla fermata dove solitamente prendo il bus praticamente il 90% degli autobus perchè “presumono” che sarò incentivata a prendere la B1 (quando devo farmi almeno 10-15 munuti a piedi per arrivarci e poi cambiare a termini perchè mi serve la linea A) è veramente una cosa meravigliosa..
Aggiungi che non si sa quando la B1 sarà aperta al servizio e ci sono tutti gli ingredienti per una bella “frittata”.
Dei cittadini con un po’ più di sangue nelle vene avrebbero chiesto la testa dei responsabili per molto meno!
Invece a Roma i responsabili non solo sono senza vergogna, ma sembra proprio che siano degli “intoccabili”. E i Romani sono dei veri “mollaccioni”!
appunto, stavo leggendo proprio oggi che la stazione Annibaliano è praticamente ancora un cantiere aperto..quello che mi chiedo è “ma pensano davvero di poter continuare a prendere in giro le persone?”..io vivo a Roma da poco tempo (neanche due anni) e vengo da una realtà infinitamente più piccola e non paragonabile, dunque non conosco così a fondo le varie “peripezie” del trasporto pubblico locale degli ultimi anni, ma spesso mi chiedo come mai i romani non si ribellino pesantemente a questa situazione da terzo mondo..
Bè, diciamo che i “responsabili”, come tu li chiami, in altre citta’ di paesi piu’ civili del nostro, non sarebbero mai divantati “responsabili” di qualcosa di importante. Qui invece, piu’ sono incapaci ( quando non ladri…) piu’ facilmente occupano posti di potere….
I dubbi, le incertezze, i numeri gettati (oppure apposti) che differiscono, trasparono dai vari commenti.
Sappiamo che i costruttori di metropolitane vedono come “fumo negli occhi” i capitolati che prevedono i lavori per le stazioni profonde “a foro chiuso a volta attiva”; preferiscono, molto, il lavoro “a cielo aperto”.
Sappiamo che le gare di tali lavori si fanno al massimo ribasso.
Cosa fanno i progettisti? Progettano i lavori per le stazioni profonde “a foro chiuso a volta attiva”.
Cosa fanno i costruttori partecipanti alla gara? A fronte di questo tipo di lavorazione, offrono un ribasso molto contenuto.
B1 – Bologna – Conca d’Oro
Nel caso della B1, oltre al foro chiuso o aperto, è messo nel capitolato la lavorazione col terreno ghiacciato.
La cordata aggiudicataria viene incaricata di predisporre la progettazione esecutiva: da questo momento diventa “ballerina” tutta l’operazione, compresa l’attivazione. Perchè è da questo momento che il cronoprogramma contrattuale (cioè quello contenuto, nel nostro caso, nel contratto del 26 novembre 2004) scompare nel suo totale valore.
L’ADP ha coinvolto l’AVCP ad ottobre 2011 inviando anche informazioni integrative: nessuna risposta.
Il cronoprogramma contrattuale della B1 stabilisce l’apertura dopo 2.040 giorni totali (riferiti alla progettazione esecutiva per 240 giorni, alle attività realizzative per 1.620 giorni ed alle prove effettuate dopo l’ultimazione dei lavori per 180 giorni) per aprire il servizio ai viaggiatori.
Quindi: 26 novembre 2004 – 09 luglio 2010.
Le opere da realizzare sono state ampiamente “facilitate” (una stazione in meno, Nomentana; stazioni profonde costruite a cielo aperto; terreno normale, invece di ghiacciarlo) per cui l’apertura doveva avvenire molto prima di quel 09 luglio del 2010.
C’è un grande “ma”: le prove partono dalla “ultimazione dei lavori”.
Se i cantieri sono aperti non può partire il conteggio dei 180 gg.
Oppure sottoscrivono una cosa e, poi, fanno quel che vogliono?
Per non dilungarmi. Il paletto è quello dell’ultimazione dei lavori perchè è il punto di partenza dei previsti 180 di prove.
Sappiamo che le prove vanno effettuate con scrupolosa scienza e coscienza e con la ininterrotta visione del principio di precauzione, senza fretta e nei tempi stabiliti. Sarà così?
I sindacati del settore descrivono una situazione non tante tranquillizzante.
Il forte ritardo (oltre 2 anni) …… non penso sia dovuto ad uno scherzo. (Fuori, nel mondo, sono moltissimi a comportarsi come gli svizzeri: rispettare fedelmente i tempi stabiliti dalle parti contraenti.)
Mi assale il dubbio: che l’intenzione sia quella di fornirci un motivo di attenzione effimera su un tema vitale in modo da rendere fanciullesco qualsiasi tema, anche quelli drammatici?
Concordo, hanno sopresso delle linee fondamentali , che servivano quartieri molto popolati e pure in espansione (come Talenti per esempio) per potenziare aree dove ancora non ci vive nessuno, ma evidentemente non vedonono l’ora di edificarci. Pure io sto a Roma da soli 2 anni e credo sia davvero dura pensare di invecchiare in una città che diventa sempre meno ospitale. Quando inizierà l’esodo verso fuori … che se faranno di migliaia di appartamenti vuoti ?!?!
Sembra che questa metro D solo Alemanno non la voglia fare… i cittadini la vogliono, i privati pure.. Che sta aspettando il comune a chiedere un pò di finanziamenti statali per iniziare a realizzare l’opera assieme ai contributi privati?
Perdonatemi, ma il progetto di prolungamento oltre Anagnina non era stato modificato? Comunque grazie per i vostri aggiornamenti!
scusate volevo dire ELIMINATO
si è stato eliminato e si farà una linea di metropolitana leggera. però il comune continua a chiamarlo prolungamento. da qui magari il qui pro quo. modifichiamo immediatamente l’articolo per renderlo più chiaro.
Che bel “libro dei sogni!!
In effetti, come si fa ad affermare che è addirittura “imminente” l’apertura della tratta Bologna-Conca d’Oro?
Non più tardi di tre giorni fa il giornalista Menicucci, nel sito web del Corriere della Sera, ha riferito testualmente: “A domanda del vicecapo di gabinetto Gianmario Nardi e del comandante dei vigili Angelo Giuliani, su quando avrebbe aperto la nuova linea, un dirigente dei Trasporti ammette: «Non lo sappiamo, non abbiamo ancora una data precisa»”.
Sembra anche a me che qui ci stanno prendendo tutti bellamente in giro!
Ma quando partirà questo progetto del “prolungamento”?
Ancora sono fermi tutti i lavori per il villaggio dello sport… si inizierà a fare tra 20 anni, ma l’area edificabile sarà pronta in un paio d’anni!!!
perchè dite che per il prolungamento oltre Battistini ci vogliono 4anni e mezzo quando nel documento pubblicato da RomaMetropolitane c’è scritto “5-6 anni dall’apertura dei cantieri” ? mi sono perso qualcosa?
la scheda illustrativa che trovi sul sito del comune parla di 4,5 anni. certo non si sa da quando partiranno questi 4 anni e mezzo.