Arrivano i tornelli sulla Laziali-Giardinetti
Del futuro della linea ferroviaria (ma praticamente un tram per l’utenza) Laziali-Giardinetti non si sa nulla. Non si sa cosa ne sarà dopo l’apertura della C nel tratto in sovrapposizione da Centocelle a Giardinetti (probabilmente la linea verrà limitata a Centocelle), non si sa se la parte rimanente verrà chiusa oppure trasformata in tram oppure se rimarrà tale e quale.
In questo quadro di incertezza la Agenzia della mobilità di Roma annuncia l’installazione dei tornelli (come quelli della metropolitana) in 3 stazioni della linea: i due capolinea e la stazione Centocelle in quanto futuro nodo di scambio con la linea C. Da oggi i tornelli dovrebbero essere attivi al capolinea di via Giolitti, mentre entro giugno dovrebbero essere installati anche nelle altre due stazioni citate.
L’impegno di Atac è di reinvestire i ricavi recuperati dall’azione di contrasto all’evasione tariffaria sul potenziamento della stessa ferrovia. Sarebbe da paese civile e da azienda dei trasporti seria se a questa dichiarazione di intenti seguisse poi un rendiconto consultabile online sull’evasione recuperata e sugli interventi di potenziamento della linea corrispettivi.
……..MIO DIOOOOO…..lasciatelaaaaaaa…… Ammodernatela ma almeno fino a centocelle lasciatelaaa…….
…Mi sembra talmente semplice.. fare il capolinea a parco di centocelle… come avviene adesso a giardinetti.. evitando cosi spese inulili di gestione di due linee ..(che facciamo a fare la metro se poi continuiamo ad andare in trenino??) quindi chi deve andare oltre il parco di centocelle.. fa semplicemente il cambio (e l’alternativa è una metro moderna e avanti anniluce rispetto al trenino bestiame di oggi).. cosi si ottiene anche un corridoio della mobilità per far transitare velocemente il 105 (che comunque ha il vantaggio di poter gestire fermate intermedie), le ambulanze, i taxi eccetera.. (magari i motorini..) ..faccio presente a tutti voi che da finocchio a stazione termini si impiegano praticamente 2 ore nella situazione di oggi.. infatti quando devo andare con i mezzi preferisco andare in cotral ad anagnina e salire con la metro (arrivo in 45 minuti) il trenino è di una lentezza assurda
Togliere ferro? Una pazzia!! La linea va ammodernata e migliorata il prima possibile. E’ un’infrastruttura vitale per Roma. Chi la vuole eliminare, allargando la Casilina, ragiona da automobilista!!! La macchina, il mezzo privato,è off in tutte le capitali del mondo occidentale!!!Solo a Roma ancora il trasporto privato supera di un 20% quello delle altre citta’ europee.
Faccio quotidianamente il tratto Togliatti – Ponte Casilino e per carità non toglietemi il trenino! Nonostante sia un catorcio è ancora la soluzione migliore. Per “allargare” la Casilina intanto basterebbe rimuovere le auto in doppia/tripla fila, che la rendono a tratti una strada ad una sola corsia. La metro C si sovrappone solo nel tratto periferico al trenino, che ragione ci sarebbe di azzoppare il trasporto sul tratto verso Termini, che è già ampiamente insufficiente e nelle ore di punta stiamo tutti come sardine?
…Oppure convertire la linea in tram e farla deviare, all’altezza di Ponte Casilino, sulla Prenestina, per farla andare poi a piazza di Porta Maggiore e Termini.
Ma ci sono novità circa i lavori della metro C? E’ confermato che si concluderanno (relativamente alla prima tratta) il 30 giugno?
La deviazione all’altezza di Ponte Casilino è la soluzione progettata, questo comporta la chiusura del vallo ferroviario e sede tranviaria sopra. La prima tratta da Pantano a Parco di Centocelle verrà conclusa per Dicembre 2012. Poi qualche tempo per i collaudi e apertura della linea che secondo me non avverrà prima di marzo aprile del prossimo anno.
Sul sito di metro tuttavia c’è scritto che la prima tratta verrà conclusa a giugno 2012………..ci saranno degli slittamenti non ancora ufficializzati?
Sicuramente! Ti dico solo che alla stazione Parco di Centocelle stanno ancora facendo le gettate di cemento fuori terra!!
Ritengo contrariamente a voi, che la linea in questione risulti ormai inutile. Infatti la nuova metro C andrà a sovrapporsi praticamente a quella in questione perdendo così interesse e passeggeri. Rimango favorevole ad ogni tipo di trasporto su ferro ma….quando questo risulti utile! Vivo da 40 anni sulla Casilina e la sogno da sempre più comoda e ampia. Inoltre si potrebbe sfruttare lo spazio lasciato libero dalla ferrovia, per creare una corsia preferenziale per autobus e taxi, sullo stile del corridoio della mobilità creato tra la metro Anagnina e l’università di Tor Vergata. Saluti.
se fai la corsia per taxi e bus la casilina non la ampli. ma allo stesso tempo che senso ha fare 2 corsie per il trasporto pubblico su gomma al posto di quello su ferro se dici che quella linea diventerà inutile con l’apertura della C?
noi pensiamo che la tratta tra parco di centocelle e termini/laziali continui ad avere una sua utilità (perchè non coincidente con la linea c) e che vada preservata dalla invasione automobilistica per poter realizzare quantomeno una linea tranviaria
Ribadisco, VIVENDOCI, che secondo me tale linea non ha più senso. La corsia preferenziale servirebbe a liberare le corsie ora impegnate per ogni tipo di trasporto, pubblico e privato. Non era così difficile capirlo. Questa linea ferroviaria è sempre stata utilizzata come ultima spiaggia, da chi usa il trasporto pubblico. Il 105 è il vero trasporto pubblico utilizzato dai cittadini della casilina. A meno che non si usi la linea A con le linee bus di collegamento! Scusate ma il traffico va snellito e non appesantito solo perchè…..siamo il comitato metro x roma. Senza offesa. Saluti
Se dici corsia prefernziale, e poi ti contraddici dicendo che deve essere utilizzata da ogni tipo di trasporto non hai le idee chiare.. A parte che ci vivo anche io, ti dico che il 105 va eliminato (cosa che avverrà con l’apertura della C nella parte esterna) e potenziato il trasporto su ferro ovvero trenino trasformato in tram con frequenze ogni 3 minuti accesso a raso e riqualificazione della corsia riservata togliendo quegli orridi guard rail e pali ferroviari. Vedrai che con un servizio ottimo non serve allargare la strada che di fatto è un incentivo a chi usa l’automobile. Serve riqualificare l’asse dotandolo di un trasporto pubblico efficenete.
Scusami ho riletto bene il fatto della corsia prefernziale, ma come dice anche il comitato la situazione rimane sempre la stessa 2 corsie per le auto e 1 per il TPL che cambia?
io ci abito lungo quella linea, che è di fatto un tram. i tornelli in due o tre stazioni non risolvono niente, anzi, sono soldi buttati. e poi non danno l’idea che verrà considerata un tram, come auspico da tempo: una linea tranviaria a scartamento ridotto (ricordo che l’armamento è stato completamente rifatto meno di 10 anni fa con traverse in precompresso, come la linea aerea), con rotabili moderni (tipo quelli di cagliari o sassari), e un numero (T6) che la renda immediatamente riconoscibile come tale.
(in realtà la fermata di corrispondenza con la metro C sarà Parco di Centocelle e non Centocelle, ma il ragionamento non cambia…)
io credo che oltre al rinnovo del rotabile bisognerebbe ragionare seriamente sui tempi di percorrenza, considerando l’opportunità della preferenziazione semaforica.
Ho usufruito spesso di questa linea per raggiungere quartieri periferici intorno alla Casilina. Nonostante lo stato dei mezzi e il mancato rispetto della frequenza dei treni, è INDISCUTIBILE la comodità e il valore di questo servizio: più veloce in ogni caso di qualsiasi mezzo, anche bus come il 105 che ad esempio si sovrappone al trenino per quasi tutta la linea.
Visto che ormai questo treno non raggiunge più piazza dei Cinquecento, tanto vale integrarla alla linea di tram che partono da Porta Maggiore fino a Termini. Certo si dovrebbe trasformare la linea e smantellare le rotaie su Via Giolitti… per riqualificarla però, non certo per allargare la strada al traffico. In ogni caso, oggi, il capolinea ai laziali è scomodo e inutile.
Semmai è un peccato che sia stata interrotta ai Giardinetti in questi anni: sarebbe stato utile sviluppare qui un semplice progetto di capolinea di scambio per i bus di periferia che si muovono sulla Casilina. Invece no: chiunque la utilizzi, può verificare che la maggior parte dei passeggeri, una volta scesi a Giardinetti è costretta a farsi centinaia di metri a piedi sulla Casilina (senza marciapiede) per raggiungere fermate di passaggio dei bus localizzate a distanza dal capolinea del trenino (non si capisce in base a che logica).
Se la linea Laziali/Giardinetti deve essere tenuta così come è, meglio toglierla definitivamente in modo tale da allargare la via Casilina. Ho preso il trenino circa una settimana fa tra Torpignattara e Torre Maura, e devo dire che sulla tratta Karachi – Nuova Delhi si viaggia più dignitosamente.
Direi che non ci trovi d’accordo. Il “trenino” già ora trasporta tante persone che diversamente sarebbero costrette ad utilizzare l’automobile intasando la casilina rendendola (anche se allargata) ancora più ingolfata. L’unico modo per rendere più fluide le nostre strade e rendere il trasporto pubblico talmente efficiente da convertire quote rilevanti degli spostamenti con veicolo privato in spostamenti con mezzo pubblico. Nel caso di specie abbiamo una grossa fortuna: la sede riservata esiste già! quindi non c’è il problema di sottrarre spazio agli spostamenti privati, ma è sufficiente procedere ad alcune migliorie:
-rinnovo mezzi
-estendere l’esercizio fino alle ore 23.59
-e, nel medio periodo, portare la linea fino a termini integrandolo con nuovo capolinea dei tram. per fare ciò si può o convertire tutta la linea in tram (che richiederebbe denaro e anni) oppure facendo convivere questa linea insieme al tram nel tratto da porta maggiore a termini (soluzione meno costosa, che richiede comunque il rinnovo dei mezzi).