Il 21 aprile apre al pubblico la stazione Jonio della linea B1
L’attesa è finalmente finita: il 21 aprile, giorno del Natale di Roma, come avevamo anticipato il mese scorso, aprirà ufficialmente al pubblico la nuova stazione Jonio della linea B1. La fermata diventerà, dunque, il capolinea definitivo della diramazione della linea blu, almeno fino a quando (ma ad oggi non ci sono ne impegni finanziari ne politici) non si deciderà di rimettere mano al prolungamento fino alla Bufalotta come inizialmente previsto.
Ad ogni modo per ora l’apertura di Jonio è una buona notizia, perché la nuova fermata andrà ad intercettare la numerosa utenza del quartiere Montesacro, oggi tagliati fuori dalla rete. La stazione apre con due anni di ritardo, come da tradizione romana, ma già pronta per un futuro nodo di scambio con la linea D che proprio a Jonio vede una delle sue stazioni della parte nord. La nuova tratta della B1, quella tra Conca d’oro e Jonio, ha ricordato oggi l’agenzia della Mobilità, “è lunga 1 km e mezzo e corre in sotterraneo con una galleria unica a doppio binario a circa 25-30 metri dal piano stradale. I lavori per la realizzazione del tratto Conca d’Oro-Jonio sono iniziati nel novembre 2009. Il costo dell’opera si aggira sui 220 milioni di euro, un investimento al 100% del Campidoglio”.
Nota di servizio: dalle 21 di sabato 28 marzo alle 10 di domenica 29 il servizio delle linee B e B1 sarà interrotto per lasciare spazio ai lavori connessi all’attivazione della nuova stazione Jonio, fa sapere ancora l’Agenzia per la Mobilità. Durante la sospensione del servizio saranno attivi bus navetta sostitutivi con fermate nelle vicinanze delle stazioni chiuse.
Ad un giorno dall’apertura di questa nuova stazione, che allunga la metropolitana di Roma e raggiunge un quartiere molto popolato ed importante, spero che in molti della zona vogliano, se possibile, mettere un po’ da parte motorino o automobile per usare la linea B. e’ vero che 15 minuti fra una corsa e l’altra non sono pochi,ma in pochi minuti si è in centro,mentre con i bus si ci impiega un’eternità, in mezzi affollati come non so cosa e sobbalzando in continuazione. Mentre il bus è fermo in coda, la metropolitana è già arrivata a Termini o più oltre,mi sembra un bel vantaggio.
Senza contare che ,essendo capolinea, quando si sale si può ragionevolmente trovare un posto a sedere e si può anche leggere; volete mettere la differenza fra cominciare la giornata leggendo e guidare un’auto nel traffico, evitare i tamponamenti, cercare un parcheggio, incastrare la macchina e correre perchè si è in ritardo?
Volevo fare delle precisazioni sull’articolo.. La tratta Conca d’Oro – Jonio misura 900 metri, non 1500 come millantato da Romametropolitane. Anche a considerare un tratto ulteriore per le manovre non si arriva certo a 1500. Stiamo quindi parlando di una trattata costata moltissimo con un tempo di lavori pari a oltre un anno per 300 metri, cifre inaccettabili . Stiamo poi parlando di un trenino municipale e non di metropolitana vera e propria data la frequenza che nelle ore di punta è di 15 minuti. Una moderna Termini-Giardinetti molto costosa e sotterranea. Parliamo poi della localizzazione, dietro i palazzoni Ater (fatiscenti). Quindi irraggiungibile in auto e col pericolo che qualche pezzo di cornicione cada in testa ai fruitori a piedi. Poi il parcheggio. Abbiamo aspettato tanto per l’apertura proprio per vederlo finito, abbiamo speso tanto coi soldi pubblici dei romani, e perché dovremmo pagare ancora per usufruirne? Se il parcheggio è realizzato coi soldi pubblici deve essere a servizio degli utenti della metro, anche considerando i disagi ulteriori di traffico che si creeranno se fosse a pagamento (macchine che girano nella zona per cercare un altro parcheggio). Allora dato lo scarso rapporto utilità/costi e la brevissima distanza da Conca d’oro era meglio non affrontare per niente questa ulteriore spesa
Volevo fare delle precisazioni sull’articolo.. La tratta Conca d’Oro – Jonio misura 900 metri, non 1500 come millantato da Romametropolitane. Anche a considerare un tratto ulteriore per le manovre non si arriva certo a 1500. Stiamo quindi parlando di una trattata costata moltissimo con un tempo di lavori pari a oltre un anno per 300 metri, cifre inaccettabili anche per Paesi in via di sviluppo.
Stiamo poi parlando di un trenino municipale e non di metropolitana vera e propria data la frequenza che nelle ore di punta è di 15 minuti. Una moderna Termini-Giardinetti molto costosa e sotterranea.
Parliamo poi della localizzazione, dietro i palazzoni Ater (fatiscenti). Quindi irraggiungibile in auto e col pericolo che qualche pezzo di cornicione cada in testa ai fruitori a piedi. Non esagero, chi abita in zona sa di che degrado parliamo. Poi il parcheggio. Abbiamo aspettato tanto per l’apertura proprio per vederlo finito, abbiamo speso tanto coi soldi pubblici dei romani, e perché dovremmo pagare ancora per usufruirne? Se il parcheggio è realizzato coi soldi pubblici deve essere a servizio degli utenti della metro, anche considerando i disagi ulteriori di traffico che si creeranno se fosse a pagamento (macchine che girano nella zona per cercare un altro parcheggio). Allora dato lo scarso rapporto utilità/costi e la brevissima distanza da Conca d’oro era meglio non affrontare per niente questa ulteriore spesa
Riguardo i parcheggi di scambio vi sono alcune enormi lacune nella gestione e completamento lavori (non sono informato sui fatti dalla proggettazione ad oggi, perciò preferisco non fare commenti).
In ogni caso è una porcata che sono esternalizzati e completamente a pagamento. Di fatti è un danno per chi ha la tessera ATAC e non ha spese aggiuntive negli altri parcheggi.
Ciao Sandro
Ma davvero? dunque fanno diminuire i parcheggi sulla via dove abito e anche se sono abbonato ATAC annuale non potrò utilizzare il parcheggio gratuitamente? per carità non che pensassi di usare il parcheggio di scambio come un parcheggio a lungo termine come il mio garage personale, ma magari poggiarci la macchina per qualche ora quando non trovo un posto.
Ciao a Tutti
Sono appena tornato a casa. Oggi sono andato alla stazione Jonio e con piacere comunico a quelli che ancora non lo sanno: OTTIME notizie per il parcheggio di scambio. Il parcheggio è già funzionante ed è Gratuito per i possessori di tessera Metrebus.
Ciao Sandro
Ciao a Tutti
Nulla da festeggiare. Non ho calcolato il ritardo da quando sono iniziati i lavori (mesi – anni) e relativa data di apertura al pubblico dichiarata all’inizio e mai mantenuta…
Del resto meglio tardi che MAI, è più o meno la stessa senzazione di quando hanno aperto al pubblico la prima tratta della metro C. Erano tre anni che erano finiti i lavori e non c’è stata volontà politica di far funzionare le cose, adesso continuano con la stessa politica per la tratta fino a Lodi.
Per cronaca io ero nel “Gruppo degli irriducibili” che stavano già dalle 5 della mattina fuori la stazione Parco di Centocelle per prendere la prima corsa il giorno dell’apertura della C.
Ciao Sandro
Per quanto riguarda invece il prolungamento della B da laurentina? Quello si che sarebbe utile viste le condizioni dei cotral!
Ciao Gaia…..anch’io pensavo la stessa cosa…..quel prolungamento sarebbe importantissimo……ma che io sappia, non se ne parla molto…non sembrerebbe stare tra le priorita o cose importante….sicuramente mi sbaglio, pero io non ricordo se ne parli…
ciao
Perché hanno buttato fumo negli occhi con il ridicolo Corridoio dell’Immobilità.
Mai scelta fu più infelice.
Sarebbe utile riportare d’attualità anche il prolungamento verso Cecchignola.
CVD (Come Volevasi Dimostrare)
http://www.repubblica.it/cronaca/2015/03/29/news/il_sistema_incalza_e_la_metro_c_ricatti_sprechi_e_ritardi_costano_un_miliardo_in_piu_-110736298/?ref=HREC1-13
Il problema è nel manico perché il soldi ci sono e la tecnologia pure, anche le presunte problematiche archeologiche sono funzionali a far crescere i costi. Il problema a questo punto direi che è nazionale visto quello che sta accadendo col Mose e con l’Expo e il mandante è il governo Berlusconi che in Lunardi ha avuto il sicario che ha ammazzato la Grandi Opere in Italia con la Legge Obbiettivo del dicembre 2001.
I fessi che lo hanno votato sappiano quanto sono cretini
Claudio, ho sempre sostenuto che “il non ci sono soldi” è una bufala colossale. Non facciamone però una questione di partito. Mafia Capitale dimostra come la corruzione sia bipartisan.
Il marciume sta dappertutto, ma quel che ha fatto il nanetto, nessuno mai.
Dico solo che, visto che siamo off topic, che il patto tra il nanetto e la “sinistra” (che governava e governa gran parte dei comuni e quindi delle municipalizzate) risale alla sua discesa in campo post tangentopoli. il patto del nazareno è solo l’ultimo capitolo.
Ciao da Marco. Rispondo a Claudio. Va bene per il prolungamento a trigoria, ma dopo, come nuovo capolinea, ci fermiamo a Vinovo. Ciao.
Marco, come stai???scommetto che vivi a Vinovo..ahah…cmq, se devo da ese sincerissimo, manco so’ dove sta sto Vinovo, pero appoggio la tua casa…che la B1, che a questo punto chiameremo V, in onore a Vinovo, termini a Vinovo….
Ciao
Io arriverei fino a Pomezia.
indubbiamente Pomezia merita arrivarci…….da ignorante, non so’ se una metro la farebbero arrivare fino a Pomezia con km di vuoto nel mezzo….io lo farei cmq.
Sono anni che a Pomezia si chiacchera di un prolungamento della linea metropolitana lungo la laurentina che arrivi vicino Pomezia per poi proseguire verso Ardea, ma sempre e solo chiacchere, le stesse dei progetti rimasti come tali di un possibile prolungamento della linea Roma – ostia verso Torvaglianica.
Al momento l’unico dato di fatto è che un comune con un bacino d’utenza assai numeroso ha una stazione a soli 15 km dal centro, ossia Santa Palomba. Speriamo che oltre il “corridoio dell’immobilità”, la famosa superPontina” diano seguito ad uno studio di fattibilità per un prolungamento metropolitano fino a Pomezia
Per il mio omonimo che asserisce aver letto che un tunnel di 22 km, costa in media 80 milioni al km….e che quindi il grosso sono le stazioni ed i treni…..sempre pe fasse du chiacchiere e bevese er caffe, ma perche allora non si fanno le stazioni solo cob scale….senza atrii giganti, cattedrali nel deserto e quant’altro……rampe di discesa e uscita, e ascensori, che mi sembra aver capito sia obbligatori…mi sembra…..ove sia possibile chiaramente…
cmq, 220 milioni di euro per la sola stazione Jonio, da ignorante, mi sembra molto..pero, sicuramente ci saranno giuste motivazioni sconosciute ai piu…..se hanno impiegato 6 anni, una ragione ci sara…
cmq, fantasia per fantasia, io dico che farei continuare la b1 biforcata, ossia i due itinerari previsti, e la staccherei dalla connessione con la B, a Bologna, per farla passare sotto la stazione Bologna e proseguiré fino a Laurentino e trigoria…..te che ne pensi?
ciao omonimo!
Sembra che lo scavo grezzo, cioè senza neanche mettere i pannelli di rivestimento del tunnel, costi sui 3mila/$ per mt. Roba che ho trovato in rete e che si riferisce a un prezzo molto ma molto medio.
Lo scavo grezzo è quello che si attua per tunnel come quelli ferroviari che abbisognano di rivestimenti non molto raffinati mentre già quelli autostradali debbono avere una adeguata copertura che in ogni caso viene sempre aggiunta dopo mentre le TBM che scavano i tunnel metropolitani rivestono il tunnel durante l’avanzamento stesso, questo almeno è quel che so in linea di massima e non so se sia corretto
Per l’avanzamento della B1 verso Trigoria come quello che prospetti, cioè partendo da Bologna, ho delle lievi difficoltà a visualizzarlo 😀
Caro omonimo, te la visualizzo io, da Bologna mi vai a San Lorenzo, segui per re di roma, poi scendi per la Montagnola, Laurentino, Trigoria e in onore a Marco, Vinovo……
gia che ce so’ dall’altra parte congiungo la roma lido con la nord, roma civitavecchia con la roma tivoli, roma ciampino con la roma cesano, piu la A, B, C che abbiamo…..alle quali aggiungiamo la roma fiumicino, e la D pero con percorso Nomentana….
ecco li che t’ho fatto la mia mappa di Metro Roma….
che bello sogna….no?haha
ciao omonimo, buona giornata…
Io dico che su amazon.com l’ultimo Simcity costa 25,00€… ti puoi allenare su quello a montare e smontare metropolitane come te pare…
hahaha…grazie Major, un giorno ce provero…pero non e’ che sia un appassionato di metro..ne ce capisco molto…piu che altro parlo per il gusto de perde tempo mentre me faccio un caffe o me rilasso…..ma sono abastanza ignorfante nel campo!!.piu che altro mi attraggono le dinamiche che ci sono dietro ed i perche a Roma i politici non abbiano mai fatto il minimo sindacale per garantire una rete degna di una capitale e perche nessuno abbia mai avuto l’ambizione per passare alla storia(meno Veltroni che c’ha provato a fa qualcosa)
ciao buona giornata…
Ottima notizia. Domanda ai piu’ informati: ma i parcheggi di scambio Annibaliano – Conca d’Oro – Jonio, quando saranno aperti, saranno a pagamento?
Io mi domando solo quando saranno aperti, anzi SE saranno mai aperti
Saranno a pagamento come la maggior parte dei parcheggi di scambio.
Non saranno peró gestiti da Atac e quindi per l’apertura al pubblico bisognerá attendere la gara di affidamento in gestione.
Ho capito, altro rifugionper tossici e barboni
A questo punto direi che i passaggi, in ordine di tempo, sono questi:
– aprile 2015, apertura Jonio B1
– giugno/luglio 2015, apertura tratta Centocelle-Lodi C
– 2016, apertura stazione San Giovanni C
– 2020, apertura stazioni Ipponio e Fori Imperiali C
Queste le date certe, poi ci sono altre novità che però non conoscono ancora una data chiara:
– prolungamento linea B S.Basilio e Torraccia/Casal Monastero
– prolungamento linea A Bembo e Torrevecchia
– prolungamento linea C in direzione Farnesina
– ammodernamento ferrovia Roma-Lido in metropolitana vera e propria
Una curiosità ma quanto è lunga la nuova tratta fino a Jonio !?
Nell’articolo, su romametropolitane e nei giornali si parla di 1,5 km poi però sento dire che la B1 passerà da 3,9 km a poco più di 5 km.
Nell’osservatorio si parla di 1,1 km.
hai ragione Giuseppe c’è un po’ di confusione… il dato giusto è quello che abbiamo riportato nell’osservatorio. Sono 1,1 km compreso il tronchino dopo la stazione Jonio. Nell’articolo abbiamo riportato il virgolettato dell’Agenzia Mobilità che purtroppo da quel dato sbagliato a cui non avevamo fatto caso.
domanda per il comitato e tutti i colleghi/utenti:
se non ricordo male tempo fa si vocifero della possibilita di una línea D fatta totalmente dai ´privati—c’e’ anche un video presentazione (del comune mi sembra)..https://www.youtube.com/watch?v=uaqMoKrm7l4
si sa che fine abbia fatto questa proposta?..io non ho piu letto notizie in merito…perche i privati non la fanno piu?quale perche c’e’ dietro questo dietrofront?
ciao a tutti…buona giornata
Il project financing a Roma significa nuova cementificazione. Fateci caso, ogni volta che si parla di “riqualificare” qualcosa invariabilmente si tratta di costruire o ricavare da costruzioni esistenti centri commerciali, uffici e appartamenti. Per lo stadio il comune ha concesso la costruzione di un intero quartiere, figuriamoci cosa avrebbe concesso per una linea di metropolitana.
Esagerato un’intero quartiere!!!
Certo che una cosa e’ certa la gente e’ pronta ad accettare senza battere ciglio interi quartieri che nascono dal nulla vedi Tor di nona dove ci e’ stata la corsa all’ OK coral per acquistare un appartamento o negozio. Zona nn poco distante da Roma ma adesso considerata alla stregua di un qualsiasi quartiere di Roma.
Poi quando vengono fatti importanti investimenti per dotare la citta’ di servizi e strutture importanti ed a carico dei privati apriti cielo……..
Difficile starvi dietro……..
Proposta ritenuta irricevibile, troppo cemento in cambio dell’opera. I privati avrebbe costruito un’intera città come moneta di scambio rispetto al loro impegno economico per realizzare la metro D.
Buongiorno comitato, non so se esista come possibilità, ne se sia mai stata fatta una proposta di tal genere, ma non si potrebbe dare la stessa linea (linea D in questo caso) in concessione al privato, che così incasserebbe il costo dei biglietti, fino a totale copertura del costo, da preventivo di progetto presentato? Proprio impossibile?
Per ripagare il costo della metro D, circa 2,5 miliardi, non basterebbero 70 anni con i soli biglietti. Sarebbe un investimento da cui è impossibile rientrare per un privato
Parla pe parla e fasse du chiacchiere, la línea D solo 2,5 miliardi costerebbe?…22 km di metro 2,5 miliardi..praticamente 100 mil a km?…..pasando in pieno centro????…..che costa de piu fa prolungamento della b da rebibbia a casalmonastero in piena periferia che la D in pieno centro etc?
Io invece credo che una privatizzazione del trasporto pubblico di massa sia possibile e che possa anche generare un notevole profitto.
Il privato che entrasse in questo business dovrebbe proporre il trasporto pubblico di massa come alternativa all’auto e non come un complemento. Cioè o uno compra l’auto oppure sottoscrive un abbonamento al sistema metro/autobus.
Purtroppo per il momento sono veramente poche le città dove si può vivere senza auto e in quelle europee c’è ancora questa malsana idea che il trasporto pubblico di massa sia una questione da sottrarre al mercato invece che metterlo in concorrenza col trasporto privato
Incuriosito ho appena fatto delle ricerche in rete e sembrerebbe che nel mondo il costo medio dello scavo grezzo con la talpa dovrebbe stare sugli 80 milioni di dollari per un tunnel di 22km.
Direi che sono la stazioni il costo principale e poi i treni
Speriamo che quest’apertura della stazione Ionio ci sara’ veramente il 21 aprile c.a. visto i reiterati annunci fatti in passato( quasi tre anni!!!!) ma mi chiedo la frequenza dei treni resterà sembra ogni 12 – 13 minuti?
Penso che se per il 21 non dovesse aprire altro che dimissioni per il chirurgo dem e il suo fido Improta… Anche per gli annunciati nuovi tram voglio vedere se entro l’estate riescono ad aprire uno straccio di cantiere che sia uno visto che il 2015 dovrebbe essere l”’anno della svolta sul tpl”
E’ perché il bike sharing? Ma almeno due biciclette riuscirà a metterle in giro l’allegro chirurgo?
Nell’articolo non si parla del parcheggio di scambio! Aprirà anche il parcheggio il 21 aprile? Scusate la domanda ma ritengo che l’informazione sia vitale altrimenti sai che caos ci sarà in zona????
Non vorrei essere al solito uccello del malaugurio, ma per me parlano i fatti, e se i fatti sono i parcheggi di Annibaliano e Conca d’Oro, mi sa tanto che questi tre parcheggi faranno la stessa fine di Cornelia. Qualcuno altrimenti dovrebbe spiegarmi per quale incomprensibile ragione Annibaliano, da più di un anno dalla consegna, è rimasto in rustico e abbandonato. Laddove c’era un fantastico parcheggio di superficie toccasana per il quartiere, hanno sbaraccato tutto per fare sta metro di merda e buttare soldi in un parcheggio interrato che NON APRIRÁ MAI!!!!!!!!!!!!!
Hai ragione Antonella, il tema é importante e lo specificheremo sicuramente in un articolo a pochi giorni dall’apertura.
Cmq il parcheggio non sarà aperto il 21 aprile; La situazione é questa per rispondere anche ad alex69alex: i tre parcheggi non saranno gestiti da Atac ma verranno affidati in gestione a una società esterna con apposita gara. Annibaliano e Conca d’Oro a differenza di Jonio sono realizzati solo a rustico e quindi nella stessa gara sará anche previsto l’affidamento per l’attrezzaggio impiantistico e la realizzazione delle finiture delle due strutture.
La gara partirá solo quando tutte le strutture saranno consegnate e quindi plausibilmente A stretto giro dal 21 aprile. Purtroppo non abbiamo oggi notizie dettagliate sulle tempistiche dell’iter per poter ipotizzare una data attendibile di apertura.
Mi scuso per la domanda forse ingenua! Ma qual è il vantaggio di Atac (o del Comune) ad esternalizzare a privati la gestione (e i ricavi) di parcheggi, che se gestisse in proprio diventerebbe una voce in attivo di bilancio? Eppure il personale non manca. E la manutenzione verrebbe ampiamente ripagata dai guadagni.
A meno che non ci fosse un accordo di gestione con la ditta che ha realizzato i lavori strutturali dei parcheggi. Ma in questo caso non capirei il bando di gara allora..
Lo stesso vantaggio che lo Stato ha nello svendere asset strategici con le false privatizzazioni. Cioè: NESSUNO, salvo fare gli interessi di caste e lobbies
Premesso che tutto quel poco che si sta aprendo in questi anni è merito di Veltroni e che per i successivi 7 -10 anni non si aprirà nulla tranne forse Ipponio e Colosseo della metro C grazie al nulla di Alemanno e del nostro ineffabile chirurgo, sarebbe utile quando Marino si pavoneggerà per meriti non suoi fargli capire che il vecchio tracciato della B1, ossia Monte Cervialto, Serpentara e Bufalotta è decisamente più funzionale. In particolare sarebbe stata utilissima la fermata Monte Cervialto in quanto al perfettamente al centro del popoloso quartiere Nuovo Salario.
Io ormai ho il sospetto che chi prende decisioni, oltre a tutto il resto, non sa neppure di che cosa sta parlando nel senso che non conosce ne Roma ne i suoi problemi.
Buona notizia certamente, personalmente non sono interessato dalla tratta, ma in ottica romana e cittadina certamente una buona notizia.
Mi trovo d’accordissimo nn credo di usarla ma son contento per quei fortunati che se la ritrovano .
È vero, i bus 80, 38, etc. non riescono ad arginare l’enorme utenza della zona da te indicata, quindi sarà prima o poi necessario un prolungamento della B1 a Bufalotta. Potrei dire ‘era ora’ per l’apertura di Jonio, trovo assurdo che ci siano voluti quasi tre anni (dall’inaugurazione della Linea B1) per realizzare una fermata
Ciao Andrea…..hai il sospetto che chi prende decisioni etc etc???…sospetto?solo sospetto?…secondo me e’ una certeza……come dare priorita alle cose….dubito che chi prenda decisioni, le prenda avendo uin contattol con la strada e le reali esigenze della gente….
ciao
Finalmente!! Se riuscissero ad aprire s.Giovanni c a fine anno sarebbe una super notizia
Nell’articolo dite “già pronta per un futuro nodo di scambio con la D”.
In che senso?
Nella nuova stazione è già presente un rustico di interscambio con la futura D (tipo a San Giovanni per la C)?
Esattamente, ma anche meglio che a San Giovanni. Nel senso che la stazione Jonio è stata già costruita come nodo di scambio, con un cropo unico, mentre a San Giovanni una stazione esisteva già e si è dovuto realizzare l’altra ed un collegamento sotterraneo.
Ritengo che tra le richieste fattibili in questo 2015 in vista del Giubileo ci dovrebbero essere tutte quelle che mettano un punto finale a capitoli gia’ avviati e conclusi tecnicamente se non in via di conclusione . Per esempio : 1 – La consegna dei due parcheggi lungo la B1;
2 – oltre alla messa a punto straordinaria appena annunciata della linea A , la stessa cosa si dovrebbe fare in contemporanea anche nella linea B ;
3 – oltre ad un paio di stazioni della Roma-Lido collegata allo Stadio della Roma già decisi e quei lavori di cui avete recentemente parlato collegati all’installazione dell’aria condizionata sui treni , bisognerebbe approffitare per mettere mano in modo piu’ incisivo su questa linea. In 8/9 mesi ci sarebbe tanto da fare per far si che la linea sia piu’ performante ;
4 – accelerare la consegna della Stazione S. Giovanni da parte de Consorzio d’imprese e soprattutto far si che chi di competenza rilasci una deroga al collegamento interno tra la staz. Linea A e la staz. Linea C;
6 – la creazione di un Terminal per bus e pullman al capolinea della linea C;
7 – Prendere la decisione di proseguire la tratta centrale linea C con inclusi i rustici di tutte quelle fermate sulla quale pende la spada di Damocle.
Questo pacchetto d’interventi sarebbero penso fattibili nel 2015 e darebbero un aspetto nuovo a questa rete metropolitana.
D’accordissimo su tutto tranne che sul 4, poi ti sei scordato il 5
Ahahaj pazienza per 5 e so gia’ la tua opinione circa la 4…. ma nn faremmo a capelli x questo
Ciao Alex69, come stai a mico mi?
e non potrebbe essere che san Giovanni línea C aiuti la línea A a ripartire la gente?
Ciao claudio io sto bene grazie, tu? Io penso che la C a S. Giovanni potrebbe, si, alleggerire la A nella tratta S. Giovanni-Anagnina, ma la appesantirebbe in tutta la restante tratta. Finché non sarà realizzata la tratta centrale, la C terminale a S. Giovanni non caricofarà altro che riversare TUTTO il sup carico
…sulla A già oggi sull’orlo del collasso
Io non vorrei essere profeta di sventura, ma sono pronto a scommettere che da quando la C arriverà a San Giovanni (fra altri tre anni se continuano così…) a quando la chiuderanno per rischi sulla sicurezza, limitandola a Lodi almeno fino al completamento della tratta san Giovanni – Colosseo, passeranno solo tre o quattro mesi
Però nessuno dice mai che oggi molta gente che viaggia sulla A scende a Termini per prendere bus 105 e Tram 5-14. Altri scendono a Vittorio per prendere il trenino delle Laziali.
appena aprirà la C a S.Giovanni, si spera che tutti questi cambino a S. Giovanni dalla A alla C per andare a Pigneto, Malatesta, Centocelle e in tutta la direttrice Casilina, liberando molti posti della A a favore di chi arriva con la C e a S. Giovanni fa il cambio opposto per andare in centro.
Mmmmhhhh… stefano, non mi torna il tuo ragionamento. Tu affermi che oggi molti che prendono la A scendono tra Termini e Vittorio per andare verso Prenestina e Casilina e che domani scenderebbero a S. Giovanni per prendere la C. Dicendo questo non stai che avallando la mia tesi: se alleggerimento della A ci sarà, questo sarà solo ed esclusivamente sulla tratta S. Giovanni – Anagnina
Intendo dire che se uno deve andare da Tuscolano a Malatesta o al Pigneto, parte da Porta Furba o da Giulio Agricola, cambia a S.Giovanni e scende a Malatesta o a Pigneto. Così non impegna la A da S.Giovanni a Termini a favore di chi arriva dalla C.
Indubbiamente la A sarà sovraccarica ma in modo meno drammatico di come si teme. Poi lo scambio si bilancerà completamente quando la C attraverserà il Centro.
Aggiungerei anche se non di competenza ATAC, ma RFI, la necessità di accelerare sul nodo Pigneto
Questo sara’ il mio punto 5, ma qui il fatto e’ che e’ stato gia predisposto l’inizio lavori nel 2016 e consegna a fine 2017.
In realtà anche la stazione di San Giovanni venne progettata come nodo di scambio, che poi per via di leggi più moderne abbiano dovuto riprogettare la stazione, quello è un altro discorso.
Esattamente, la galleria della C doveva passare sopra quella della A, poi la sovrintendenza ha imposto di passarci sotto
Bene, meglio tardi che mai.
Non ricordo come siamo arrivati a 2 anni di ritardo.
Mi ricordo che alla Commissione Europea non era piaciuta l’assegnazione dei lavori alla ditta che
aveva vinto il primo tratto fino a Conca D’oro, il ponte sull’Aniene bloccato da una discutibile sentenza del TAR, Il prolungamento della B bloccato da un ricorso (forse legittimo!?) del ditta seconda classificata etc…
C’è un problema “romano” ma non solo.
A Genova è andata peggio visto che diversi ricorsi hanno causato 30 mesi di ritardo nei lavori di copertura del torrente Bisagno che avrebbe (forse) limitato i danni dell’alluvione del 2014.
Comunque aspettiamo il 21 e speriamo di non dover commentare un altro ritardo.
Finalmente si chiuderà il capitolo dei lavori della B1 e ci si potrà concentrare sulla C e magari sulla chiusura dell’anello ferroviario. Il 21 Aprile sarà festa per il nuovo capolinea Jonio finalmente una bella notizia per tutti i romani
Ciao da Marco. !a metro b1 Jonio apre il 21 di aprile?
bene. La befana è fuori periodo, e poi, ora come ora, se non vedo non credo più. Facciano e dicano quello che vogliono. Tanto a noi resta solo da pagare e basta. Se sarà, si vedrà. Ciao.
Come fa a non esserci l’impegno finanziario e politico per prolungarla fino a Bufalotta come previsto dal Piano Regolatore?! Quelle 3 stazione con l’ultima a ridosso del GRA sono indispensabili possibile che non lo capiscono!! Voi del Comitato sapete se c’è una possibilità che questo capitolo venga riconsiderato seriamente?
Non sarà riaperto a breve temo. Le priorità oggi sono linea C tratta centrale, prolungamento Rebibbia-Casal monastero, e tram. Gli altri prolungamenti non sono in unbo stato simile a quello della linea D, ovvero congelamento a lungo periodo, però nemmeno nelle condizioni di partire a breve, perché non ci sono risorse. La coperta è troppo corta
Si sa qualcosa sulla ferrovia Roma-Lido? Avevo letto che grazie alla costruzione dello stadio della Roma tutta la linea sarà migliorata in modo da farla diventare una sorta di Metro D a tutti gli effetti. Fermo restando che per certi verso la Roma-Lido si potrebbe già considerare una sorta di metropolitana…
Allora che si concentrino specialmente sulla linea C con la tratta centrale e il prolungamento fin sulla Cassia (speriamo), poi con il prolungamento della B fino a Casal Monastero, la rete dei tram e la VERA chiusura dell’anello ferroviario fino alla stazione Nomentana… Grazie della risposta dettagliata comitato 🙂 come sempre state sempre sul passo e svolgete un gran compito di informazione per i cittadini 😉
Certo che fa rabbia dover accogliere come buona notizia la notizia dell’apertura di una stazione, con due anni di ritardo! Su una minilinea che ha visto saltare un’altra stazione, la più importante di tutte, e due parcheggi oramai completati in rustico da più di un anno e lasciati nel più totale abbandono.
Ma siamo a Roma, dove niente è scontato ed ogni piccola conquista è un parto plurigemellare iniziato in modo naturale e finito dopo ore di travaglio col cesareo. Quindi, esultiamo per una volta!
Condivido appieno, come detto a Pendolaria quando la data del 21 non era ancora ufficiale. Certo, il fatto che il quarto rinvio sia di un mese anziché di 6 lascia ben sperare almeno per questo minirisultato
Salve, scusatemi se vado fuori tema, ma volevo porvi una domanda: è da settimane che tento di contattare Atac con il servizio “AtacRisponde” su atac.roma.it, ma mi dà sempre “Errore del server. 404 – Impossibile trovare il file o la directory”; succede anche a voi?
Finalmente una gran bella notizia 🙂
Speriamo di averne altrettanto buone per la C a breve!