M5S e metro C, emendamento contro la tratta Colosseo-Venezia – I grillini vogliono il male di Roma?
Fermare la linea C è folle. I grillini, ossessionati dal no a tutte le grandi opere, hanno compiuto un nuovo passo verso il totale discredito da parte di chiunque abbia un po’ di buon senso e pensi al futuro di Roma. Continua, infatti, l’insensata campagna del Movimento 5 Stelle contro la linea C. Dopo inutili ricorsi, balle sparse in giro per la rete e tentativi di mettere ogni tipo di bastone tra le ruote al futuro dell’opera, tra cui i terroristici allarmi circa il crollo del Colosseo (insieme a Italia Nostra), ora i grillini in Parlamento hanno presentato un emendamento al decreto “Sblocca Italia” per chiedere di revocare le risorse destinate alla realizzazione della tratta Colosseo-Venezia della linea C. La domanda sorge spontanea: i grillini vogliono il male di Roma e dei romani? Perché non si spiega altrimenti questo accanimento patologico contro un’opera che, nel momento in cui il sindaco Marino sta iniziando a pedonalizzare vaste aree di Roma, dai Fori Imperiali al Tridente, è assolutamente necessaria per portare i romani in centro. Ribadiamo il concetto se non fosse chiaro: anche noi, come i grillini, siamo per fare pulizia (si legga il nostro precedente post relativo all’intervento della Corte dei Conti). Anche noi siamo assolutamente scandalizzati per i ritardi e gli aumenti di costo dell’opera. Anche a noi non piacciano i costruttori. Ma al contrario dei grillini noi riteniamo che la linea C debba essere realizzata tutta fino a Prati perché fermarla (anche se ormai è impossibile, lo sanno anche quelli del M5S e se ne dovrebbero fare una ragione una volta per tutte) sarebbe un suicidio per Roma e la sconfitta definitiva dell’idea di una città più moderna, europea, sostenibile e ordinata.
Nello specifico, per chi è interessato, il M5S ha presentato due emendamenti in VIII Commissione relativi al disegno di legge in conversione, in particolare all’articolo 3. Con il primo chiedono di cancellare la tratta Colosseo-Venezia dai finanziamenti dello Sblocca Italia mentre col il secondo vogliono dirottare quei fondi alla manutenzione della linea A e della linea B. Ben venga la manutenzione, ma non a scapito di una linea C mozzata. Le due cose devono viaggiare insieme, e una Capitale moderna come Roma vuole essere deve pretendere fondi sia per la manutenzione delle linee esistenti sia risorse per finanziare quelle in costruzione. Sempre per dovere di cronaca, per fortuna, segnaliamo che ci sono altri emendamenti della maggioranza che chiedono di fissare alla data del 31 dicembre 2014, limite massimo per incassare le risorse, non l’apertura del cantiere a piazza Venezia (una spada di Damocle, sarebbe difficile riuscirci entro 3 mesi) ma l’appaltabilità dello stesso cantiere, il che vorrebbe dire concedere al massimo qualche mese in più per aprire il cantiere stesso.
Chiedere di fermare tutto a San Giovanni, come vogliono i grillini, sarebbe un errore epocale. Perché così si vanificherebbe l’effetto rete, si determinerebbe l’esplosione della linea A sovraccaricandola di centinaia di migliaia di romani in arrivo dalla linea C al nodo San Giovanni, si pagherebbero 180 milioni di penali al consorzio che già sta lavorando ai cantieri tra San Giovanni e Colosseo (e cari grillini non venite a rispolverarci la bislacca idea di deviare il percorso al Circo Massimo, perché così oltre a perdere centinaia di milioni si perderebbero altri 10 anni) e soprattutto si depotenzierebbe mortalmente l’utilità straordinaria della linea C, che non deve essere solo un “trenino” per chi abita a Roma est, ma una moderna linea che taglia il centro, con almeno 2 fermate (Venezia e Chiesa Nuova) e arriva a Prati (almeno fino ad Ottaviano, come sembra), rendendo possibile un vero effetto rete per gli abitanti di Roma est, di Roma ovest (con i nodi di scambio con la linea A) e di Roma sud e nord est (con il nodo di scambio con la linea B). La decrescita felice, le carrozze trainate da muletti per far spostare romani e turisti e impossibili tram che in quella zona del centro non potrebbero ne passare ne sopportare il carico di passeggeri di una metro li lasciamo ai finti ambientalisti.
No vogliono far ela tratte centrale? Va bene ma allora propongano soluzioni alternative..ad esempio il trma su corso vittorio emanuele, ma ribadisco come facciamo per via cassia? A1 da Ottaviano?
Sanno solo dire di no e non servono a niente , anche io simpatizzavo dopo ho capito che dicono tutto e l’incontrario di tutto sembrano dei bambini che giocano , mi dispiace occasione sprecata La metropolitana unica salvezza di Roma
la penso allo stesso modo, spero comunque che la metro possa continuare, anche fino all ‘auditorium del Flaminio come avevo letto poco tempo fa. Non credo più all’intelligenza di Grillo, e neppure lo ritenevo un grande comico in passato. Ci son buone idee nel movimento ma vanno solo sprecate. Che peccato.
Ho votato M5S ma non lo farò più.
Ridicolo andare contro la metro C.
Fosse per il M5S la città dovrebbe rimare così com’è…, trafficata, caotica, pericolosa, inquinata e invivibile.
Dicono di voler favorire l’uso della bici…ma dalle loro posizioni si capisce che vogliono mantenere la città infognata dalle auto e dal traffico.
Suggerirei loro di farsi un giretto in qualche città europea ….
Roma è all’ultimo posto sia per la dotazione di infrastrutture per la mobilità su ferro (tram e metro).
In compenso è al primo posto per il rapporto numero di macchine/abitanti.
Ai grillini evidentemente piace così.
Io suggerirei loro di andare a lavoro, ogni giorno, in bici dall’estrema periferia romana, in centro!
infatti.. non si rendono conto nè delle distanze, nè del traffico, nè dei dislivelli da superae (non è mica come amsterdam dove è tutto pianeggiante..)..
Buongiorno comitato……potreste aiutarmi a sapere quanto costi automatizzare una linea di metro e in quanto tempo?..pura curiosita, nulla di piu…vivo a Buenos Aires, dove stanno progettando la linea F, hanno chiamato i francesi per vedere se si puo fare automatizzata(e sara la prima di Buenos Aires)…e di li si parla di vedere se automatizzare le altre….i costi di qui non sono comparabili con quelli di qui, ne parlavo ieri con una persona che fa parte del progetto nche se in maniera indiretta, e per curiosita mi piacerebbe sapere quanto costi a Roma automatizzare una linea e quanto tempo ci vorrebbe..
grazie
continuate cosi che a me piace il vostro lavoro e le vostre intenzioni!
Ho sempre pensato che questi grillini fanno solo DEMAGOGIA pura, fanno parte della mischia, non sono per niente vicini alla gente, sono populisti, non capiscono i bisogni reali, non conoscono la zona di Roma periferica che ha bisogno di essere servita dalla metro C: sono borghesucci in cerca di affari peggio degli altri. Non capiscono niente, non li voterò MAI.
Adele
Ricordatevi tutti che chi vuole male alle metro a Roma non è il movimento ma sono stati TUTTI quei delinquenti che fanno parte dei 2 partiti che hanno governato Roma negli ultimi anni e che non sono stati capaci di fare le metro……….tutti tutti sia destra che sinistra…………..
Ma che stiamo scherzando? Che senso ha allora aver tolto la linea Pantano – Roma Laziali? Pera avere una linea metropolitana stramoderna, che poi va a terminare su un punto della città che è senza senso… quando il vecchio trenino, sarebbe bastato allungarlo di 1 km e arrivare a Termini con dispendio di energie (economiche e temporali), infinitamente minori! Concordo appieno con quanto scritto nell’articolo… Scandalizzati e arrabbiati su come si sta gestendo questa grande opera (come tutte le altre grandi opere), ma a questo punto siamo in ballo… bisogna ballare! Qualcuno mi spiega che significa che la metro C a fine mese farà un minipreesercizio? Cioè finora, dal 2011 ad oggi, i convogli che sono passati (tra test di linea, collaudi, esercizio del costruttore, formazione del personale, preesercizio) che cosa hanno fatto? (ho letto su un articolo del corriere della sera) http://roma.corriere.it/notizie/cronaca/14_ottobre_14/metro-c-nuovi-esami-ministero-prima-via-che-slitta-novembre-9cc25bd8-536a-11e4-a6fc-251c9a76aa3c.shtml
Cito dall’articolo: ” Dal centrodestra, Antonello Aurigemma (Fi), attacca: «Il Mit, sottolineando le 13 inadempienze del Comune, smaschera i teatrini di Marino e di Improta».”. Ma questi personaggi hanno ancora il coraggio di parlare, dopo il disastro che hanno lasciato all’ATAC? Ma si vadano a nascondere!!!!
In Italia tutti i politici hanno la faccia come il culo!!!
Anche a livello nazionale… Ad esempio Bersani (che ha vinto una tornata elettorale con 5 voti e che doveva stravincere) si permette adesso di criticare Renzi (che giuste o sbagliate che siano) sta facendo (o facendo finta non mi importa) qualcosa.
All’estero chi perde o comunque ha finito il mandato (magari facendo figuracce), sta zitto e muto, non si sente ne si vede più in tv… qua spuntano in continuazione come funghi e hanno sempre la verità in tasca. Quando poi devono cacciarla dicono di averla lasciata nell’altra giacca!!! CHE SCHIFO!!!
E’ triste vedere come anche i movimenti un pochino meno intrallazzati con gli avvoltoi del mondo degli affari, mazzette etc etc come M5S alla fine pur di creare agli occhi nostri una imagine di immacolatezza finiscano per creare scompiglio con i semi dell’ignoranza. Centrera’ qlcsa il fatto che la maggior parte di loro non appartengono a questa citta’?
Ma va! Loro dicono no alla TAV, no agli inceneritori, no alle centrali nucleari, devo andare avanti?
Ma hanno detto si alla abolizione del reato di clandestinità contribuendo alla urinatoio a cielo aperto e a emergenza sanitaria e a danni erariali visti i costi di mare nostrum
E anche qui un po’ di fascisteria ci sta bene…
airdaje. Mi vuol qualificare cortesemente dove sarebbero queste “fascisterie”. oppure in questo paese chiedere legalità, sicurezza, civiltà, TPL funzionanti, servizi e quant’altro ora significa essere fascisti.
E’ un dato di fatto o no che l’abolizione del reato di clandestinità ha incrementato il degrado di questa città? (sicuramente non l’unica causa eh)
E’ un dato di fatto che mare nostrum (il solo intervento militare) è costato più di un MILIARDO di euro,
Rinnovo la richiesta di qualificare i suoi concetti,
Guarda, il degrado crescente nel tempo in cui versa da sempre questa città non si è mai neanche accorto di un reato di clandestinità istituito e poi abolito. Ma nemmeno di un baffo
Flaneur………vatti a fare ogni giorno, mattina e sera per andare a lavoro (un lavoro onesto e sudato), la tratta del 105…….che si fa tutta la Casilina….e poi ne riparliamo…..altro che fascistinerie……..qui i maltrattati siamo noi Italiani che paghiamo onestamente le tasse e che, con un abbonamento ai mezzi pubblici romani, pagato ben benino, siamo costretti a salire su carri bestiame!
Chiedere che degli zingari non fumino delle canne nel trenino laziali, è chiedere legalità, rispetto e quant’altro o è fascisteria?
e che me frega allora sono “fascista” “fascismo” che falsiperbenistiradicalchiccosi che hanno distrutto questo paese e questa città (magnandoci sopra).
spero (ma ci credo poco) che nella Metro C questi zozzoni vengano fermati prima di entrare, con le buone o se necessario con le cattive maniere.
Il reato di clandestinità era una “bossata” propagandistica che non era servito a nulla se non a intasare le procure che non ne hanno proprio bisogno, e a racimolare voti dai loro elettori. Secondo te le masse di migranti e i trafficanti di uomini che le sfruttano avrebbero dirottato altrove il loro carico umano perché in Italia c’era il tanto sbandierato “reato di clandestinità”? Suvvia….
Ciò detto, e tornando in tema, i “grillini” sono contro tutto ciò che di positivo ed ecologico il progresso ci ha donato; perché essere contro la TAV significa volere che la A4 continui ad essere intasata di TIR da Bardonecchia a Trieste e Tarvisio; contro gli inceneritori significa per le discariche come Malagrotta; contro le centrali nucleari significa per il carbone e gli altri combustibili fossili, quindi CO, Co2, SO, SO2, piogge acide, buco nell’ozono… contro la metroC significa per il traffico delle auto, ecc. Perché ogni persona di buon senso (non serve una laurea in ingegneria) capisce che solo un idiota può pensare che le merci possano viaggiare sui muli, che il fabbisogno energetico di un Paese indistrializzato come il nostro possa essere soddisfatto solo da sole e vento (quando poi non dicono no pure alle pale eoliche), che con la differenziata si possano smaltire tutti i rifiuti, che i Romani possano abbandonare lauto per andare tutti in bicicletta, e che con la decrescita felice vivremo tutti felici e contenti (intanto Grillo continua a girare in SUV)
Alex, che il degrado di questa città evidentemente abbia molte causa d’accordo, ma questa dell’immigrazione selvaggia e mancato controllo è una concausa. Tutto ciò con il massimo rispetto delle persone DAVVERO disperate.
Non è vero a mio avviso quello che affermi pur una semplice ragione geografica e non solo. Vero, rischio di andare off topic, ma lo ripeto, Mare nostrum (solo intervento militare) è costato circa un miliardo di euro (per ottenere cosa poi) e continuare a sentire dire che non ci sono soldi per il TPL o altri servizi o altri investimenti o altre spese (magari legate alla solidarietà)…. Stanno svendendo aziende anche in utile per incassare molto meno di quello speso per mare nostrum o per quello che spendono per le auto blu…
Io ho solo detto, e lo ribadisco, che ritenevo e ritengo il tanto sbandierato (da Lega e alleati politici di allora) “reato di clandestinità” una mera operazione di facciata, che come tale ha prodotto ZERO risultati, e quindi altrettanti la sua successiva abrogazione. I migranti e gli scafisti che li trasportano arrivavano, arrivano ed arriveranno sulle nostre coste (quale che sia la ragione per cui arrivano) quando il mare è buono, non se non c’è il reato di clandestinità
Alex, beh……..io è solo da qualche anno a questa parte che vedo l’Italia, e Roma in particolare, INVASA dagli extracomunitari……….se la matematica non è un’opinione….
E infatti quando c’era il reato di clandestinità erano tutti spariti? Hai detto qualche anno, il reato è stato abolito quest’anno,ti sei semtita da sola.
Se poi a voi piace essere presi in giro dai politici…
Io prendo il 105 da anni, ed è solo da qualche anno che vedo l’ondata di extracomunitari sulla Casilina. Guarda caso da quando la sinistra è andata al potere.
Ma tu non hai risposto alla mia domanda: hai mai preso il 105 ? E se sì, me lo descriveresti ?
Vabbè chiudiamola qui. Siamo tremendamente OT e tu continui a darmi ragione insistendo con le tue valutazioni ma proprio non vuoi intendere, quindinperdiamo tempo. Ritorniamo a parlare di trasporti per favore
Sto parlando di trasporti, e non di politica!
Mi sa che sei tu che non vuoi interdere!!
Vatti a fare una bella passeggiata col 105…………..e poi ne riparliamo!
Il commento di prima era il mio!
Beh avete proprio rotto e non avete capito un cazzo. Io sono FASCISTA ma cazzo li leggete i miei commenti? Il DVCE è un dono di Dio come disse il Papa Pio XI quindi andate a polemizzare con qualcun altro, razze di cerebrolesi! Sono talmente fascista che dico che il reato di clandestinità non è servito a un cazzo se non a pfendere per il culo gente come voi. È chiaro ora il concetto o devo spiegarvelo con dei disegnini? E collegate il cervello prima di scrivere. Cazzo ma riuscite a farmi incazzare di primo mattino
Si vede che sei fascista, tant’è che non sai nemmeno moderare il linguaggio, ed utilizzare un pò di senso civico in un blog.
x alex69. Premesso che lei ha un linguaggio da TSO (dove sono i moderatori?), quale sarebbe la soluzione a questa immigrazione selvaggia (ripeto non certamente l’unico male di questo paese, ma sicuramente un male cresente). Abolire il reato di clandestinità, oppure operazione mare nostrum, oppure dare incentivi agli immigrati, mentre gli italiani muoiono? Ops…sabato sera rissa a bordo del trenino verso giardinetti, e colpi di vetro e bottiglie. protagonisti: 2 egiziani. Visto che sei tanto fascista, tu cosa faresti?
La soluzione è la stessa che adottano Spagna, Grecia, Malta, Stati Uniti, e chiunque si impegni a difendere i propri confini, marittimi o terrestri che siano: prima si avvisa, poi si spara
Ergo no al futuro.
Infatti. Il mio voto questi pseudo guru non lo avranno mai
Grazie per questi articoli semplici ma tecnicamente corretti. Opporsi alle infrastrutture non e` molto intelligente, visto che l` Italia manca di infrastrutture, di molti tipi.
Mov5ignorantoni è pregato di tacere perché qui a Roma non vogliamo sentire stronzate sul trasporto pubblico. Se non sanno, si informino perché l’Atac ha l’archivio fotografico per vedere come costruivano la Metro B a Colosseo e soprattutto se guardassero la mappa la Linea C passa intersecando da Sud Est la Linea B cioè da San Giovanni. Prima di parlare si prendessero la Laurea Specialistica o Magistrale in Archeologia e Storia dell’Arte dopo aver fatto Laurea in Scienze del Turismo triennale così scopriranno come è venuta su Roma. L’Ignoranza non porta da nessuna parte, la Cultura porta lontano. W. LA CULTURA
Eccola una foto dei lavori della metro B: mi pare evidente che la distanza dal Colosseo rispetto ai cantieri attuali sia ben diversa, o sbaglio?
http://it.wikipedia.org/wiki/File:Metrocolosseo.jpg
Grazie per aver postato il link alla foto, osservando la quale mi è venuta in mente la miglior sconfessione delle cavolate sul rischio crolli del Colosseo: la metro B passa sotto, ma proprio SOTTO, il ben più fragile Arco di Costantino (altro che Colosseo!), che però in sessant’anni non si è mosso di un centimetro
oltre a quei 2 emendamenti c’è (del M5S) anche un emdendamento per “i seguenti interventi appaltabili entro il 30 aprile 2015 e
cantierabili entro il 31 agosto 2015″ che fa aggiungere ” nuova tramvia in Roma, tratta Saxa Rubra-Laurentina”
i grillini vogliono il male.
in generale.
e basta.
Ma io leggo pure questo:
http://www.beppegrillo.it/listeciviche/liste/roma2013/2014/10/metro-c-m5s-campidoglio-interrogazione-ed-esposto-a-procura.html
Ebbene, premetto che non ho ancora dato il mio voto al M5S, ma trovo giusto che, come insegna il Cristo, “tagliati la mano destra se essa è causa di scandalo”.
Non sono queste mosse del M5S ad andare contro la Metro C, ma chi l’ha gestita fino ad ora.
Io sono disgustato dai politicanti, dagli amministratori e dai loro leccapiedi che adesso aspettano la nostra TASI e TARI…
Saluti da Dario Romani
che il Big Ben sia più solido del Colosseo è opinabile, anche per il dato strutturale che il colosseo è largo e basso e per questo ha resistito a ben 2000 anni di terremoti (di cui intorno l’anno 1000 un paio “niente male”) ma sicuramente Roma ha bisogno di conciliare la staticità dei monumenti con il bisogno di una mobilità degna di una qualsiasi città di medio livello, perché Roma non raggiunge neanche quella!!! I tram non sono una degna sostituzione della metro, perché spostarsi da una parte all’altra della città sotto il cielo richiede, tra semafori e fermate, un tempo davvero improponibile. Riguardo a passare sotto il colosseo sarebbe utile capire davvero quali danni alla staticità si potrebbero eventualmente verificare, possibilmente da studi indipendenti, possibilmente da gente che ci capisce qualcosa… visto che il traffico del comune di roma sembra ubriaco, (guardate la stupenda coincidenza tra curve, semafori e fermate di autobus, segnaletica latitante, alberi che nascondono semafori, uscite, incroci…. etc.).
Non si capisce perché si continui a screditare gratuitamente il tram. I sistemi tranviari in centro sono comunque una valida soluzione per la mobilità. O preferite i bus?
Perché i tram sono lenti come e più dei bus, solo la metro ha una velocità commerciale concorrenziale con l’auto privata.
Ma noi non siamo contro i tram. Diciamo solo che pensare ad un tram per sostituire la metro C è impossibile vista l’abissale differenza di carico tra una metro e un tram. Ben vengano in altre zone di Roma (noi appoggiamo il progetto delle sette linee ipotizzate da Marino). Quindi ben vengano i tram ma con una linea C completa fino a Prati
Oltre alla differenza di carico, sulla quale non è proprio possibile fare paragoni tra metro e tram, bisogna considerare anche la differenza di velocità tra le due tipologie di trasporto. Attualmente a Roma, le principali linee tranviarie viaggiano ad una velocità media complessiva di 10 km/h, la metro supera abbondantemente i 20 Km/h.
Perché sono terroristici gli allarmi sul Colosseo? Non è una provocazione, vorrei solo capirne di più.
Ci sono monumenti decisamente più solidi come il Big Ben che si sono piegati per scavi di fognature e parcheggi sotterranei.
A che profondità passerebbe la C sotto il Colosseo?
La cattiva informazione fa danni! La metro C non passa sotto il colosseo!!!! La linea C passa più o meno sotto la collina alle spalle del Colosseo, sotto l’attuale stazione della linea B e poi prosegue il percorso, dopo la curva, sotto via dei Fori. Ci mancherebbe che passasse sotto il Colosseo. Tra l’altro le gallerie saranno scavate a 35 metri di profondità e rafforzate con una gabbia di cemento armato. Pensate che la metro B attualmente passa a 5 metri sotto piazza del Colosseo, molto più vicina all’anfiteatro della futura linea C
Non c’è dubbio, la cattiva informazione fa danni. Anche la vostra. Basta infatti guardare la foto aerea contenuta nel Pdf di Metro c Spa relativo alla Stazione Fori Imperiali – Colosseo per vedere quanto sia una parte della stazione sia le gallerie sfiorino il Colosseo e non siano sotto la stazione della B. http://www.metrocspa.it/pdf/la_stazione_fori_imperiali_colosseo.pdf
Vogliamo disquisire su una questione di 3 metri in più o tre metri in meno??!?! A me sembra che il PDF conferma quanto diciamo noi e non i grillini, ovvero che la linea C NON PASSA SOTTO IL COLOSSEO e che corpo stazione è collocato sotto via dei Fori. A parte questo, lo ribadiamo, la presunta vicinanza al monumento non equivale a dire che il monumento crollerà. Questo è terrorismo. Anzi pure peggio: terrorismo ai fini politici. È assolutamente evidente che vista la delicatezza di quel passaggio saranno prese tutte le misure necessarie per la sicurezza dei monumenti!
Ti riconfermo, e si capisce bene nella foto, che nessuna parte delle gallerie e della stazione passano sotto il Colosseo. Il fatto che lo ‘sfiorino’, per quanto emotivamente molto valido, bisogna vedere concretamente che influenza abbia. Infatti il problema principale dell’allarmismo sul Colosseo è la sua totale mancanza di fondamento in termini tecnici e scientifici, e banalmente anche logici.
Dal punto di vista tecnico affermare che il Colosseo subirà pesanti danni strutturali, se non addirittura crolli veri e propri apportando come prova la semplice descrizione dell’apparato fondale o della composizione dei terreni magari corredata di qualche disegnino a mano, oltre che essere ridicolo, sconvolge e distorce completamente la mole di studi specialistici e approfonditi che c’è dietro un progetto di tale portata.
L’interazione tra i principali monumenti e la metro C è stato oggetto di specifici studi sia per l’impatto vibrazionale che per quello idrogeologico (modificazioni indotte sui livelli di falda) e molti risultati sono stati anche oggetto di pubblicazioni scientifiche. Inoltre, per la tratta in oggetto, si è potuto disporre anche della enorme mole di dati provenienti dal monitoraggio in corso d’opera delle tratte precedenti, che permettono di integrare con dati reali i modelli progettuali. Tutti questi passaggi si sono avvalsi della collaborazione di un comitato tecnico scientifico, appositamente costituito, e composto da massimi esperti internazionali nel settore geotecnico, nell’ingegneria delle opere sotterranee, in particolare nello scavo delle gallerie in ambito urbano, nonché negli interventi di conservazione e tutela dei monumenti storici. Insomma da una parte un progetto che esita da tutto questo… dall’altra semplici chiacchiere da bar.
Poi ci può aiutare anche la logica. In primo luogo è difficile credere che le Soprintendenze, le quali non hanno esitato a imporre cambi di rotta e revisioni generali per motivi di portata relativamente molto minore, si sarebbero lasciate intimorire nel chiedere un percorso delle gallerie diverso o una diversa localizzazione della stazione, cose che tre l’altro sono effettivamente avvenute nel passaggio dal progetto preliminare al definitivo. In secondo luogo non mancano lungo la tratta opere di presidio dei monumenti storici: si spazia da quelle provvisorie come contrafforti e incatenamenti (Mura Aureliane e Basilica di Massenzio) a quelle strutturali (colonne del tempio di Venere Felice, ‘compensation grouting’ a Porta Metronia, scavi di alleggerimento in Via Sannio). Insomma sono talmente evidenti e onerose (quasi 70 milioni di euro complessivamente) queste opere di presidio che bisognerebbe pensare a un volontario e deliberato atto di crudeltà nei confronti del Colosseo, che invece non ne sarà in alcun modo oggetto. Forse, invece, proprio questo ci dovrebbe far immaginare che il rischio di danno al Colosseo sia praticamente nullo… forse… a meno di qualche complotto di cui non siamo a conoscenza.
Prima di tutto, il fatto che non sia vero quello che secondo voi hanno affermato i grillini e Italia Nostra (ma non se ne trova traccia nei dossier che hanno pubblicato sulla materia) non cancella la vostra bugia sul fatto che la Linea c passa sotto la collina alle spalle del Colosseo. Il che la dice lunga sulla vostra competenza e conoscenza del progetto. Detto questo, il Comitato Tecnico-Scientifico è un organo interno al General Contractor, direttamente stipendiato dallo stesso e questo stato delle cose ha suscitato le perplessità della Corte dei conti riportate nella relazione del 2012. Questo naturalmente non significa che il Colosseo è a rischio crollo, ma a trasformarvi nell’ufficio stampa del General contratto non fate una bella figura.
Infatti la linea B che passa a 5 metri CINQUE dalle fondazioni del Colosseo ed è lì da una sessantina d’anni ha fatto crollare il Colosseo una vagonata di volte, e altrettante è stato ricostruito…. MA LA PIANTATE DI DIRE C…….?????
probabilmente chi dice che la metro C passerà sotto il Colosseo non sa nemmeno leggere un disegno.
o magari confonde “sotto” con “più in basso”, cioè non sa nemmeno l’italiano.
Il Movimento 5 stalle è ormai pari ad Italia Loro: un inutile e dannoso orpello.
Che delusione!
Perché non fanno una petizione per utilizzare i somari, magari targandoli ed assicurandoli pure.
Già vedo i distributori di biada, le accise sulla biada, e le strisce blu larghe la metà.
Potremmo pure mettergli il filtro antiparticolato allo “scarico”.
La butto a ridere, perché qui ci sarebbe da piangere.
In ogni caso ciò conferma che se siamo ridotti come siamo ridotti è anche colpa di noi cittadini.
Ammettiamo che abbiano ragione. Significherebbe che abbiamo un movimento in più per tutelare e valorizzare i nostri monumenti. Se cosi fosse immagino che con altrettanta forza abbiano protestato e o presentato emendamenti con il degradi contro abusivi contro zingari contro bancarelle contro immigrazione clandestina. Prego qualche pentastellato di postare qualcosa in merito