Linea C, il futuro della tratta T2 fino a piazzale Clodio si deciderà nel 2014
Incrociamo le dita. Il 2014 sarà l’anno in cui verrà deciso il futuro della linea C oltre piazza Venezia. La famosa tratta T2, che comprende le stazioni di Chiesa Nuova, San Pietro, Ottaviano e Clodio, oggi senza copertura economica, ma fondamentale per chiudere definitivamente la rete e sfruttare le potenzilità gigantesche della terza linea del metrò romano anche a favore dei cittadini che abitano a Roma ovest. A darne notizia è stato ieri l’assessore alla Mobilità di Roma Capitale, Guido Improta, durante una conferenza stampa in Campidoglio. Ecco cosa ha detto l’assessore: “Il 2014 sarà un anno fondamentale per la linea C. Dobbiamo ridefinire un accordo procedimentale con Regione Lazio e ministero per stabilire il percorso dell’infrastruttura dopo la stazione di piazza Venezia e per discutere la copertura economico finanziaria dell’opera”.
A favore della conclusione naturale a piazzale Clodio, oppure almeno ad Ottaviano, giocano diversi fattori: la realizzazione di una stazione in una zona del centro soffocata dal traffico come Chiesa Nuova e la costruzione di una fermata strategica per milioni di turisti e pellegrini (ma anche per i romani che abitano nella zona bassa di Prati) che arriveranno Roma del 2025 a San Pietro. Immaginate l’uscita da sottoterra con vista diretta su via della Conciliazione, visto che la fermata dovrebbe essere realizzata sotto i muraglioni del Tevere, nell’area pedonale tra Castel Sant’Angelo e l’imbocco di via della Conciliazione! Infine gioca a favore della tratta T2 anche il nodo di scambio con la linea A ad Ottaviano, che consentirà di alleggerire il carico che inevitabilmente si andrà a creare sulla linea arancione con l’attivazione, nel 2015, del nodo di scambio a San Giovanni. Inoltre la tratta T2 consentirà di diminuire drasticamente il carico di auto che percorre corso Vittorio verso piazza Venezia ed il Colosseo, favorendo, dunque, la totale pedonalizzazione dell’area dei Fori Romani. Un sogno del sindaco Marino, ma anche nostro.
A sfavore della realizzazione della T2 dopo piazza Venezia, naturalmente, c’è la questione dei soldi. La tratta T2 potrebbe costare circa un miliardo di euro. che potrebbero scendere a 900 milioni arrivando solo ad Ottaviano. Una montagna di denaro, soprattutto in tempi di crisi. E non tranquillizza la gestione di Metro C, che in questi anni non ha certo brillato per trasparenza. Ma la nostra proposta, che faremo arrivare a Marino ed Improta, e che sarà discussa direttamente con loro prossimamente, è di utilizzare i fondi speciali per il Giubileo 2025 e vigilare in maniera rigidissima su come verranno spesi questi soldi. Insomma, noi ce le metteremo tutta per convincere il sindaco a chiudere l’opera più importante per il futuro di Roma. Invitiamo tutti voi a scrivere una mail a Marino ed Improta chiedendo di concludere la linea C fino a Prati!
Comitato, ma come è possibile che la tratta della metro c da Centocelle a Lodi apra a ottobre?!?! Le stazioni ancora non sono pronte e il pre esercizio lo stanno facendo dal capolinea fino alla stazione di Centocelle..
Il preesercizio da Lodi è previsto dal 23 agosto.
Davvero?? Quindi considerando un 5-6 mesi di pre esercizio e prove tecniche si slitterebbe al 2015?
Per chiudere la Rete la C deve arrivare come sappiamo bene noi a Sant’Andrea Hospital con Deviazione per Vigna Clara per incrociarsi con l’Anello FS incompiuto e deviazione per Ponte Mammolo da Lodi.
Infine La Linea A da Anagnina a Torre Angela e la D che incrocia Jonio per la B1 che incrocia la B a Bologna etc…
È dunque definitiva la rinuncia alla fermata a piazza Risorgimento?
Non è stata cassata ufficialmente, in effetti, ma è assai probabile che venga accorpata con Ottaviano per risparmiare.
Accorpare significa che si pensa di realizzare delle discenderie dal livello stradale che partano anche da piazza Risorgimento o adiacenze fino alla stazione di Ottaviano?
Rega sicuro è un pesce d’aprile!!!
Solo quando ci sarà il progetto definitivo si saprà se è stata cancellata o confermata. Sarebbe bello averla per una serie di motivi Anche turistici visto che da preliminare ci sarebbe anche un accesso direttamente ai musei vaticani, ma da un punto di vista trasportistico è molto vicina ad Ottaviano quindi è un sacrificio che può starci
A questo punto sarebbe meglio realizzare la fermata a metà di via Ottaviano, in modo che possa essere raggiunta anche da piazza Risorgimento con apposite discenderie, visto che la stazione è profonda se siamo a 40 metri sotto il livello stradale le discenderie possono partire fino a 56 metri dall’epicentro della stazione
Quello che dici tu sarebbe un’idea ma sono stati già fatti i sondaggi archeologici e il progetto preliminare, e quindi bisognerebbe ricominciare da capo tutto l’iter
Secondo me in chiave Giubileo sarebbe fondamentale arrivare a Farnesina ove costruire un grosso parcheggio di scambio per torpedoni ed auto.
Anche a costo di non fare per ora le fermate Vignola ed Auditorium.
Li tra l’altro le talpe maggiorate potrebbero uscire in maniera più indolore per il traffico.
E’ tuttavia desolante che stiamo qui a pietire quello che in altri paesi civili sarebbe ovvio.
Speriamo bene, secondo me non hanno ben capito che il conto rovescio per il collasso della linea A è già cominciato.
Un’ultima considerazione: possibile che per lo Stato Italiano sia un problema reperire 100 milioni l’anno fino al Giubileo per la propria capitale? Non è pensabile, ovviamente. E’ solo questione di volontà politica.
Monitoriamo comunque anche la Rebibbia – Casal Monastero (avvio cantieri) e la linea D (progettazione definitiva ed avvio primi cantieri), altrimenti tra dieci anni staremo ancora “a caro amico” strangolati dalla crisi e dal traffico.
Guarda che non verranno utilizzate le talpe maggiorate, ma quelle a sezione standard.
1 miliardo di euro è il costo ANNUO complessivo per le auto blu! Per il Comitato: più che una email, oppure oltre la mail, perché non organizzare una petizione, raccolta firme, fare qualcosa di più massivo. Mi riferisco anche ai continui disservizi quotidiani.grazie
Qualcosa di simile già esiste, realizzato dai “cugini” di Tutti in Metro-RomaUnderground
https://www.change.org/it/petizioni/roma-dare-nuovo-impulso-e-certezza-a-tutti-i-progetti-metrotranviari-previsti-dal-piano-regolatore-attualmente-in-vigore
Ma riteniamo anche che una serie di email al sindaco serva eccome. Un flusso costante di mail che non faccia scordare al sindaco l’importanza della T2
Questa si che è una gran bella notizia, fa piacere che ogni tanto pur tra mille difficoltà c’e’ qualcuno che si muove con saggezza.
Grazie Comitato x l’assiduo impegno nel veicolare le notizie che coinvolgono tutti noi.
Grazie per quello che fate. Non mancherò di scrivere al sindaco e all’assessore come richiesto.