linea b: 10 treni anti-writers
Atac fa sapere che da oggi sulla linea B viaggerà un treno ripulito esternamente e internamente. Una notizia decisamente! La recuperate su questo sito. Forse, se il bando va a buon fine, a un certo punto dell’anno prossimo avremo altri 9 treni ripuliti. Insomma quello che altrove sarebbe ordinarietà (treni senza graffiti e interni puliti) a Roma e straordinarietà. Noi, ingenuamente, da un intervento straordinario nel 2012, ci saremmo aspettati non tanto l’installazione degli impianti di climatizzazione (incredibile che questa ancora non sia presente in tutti i mezzi del trasporto pubblico romano), quanto il wifi gratuito come accade nei treni pendolari di Copenaghen.
E invece parliamo di treni meramente ripuliti e ripellicolati. E neanche tutti!
Ciliegina sulla torta è stata applicata una nuova e ulteriore livrea (esteticamente mediocre) che conferma quanto in Atac si ignori cosa vuol dire avere una corporate identity.
Ho visto oggi il treno ripulito…
E una monnezza ed una pecionata.
Dentro sembra pulito, le porte sono state ripittate dando una mano de pittura blu a romanella.
Fuori sembra bello con la nuova livrea anche se è l’ennesima livrea diversa… forse sarebbe il caso di prendere una decisione e farli tutti uguali.
Poi guardi i vetri e ti accorgi che i graffi ci sono ancora e non sono stati puliti! Sui vetri c’è ancora la vernice dei writers. Ma come cavolo li hanno puliti? Hanno solo appiccicato un adesivo sulla carrozzeria? I vetri non li hanno sverniciati… uno era completamente coperto e si riconosceva il disegno.
Quanto è costata sta cosa?
Anch’io ho preso il treno ripellicolato. E confermo la “monnezza”.
Tralasciando quanto è costato il lavoro il lavoro è stato fatto anche alla bene e meglio la pellicola è stata messa SOPRA i graffiti senza rimuoverli non è un problema se non per il fatto che ora i vetri rimarrano “graffitati” a vita visto che sono protetti dalla pellicola e non si possono più ripulire.
Ma almeno pulire i vetri prima di pellicolarla? Tra parentesi i verti sono sempre stati una delle poche cose che Met.Ro. puliva…
Per chi volesse saperlo ( dal sito del comune ):
L’operazione antidegrado è stata eseguita nelle officine Atac della Magliana, è costata poco più di 30 mila euro e ha richiesto cinque giorni di lavoro. Un tempo minimo, che secondo i tecnici Atac potrà ridursi a tre giorni quando si passerà agli altri nove convogli.
30.000 euro per 5 giorni di lavoro fanno 6.000 euro al giorno sto cavolo…
Se chiamavano un paio di writers glie li riverniciavano co’ 300 euro in mezza giornata.
Pellicolare una macchina costa un botto ( 1000/2000 euro mi pare ), pellicolare un treno costa di più è nel normale ordine delle cose.
Quello che mi fa incavolorare non è il costo. Quello che mi fa incavolare e la poca cura con cui è stato fatto il lavoro.
Se ci mettevano 6 giorni invece che 5 mica gli diceve nienten enssuno. Magari avrebbero ripulito meglio i vetri ( che sono puliti davvero dicorsa… )
Spero che i prossimi treni ( a gara ) verranno meglio…
Tutti i treni di roma sono antigraffito ( anche gli attuali MB100/300 ). Il problema e che a Magliana sembra che non gli importi molto. Questa non è il primo restauro fatto ai treni.
Il primo restauro è stato fatto anni fa ( inizio giunta allemanno o legermente prima se non vado errato) con l’eliminazione totale dei graffiti esteriormente e la ripittura degli interni. Per un pariodo i treni sono tornati alle condizioni di origine ma dopo un po’ si è ricominciato come e più di prima.
Il secondo restauro è stato fatto pellicolando alcuni treni con il famoso grigio roma con tanto di fascia ATAC. All’inizio era un unico treno restaurato solo all’esterno, poi si è aggiunto il famoso treno restaurato anche all’interno con aria condizionata ( unico esemplare di oltre 30 treni ) recentemente i treni pellicolati sono diventati 3 o 4 ma senza aria condizionata.
E ora siamo al terza ripulitura con pellicola anti-graffito. Ma che senso ha se poi a magliana non tengono puliti i treni? I mezzi ( le pellicole ) già ci sono ma non vengono sfruttati. Sensa contare che perché cambiare, di nuovo, livrea e pellicole? Quelle vecchie non andavano bene?
Hai centrato tutti i punti fondamentali:
– A Magliana sembra che non gli importi molto.
– Che senso ha se poi a magliana non tengono puliti i treni?
– Perché cambiare, di nuovo, livrea e pellicole? Quelle vecchie non andavano bene?
Fondamentalmente dovrebbe essere molto più sorvegliato il deposito di Magliana, cmq la riqualificazione dei vecchi treni, unita all’acquisto dei 17 CAF dovrebbe dare respiro alla linea una buona volta. Però, non possono aspettare che i treni diventino delle schifezze per riqualificarli, dovrebbero lavarli periodicamente togliendo quei pochi graffiti facilmente eliminabili grazie al pellicolamento
Perché il materiale rotabile della linea B è in queste condizioni mentre quello della linea A è ben mantenuto e pulito?
Vediamo che differenze ci sono tra il deposito della Magliana e quello di Osteria del Curato e cerchiamo di sistemare cosa non va. Anche cacciando chi non lavora.
Entro anche io nella questione. L’articolo parla di tempi brevissimi per ripulire i treni (attività ovunque ordinaria che a Roma diventa straordinaria). Stando così le cose e togliendo un treno a volta, puoi fare l’operazione di ripulitura in un periodo brevissimo. Contesto, proprio perchè si tratta di ordinaria amministrazione, la dilazione nel tempo (2013!?!?!?). Ma stiamo scherzando? Il problema fondamentale è pero’ il controllo. Se nei depositi non c’è chi presenzia e controlla e non vengono installate le TELECAMERE (cosa normale anche per ragioni di sicurezza di possibili attentati) di cosa stiamo parlando? Bah
tralaltro quest anno sono andato in Olanda (so che sto parlando del Nord Europa quindi anni luce avanti) la c’ era un deposito esterno con degli spruzzi e rolli che pulivano i treni (tipo quelli che hanno le macchine). Lo so che sarebbe troppo chiedere questa tecnologia così progredita però proviamoci ahhahhaha
Ci sono anche da noi sia a Magliana che ad osteria del curato
Ricordati che parli di un paese, l’Olanda, appena appena piu’ evoluto e civile del nostro, ma appena appena….
presa l altro giorno…di una tristezza unica con quei disegni sopra..stiamo diventando la barzelletta d europa. Cioè ma ripulirli normalmente no ve? Ma ricomprarli? sapevo che dovevano farlo.. comunque i caf metro b iniziano ad essere imbrattati e già da tempo..e nessuno fa niente
Il nuovo treno è già stato imbrattato.
se qualcuno riesce a fotografarlo volentieri pubblicheremo la foto
Certo è che se ogni volta che si ripulisce arrivano i writers c’è poco da fare…
E aggiungo: la pellicola anti-graffiti è inutile, le scritte ora le incidono sui vetri! Perchè non si decidono a mettere le telecamere nei depositi, invece?
Di treno vecchio modernizzato sulla B ce n’è solo uno, ha gli interni rinnovati e i vetri oscurati. Comunque stanno già cominciando a decorare i nuovi treni!
Però scusate che nelle metro del mondo i treni siano tutti puliti, non ci sto!!!
A partire da NY e per non parlare di Parigi dove nelle stazioni della metro, i topi (anche se piccoli) ti camminano a fianco.
L’esterofilia gratuita non mi piace.
E soprattutto il fenomeno della street-art (purtroppo) non l’abbiamo inventato noi in Italia.
Più che altro, perchè la metro A ha i treni tutti nuovi con aria condizionata e la B no??? forse perchè sarà aumentato il traffico dei treni ma quest’estate sulla B/B1 giravano molti + treni nuovi
Saluti
io ho preso la metro di parecchie citta’ estere, da new york all’india, passando per il brasile e ed argentina piu’ quasi tutte le principali citta’ europee, nessuna, e dico nessuna e’ sporca come quella di roma, nessun treno con le scritte e scarabocchi, per favore nn chiamiamola street art, quelli sono solo vandali senza nessun senso civico, ma la colpa nn e’ loro ma dall’assoluta mancanza di controlli che crea anche ben altri problemi, io lavoro nel turismo alberghiero e vi assicuro che ho almeno un cliente al giorno che viene derubato sotto la metro. La cosa che mi fa rabbia e’ che ovunque hanno una rete molto piu’ estesa di quella di roma, ma molto meglio gestita! Roma con la suo micro rete nn e’ capace di mantenerla pulita, ne di farla funzionare,credo che sia nel dna del popolo romano di nn essere capaci a far nulla, dalla classe operaia ai politici e cattivi amministratori e quello che gli antichi romani gli hanno lasciato lo stanno perdendo, questa e’ la citta’ del tiramo a campa’, fatevene una ragione!
Vincenzo, per quanto riguarda i furti nella metro, penso poche città siano peggiori di Parigi. Una mia amica è stata presa a pugni in faccia attraverso la porta in chiusura pur di derubarla, e per quanto io non sia felice della mia città e di come questa è gestita, sono molto contento di non essere a quei livelli.
E forse non dovrei, ma sono anche consolato dal fatto che di fronte ad una cosa così gratuita almeno a Roma, quel tipo non la passerebbe liscia.
Io nn ho detto che altrove nn ci siano furti, pero’ i controlli si, la polizia gira a parigi, la vedi, ferma le persone, chiede documenti. L’atac ha proprio detto che nn ha i soldi per il controllo della sicurezza (intervista rilasciata in tv da una loro dipendente), se loro stessi nn hanno intenzione di salvaguardare l’esistente come possiamo pensare che abbiano voglia d’investire per il futuro, e chiaro che poi il cittadino si adegua, io prendo tutti i giorni i treni della roma -lido (che voi romani chiamate trenino e non metro) hanno messo delle guarde giurate che sembrano tutti avanzi di galera. La mattina alle 5,50 al capolinia di cristoforo colombo e tutto un vociare in romanesco dei condutto che si urlano tra di loro, ..nnamo, cheffamo, doannamo etc etc, cantano a voce alta, e poi il treno nn arriva,, saltano le corse, non ti avvisano col display, e se gli dice qualcosa alzano le mani al cielo come se la cosa nn li riguardasse. Pero’ ligi al dovere fanno sempre sciopero di venerdi’ o lunedi’, tanto per allungarsi il week end.
Mi dispiace , ma devo contraddirti: la Metro di Parigi la conosco anch’io, sono d’accordo sul fatto che spesso le stazioni sembrano un po’ dimesse, ma i treni non hanno graffiti, il servizio è efficiente e puntuale,le stazioni ben illuminate, i cartelli informativi chiari e ben scritti,il livello di pulizia e decoro pur lasciando un po’ a desiderare è infinitamente superiore a quello della nostra metro. Devi anche tenere conto che: la metro di Parigi ha 14 linee, e non due e ….un quarto come da noi,( ne convieni che è un po’ piu’ difficile tenere in ordine e in piena efficienza 14 linee che non due?….), la metro di Roma ha cinquant’anni di vita, quella di Parigi il doppio, eppure sembra il contrario….
La mia risposta è per Alessio
condivido in pieno!!!
E’ chiaro che il management non ha intenzione di spendere soldi per rinnovare l’intero parco macchine. E mi può anche stare bene se le vecchie venissero manutenute come si deve e rinnovate in interni, impianti (aria condizonata), e livree.
La corporate identity non è neanche nel vocabolario dell’ATAC, ma non vorrei chiedere troppo.
Tuttavia, che se i soldi vengono spesi, vengano spesi uniformemente, e dove merita, questo si. Ha senso ristrutturare questi treni quando non sono evidentemente in grado di mantenere in uno stato decente i CAF di pochi anni a malapena? Gia pieni di adesivi, scritte, sporchi e puliti con superficialità.
Per non parlare di una delle vecchie MAB riverniciate soltanto meno di 2 anni fa. Non fai a tempo a meravigliarti di rivedere quei convogli tutti puliti, quasi freschi nonostante l’estate, che arrivano le scritte come un pugno in un occhio.
Pensate a controllare i depositi, le infrastrutture, e a proteggere quello che NOI abbiamo pagato.
Parole sante amico mio, parole sante….
Però non lo dici quanto costa il treno pendolari a Copenaghen… Me li ricordo ancora i 10 euro a tratta!
In questo sito dice che costa 3,21 €. Dato che il reddito è quasi il doppio di quello italiano la metro costa poco di più di quella di roma
http://www.viaggero.it/europa/danimarca/copenaghen/metro-copenaghen.html
Io ho pagato circa 9 euro a tratta da ishoj a copenaghen centrale. Attenzione a non confondere il trasporto urbano (metro) con quello pendolari delle linee suburbane.