Roma-Lido: aggiornamenti
Vi proponiamo un riassunto delle notizie degli ultimi giorni sulla Roma-Lido per fare il punto della situazione.
La stazione di Tor di Valle verrà sottoposta ad un adeguato intervento di restyling, come annunciato da Augusto Garzia, vice presidente del Comitato di Quartiere Torrino-Decima: “Entro fine giugno la ditta che ha appena vinto la gara d’appalto per la riqualificazione della stazione di Tor di Valle dovrebbe ricevere l’invito a registrare la documentazione richiesta e il progetto definitivo in modo dettagliato, dopodiché si presume che per fine anno possano ufficialmente cominciare i lavori. La durata, come da contratto e da bando, dovrebbe essere di un paio d’anni con una fine collocabile tra gli ultimi mesi del 2014 ed i primi del 2015”.
Nel corso del biennio l’aspetto della stazione subirà radicali cambiamenti orientati ad una maggiore vivibilità: “Per ciò che concerne la struttura della stazione – spiega Garzia – verrà costruito un edificio adiacente piazza Tarantelli con tutti i servizi indispensabili, come la biglietteria ed i tornelli, due scale mobili e due ascensori che porteranno sulle banchine che saranno coperte con una pensilina, così come avviene per tutte le altre stazioni”. Gli interventi coinvolgeranno anche le altre strutture che gravitano attorno alla stazione stessa: “L’attuale sottopassaggio che collega piazza Tarantelli a via Ostiense rimarrà aperto soltanto dal lato della piazza in quanto inglobato nella struttura della stazione, mentre sorgerà a pochi metri di distanza un nuovo sottopasso che consentirà il passaggio da e per via Ostiense. Al contempo, il piccolo caseggiato presente sopra la banchina all’altezza del lato dell’ippodromo sparirà.”
Federico Polidoro, Presidente del Comitato di Quartiere Torrino-Decima: “Il problema della stazione si inserisce in quello del degrado delle aree circostanti, come la stessa piazza Tarantelli. Tali zone potrebbero essere riqualificate da subito, con pochi interventi che dovrebbero essere eseguiti immediatamente e non possono prescindere dalla stazione. Lo abbiamo chiesto ripetutamente alle autorità competenti tanto da arrivare fino ad effettuare una diffida al Municipio XII ed al Comune”
Del resto, capiamo bene come una comunità che conta tra i 85 e 90 mila unità di abitanti possa solo beneficiare del rinnovamento del nodo di scambio principale della mobilità che lega questi quartieri al Centro ed al Lido di Roma.
Insieme all’intervento per ciò che attiene TOR di VALLE, la linea sembra destinata a vedere crescere il numero delle proprie stazioni con la costruzione di una nuova fermata nei pressi di CASAL GROTTONE.
Il Presidente del Municipio XII, spiega: “Per potenziare il servizio di trasporto pubblico in direzione del quartiere Torrino-Mezzocammino e delle aree limitrofe, è stato messo in cantiere il progetto di realizzazione di una stazione metro all’altezza di Casal Grottone”. Riguardo alla tempistica il Presidente afferma: “È già partito l’iter amministrativo. È stata fatta una conferenza di servizi, adesso si è in attesa di un parere dipartimentale ed entro la fine dell’anno il progetto dovrebbe arrivare in Consiglio comunale”.
Speriamo quindi di poter presto scrivere di nuovi interventi sulla linea la cui gestione, secondo noi, dovrebbe passare completamente al Comune di Roma Capitale in modo da adeguarla definitivamente agli standard per la classificazione come Linea Metropolitana a tutti gli effetti per accrescere non solo formalmente ma anche strutturalmente l’offerta di trasporto pubblico a Roma.
perfetto il miglioramento della stazione di TOR DI VALLE, ma di tante stazioni bisognose di intervento forse proprio su quella aspetterei qualche mese… perchè? perchè tor di valle è forse l’area più accreditata per la costruzione del futuro nuovo stadio della AS Roma e ciò comporterebbe un rifacimento da qui a 3-4 anni totale della stazione con caratteristiche da “stazione da stadio” (immagino quelle di berlino..) con almeno 4-6 binari… necessari per il deflusso di 60.000 persone. ciò significherebbe rifare per bene una stazione per poi rifarla da capo dopo pochi anni… in effetti è tipico di queto paese.
Se dovesse essere fatto lo stadio dubito fortemente che venga costruita una stazione ferroviaria con i dovuti criteri e che consenta la necessaria sicurezza per l’afflusso ed il deflusso degli spettatori. Siamo in Italia.
A parte il fatto che devasterebbero stazione e treni una domenica si e l’altra no.
Ben vengano migliorie e via rapidamente ai lavori di entrambi i progetti.
Ma….qualcuno sa dove sia, questo Casal Grottone?!
E’ poco prima del GRA sopra Mezzocamino, più o meno qui http://goo.gl/maps/c0OB
qui si vede meglio il progetto http://www.skyscrapercity.com/showpost.php?p=92767059&postcount=695
Grazie mille! Non riuscivo a trovare un risultato su google (maps o meno) neanche con la magia nera…per me quello è Torrino sud.
Molto bene, area inutilizzata, anche se spero non edifichino troppo. Come minimo spero sia integrato nel progetto un bell’attraversamento pedonale/ciclabile per collegare la stazione alla ciclabile Tevere dall’altra parte di quello snodo infernale che è l’Ostiense-Via del mare….
Concordo pienamente. La Roma-Lido è un collegamento primario, in termini trasportisci, forse quanto le linee A e B. Efficientarla e renderla a tutti gli effetti una linea metropolitana (la famosa E) sarebbe sicuramente un grande risultato in momento di carestia economica.
Efficientare l’esistente non sembra però un obiettivo condiviso nella politica italiana 🙁
la roma-giardinetti dovrebbe diventare invece un tram a tutti gli effetti, anche rimanendo con lo scartamento attuale di 950 mm, ma comprando tram come quelli di sassari (sirio) o di cagliari (skoda), che sono appunto a scartamento metrico italiano.
poi interventi sulle fermate non rifatte nel 2000, e assegnazione di un numero (propongo il 6, ma va bene tutto), che renda visibile a tutti la nuova situazione.
si concordo Marco, ma prima credo vada sistemato lo snodo sul vallo ferroviario del Pigneto. liberando così Porta Maggiore da un passaggio in più e connettendo di fatto al resto dei tram.
ah dimenticavo. lo scartamento, se adeguato a quello degli STANGA o dei Cityway, potrebbe consentire l’uso di materiale rotabile già pronto.
La Roma Lido come la Roma Giardinetti e volendo inserire (anche se con gli opportuni distinguo di natura tecnica la Roma Viterbo) sono i piu’ grossi rammarici che personalmente ho. Tre infrastrutture, proprio in un momento di totale carenza di soldi, da potenziare assolutamente. Continuo a parlare fino alla noia della mancanza di un progetto organico di pensare il trasporto su ferro a Roma. Per esempio, solo per la Roma-Giardinetti (il cui ultimo intervento di “ristrutturazione” risale al 2000), non si riesce a capire il perchè del procrastinare interventi alla dopo entrata in servizio della C! Sulla Roma-Lido mi viene da piangere: in qualunque altro paese del mondo si sarebbe provveduto, vista la scarsita’ di chilometri metro a Roma, a trasformarla rapidamente in metropolitana a tutti gli effetti, modulando la frequenza il base alla sua connottazione prevalentemente pendolaristica e in base alla stagione. Nel periodo estivo si sarebbe dovuto garantire un treno almeno ogni 5 minuti. Ma nada. Il materiale rotabile fa cagare… E’ un’infrastruttura che se potenziata e magari ragionata meglio potrebbe alleggerire e di molto il traffico da sud. E’ incredibile che non lo si faccia e non ci sia in progetto di farlo a breve termine.